Nazionale di ginnastica ritmica dell'Italia
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| Sport | _pictogram.svg){kind=small} Ginnastica ritmica
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| Federazione | F.G.I. | ||
| Soprannome | Farfalle | ||
| Responsabile squadra nazionale | Emanuela Maccarani | ||
| Allenatrici | Emanuela Maccarani, Olga Tishina, Camilla Patriarca | ||
| Coreografa | Federica Bagnera | ||
| Centro Tecnico Federale | Accademia Internazionale di Ginnastica Ritmica | ||
 Giochi olimpici
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| Partecipazioni | 6 (esordio: 1996) | ||
| Miglior risultato |  Argento
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| Medaglie | 1  2
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 Campionati mondiali
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| Partecipazioni | 31 (esordio: 1967) | ||
| Miglior risultato |  Oro
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| Medaglie | 9  21  6
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.svg){kind=small} Campionati europei
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| Partecipazioni | ? (esordio: ?) | ||
| Miglior risultato |  Oro
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| Medaglie | 2  9  9
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La nazionale di ginnastica ritmica dell'Italia è la squadra nazionale di ginnastica ritmica che rappresenta l'Italia a livello internazionale; è gestita dalla Federazione Ginnastica d'Italia.
Squadra nazionale d'insieme modifica
La squadra nazionale della ginnastica ritmica italiana consiste in un gruppo formato da dieci ginnaste (cinque titolari e cinque riserve) che prende parte a competizioni internazionali tra cui coppe del mondo, campionati europei, campionati mondiali e giochi olimpici. Sia le ginnaste individualiste sia le squadre junior e senior sono poste sotto la giurisdizione della Federazione Ginnastica d'Italia (FGI). Le ginnaste della squadra nazionale si allenano, durante la stagione invernale, al Centro Tecnico Federale di Desio, mentre nel periodo estivo il ritiro si svolge a Follonica. Le ginnaste della squadra nazionale, vestono i colori del Gruppo Sportivo dell'Aeronautica Militare.
Storia modifica
La sezione italiana di squadra (insieme) è stata creata intorno al 1960, quando vennero istituite le prime gare a squadre nel corso delle competizioni internazionali. Con l'esordio olimpico nel 1996 la prima allenatrice fu Maria Rosa Rosato, seguita da Anna Miglietta e quindi da Amalia Tinto, sostituita da Emanuela Maccarani sempre nel 1996 (annali rivista "IL GINNASTA" FGI).
Dal 2004, in seguito alla conquista del loro primo argento olimpico, le componenti della squadra italiana hanno ricevuto il soprannome “Farfalle”. L'origine del soprannome è da attribuire al giornalista Giovanni Arpino, che dopo aver assistito a un allenamento della squadra a Torino, il 12 giugno 1969 scrisse su La Stampa "[...] hanno la stessa spinta, lo stesso entusiasmo e la virtù di sapersi sacrificare in silenzio per diventare, in soli tre minuti e mezzo, qualcosa che sta tra la farfalla e l'atleta"[1]. La successiva apparizione del soprannome "Farfalle" sembra trovarsi nell'articolo del 29 agosto 2004 di Concita De Gregorio per Repubblica[2].
Individualiste modifica
Le individualiste hanno esordito per la prima volta in campo internazionale nel 1975, con il debutto olimpico nel 1984. Ad aver conquistato più titoli italiani assoluti prima del 2018 sono state: Marina Odorici, Giulia Staccioli, Laura Zacchilli, Julieta Cantaluppi e Veronica Bertolini, poi ritiratesi dalle competizioni.
Dal 2018, Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese (ginnaste juniores fino al 2017) si sono confermate le migliori ginnaste italiane assolute, conquistando anche importanti titoli a livello mondiale[3][4].
Nel 2022 Sofia Raffaeli ha vinto il titolo mondiale, prima volta per una individualista italiana. Julieta Cantaluppi è stata la prima individualista della storia italiana a vincere una medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo (Pescara 2009), mentre a vincere una medaglia d'argento alle Universiadi (Napoli 2019) è stata Alessia Russo, ora nella squadra d'insieme.
Milena Baldassarri è la prima ginnasta italiana ad aver conquistato una medaglia d'argento a un campionato mondiale (Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2018). Alexandra Agiurgiuculese è stata fino al 2019 la ginnasta azzurra di ritmica più vincente a livello internazionale nella storia della Federazione Ginnastica d'Italia.
Attualmente la numero uno indiscussa è Sofia Raffaeli, nel 2023 vice campionessa del mondo.
Palmarès modifica
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Totale | |
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| Olimpiadi | - | 1 | 2 | 3 |
| Preolimpica | - | 1 | 1 | 2 |
| Campionati mondiali | 9 | 21 | 6 | 36 |
| Campionati europeo | 2 | 9 | 9 | 20 |
| World Cup | ? | ? | ? | 95 |
| Totale | ? | ? | ? | 148 |
Galleria d'immagini modifica
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Argento nel concorso generale ai mondiali di Patrasso, 2007 -
Oro nel concorso generale ai mondiali 2010, Mosca
Le rose modifica
Giochi Olimpici modifica
- Los Angeles 1984
- Cristina Cimino (individuale), Giulia Staccioli (individuale)
- Seul 1988
- Michaela Imperatori (individuale), Giulia Staccioli (individuale)
- Barcellona 1992
- Samantha Ferrari (individuale), Irene Germini (individuale)
- Atlanta 1996
- Irene Germini (individuale), Katia Pietrosanti (individuale), Manuela Bocchini, Valentina Marino, Sara Papi, Sara Pinciroli, Valentina Rovetta, Nicoletta Tinti, DTN: Amalia Tinto
- Sydney 2000
- Susanna Marchesi (individuale), Elena Amato, Eva D'Amore, Silvia Gregorini, Noemi Iezzi, Roberta Lucentini, Arianna Rusca, DTN: Emanuela Maccarani
- Atene 2004
- Laura Zacchilli (individuale), Elisa Blanchi, Fabrizia D'Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Laura Vernizzi, DTN: Emanuela Maccarani
- Pechino 2008
- Elisa Blanchi, Fabrizia D'Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Anželika Savrajuk, DTN: Emanuela Maccarani
- Londra 2012
- Julieta Cantaluppi (individuale), Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anželika Savrajuk, Andreea Stefanescu, DTN: Emanuela Maccarani
- Rio de Janeiro 2016
- Veronica Bertolini (individuale), Martina Centofanti, Sofia Lodi, Alessia Maurelli, Marta Pagnini, Camilla Patriarca, DTN: Emanuela Maccarani
- Tokyo 2020
- Milena Baldassarri (individuale), Alexandra Agiurgiuculese (individuale), Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Martina Santandrea, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, DTN: Emanuela Maccarani
Campionati del mondo modifica
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Campionati europei modifica
Note modifica
- ^ Ilaria Leccardi, In volo. Storie di ginnastica ritmica, Bradipolibri, 2010, ISBN 978-88-96184-23-3. URL consultato il 19 ottobre 2023.
- ^ I cinque minuti di gloria delle farfalle d'argento - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ Ginnastica ritmica individuale, Agiurgiuculese-Baldassarri carte olimpiche storiche. Ai Giochi 129 azzurri, su Comitato Olimpico Nazionale Italiano. URL consultato il 10 maggio 2020.
- ^ Storica ritmica: Agiurgiuculese e Baldassarri, doppio pass per Tokyo, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 10 maggio 2020.
Bibliografia modifica
- Emanuela Maccarani, Ilaria Brugnotti. Questa Squadra. La ginnastica ritmica, le farfalle, la mia vita. Milano, Dalai Editore 2012. ISBN 8866207241
- Emanuela Maccarani, Ilaria Brugnotti. "Questa Squadra. La ginnastica ritmica, la mia vita". Milano, Baldini&Castoldi 2016. ISBN 88-6852-982-3
- Anna Miglietta Ruffa - "Storia, tecnica e didattica della ginnastica ritmica" - Società Stampa Sportiva, Roma 1982.
- Aparo, S.Cermeli, R.Rosato, M.Piazza, S.Sensi - "Ginnastica ritmica" - Padova: Piccin Editore, 1999.
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- STAFF TECNICO e GINNASTE SQUADRA ITALIA, su emanuelamaccarani.it. URL consultato il 12 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
- Ginnastica Ritmica Italiana
