Nicklas Bendtner

calciatore danese

Nicklas Bendtner (Copenaghen, 16 gennaio 1988) è un ex calciatore danese, di ruolo attaccante.

Nicklas Bendtner
Nazionalità Bandiera della Danimarca Danimarca
Altezza 195[1] cm
Peso 85[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 3 giugno 2021
Carriera
Squadre di club1
2005-2006Arsenal0 (0)
2006-2007Birmingham City42 (11)
2007-2011Arsenal99 (22)
2011-2012Sunderland28 (8)
2012-2013Juventus9 (0)
2013-2014Arsenal9 (2)
2014-2016Wolfsburg31 (3)
2016-2017Nottingham Forest15 (2)
2017-2019Rosenborg57 (24)
2019-2020Copenaghen6 (0)
Nazionale
2005-2018Bandiera della Danimarca Danimarca81 (30)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Durante la sua carriera ha vinto un campionato di Serie A con la Juventus, una FA Cup con l'Arsenal e una DFB-Pokal con il Wolfsburg.

Caratteristiche modifica

Era un centravanti dal fisico imponente e abile nel colpo gioco aereo, ma soggetto a numerosi infortuni.[2] Calciatore controverso, nel corso degli anni si è reso più volte protagonista di episodi negativi che ne hanno minato la promettente carriera.[3]

Carriera modifica

Club modifica

 
Bendtner con la maglia dell'Arsenal.

Ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del KB. Nel 2005 venne acquistato dall'Arsenal. Il suo debutto con la maglia della prima squadra dei Gunners fu il 25 ottobre 2005, in un incontro di Carling Cup contro il Sunderland, entrando come sostituto di Quincy Owusu-Abeyie nei minuti finali dell'incontro.

Nell'agosto 2006 andò in prestito al Birmingham, inizialmente fino a gennaio 2007.[4] Bendtner debuttò con la sua nuova squadra il 5 agosto 2006, subentrando al posto di Stephen Clemence nella partita contro il Colchester United, giocando l'ultima mezz'ora di gioco e segnando il gol decisivo per la vittoria. Successivamente segnò tre gol in tre partite con il Birmingham, precisamente dal 25 novembre al 2 dicembre; poi il prestito al Birmingham viene prolungato fino al termine della stagione.[5]

Il 22 aprile 2007 mise a segno una rete con un colpo di testa nella partita vinta per 3-2 sul Wolverhampton, vittoria che permise al Birmingham di raggiungere la vetta della Football League Championship.[6] La squadra chiuse la stagione al secondo posto, riuscendo così a tornare nella massima serie inglese, la Premier League. Nel 2007, a 19 anni, firma un rinnovo fino al 2012 con il club londinese.[7]

Finita la stagione, Bendtner fa ritorno all'Arsenal. Nel maggio 2007 decide di prolungare la sua avventura con l'Arsenal, firmando un contratto quinquennale.[8] Nel novembre del 2009 Bendtner è costretto a farsi operare in seguito a un infortunio riportato durante una partita contro il Tottenham.[9] Il 9 marzo 2010 realizza la sua prima tripletta in Champions League nella vittoria 5-0 all'Emirates Stadium contro il Porto.

Il 31 agosto 2011 passa in prestito per un anno al Sunderland. Dopo la partita con il West Bromwich viene nominato migliore in campo segnando la sua prima rete con la maglia del Sunderland e regalando l'assist per il pareggio della sua squadra.[10]

Il 31 agosto 2012 si trasferisce in Italia, alla Juventus, in prestito con diritto di riscatto.[11] Arrivato a Torino in sovrappeso,[12][13] durante la stagione juventina soffre di diversi problemi fisici[14] e alla fine conclude l'esperienza torinese in negativo.[15][16] Sceglie la maglia numero 17, con la quale debutta il 22 settembre successivo, subentrando a Fabio Quagliarella nella vittoria casalinga di campionato (2-0) contro il Chievo.[17]

Il 28 ottobre 2012 gioca la partita vinta 1-0 contro il Catania favorendo l'assist ad Arturo Vidal. Durante la sfida giocata contro la Sampdoria, cade male[18] e dev'essere operato al polso sinistro.[19] Ripresosi, gioca la partita di Coppa Italia contro il Cagliari: durante l'incontro s'infortuna nuovamente, questa volta all'adduttore della coscia sinistra che gli causa il distacco del tendine: l'operazione, con tempi di recupero almeno 3 mesi,[20] pone fine alla sua stagione.[12] Con la maglia bianconera colleziona in totale 11 presenze, 2 assist e 0 gol. Terminata l'esperienza a Torino, durante la quale vince il suo primo scudetto, fa ritorno all'Arsenal.

Messo ai margini della rosa,[21][22] durante la sessione estiva del calciomercato non riesce ad accordarsi con altre società, rimanendo così all'Arsenal. Il 21 settembre 2013, a causa di mancanza di alternative nel reparto avanzato della squadra inglese[21], viene reintegrato in rosa.[22] Torna a disputare una partita ufficiale con i Gunners il 25 settembre seguente, in un match vinto ai rigori contro il West Bromwich Albion, valido per il terzo turno della Capital One Cup.[23][24] A fine stagione decide di non rinnovare il suo contratto con l'Arsenal e rimane quindi svincolato.

Il 15 agosto 2014 firma un contratto triennale con i tedeschi del Wolfsburg. Sceglie di indossare la maglia numero 3. Segna i suoi primi due gol con la nuova maglia nella partita di Europa League vinta contro il Krasnodar per 5-1. Realizza la sua prima rete in Bundesliga nella sconfitta per 2-3 contro lo Schalke 04. Il 19 marzo 2015, durante la gara di ritorno di Europa League contro l'Inter (squadra che aveva già sfidato dopo la stagione a Torino con Juventus) a San Siro, segna il gol del definitivo 2-1 per il Wolfsburg, che convincendo i nerazzurri ad arrendersi permette ai tedeschi di passare il turno dopo il 3-1 dell'andata. Si ripete anche contro il Napoli (altra squadra italiana), sempre in Europa League, segnando il gol della bandiera nella pesante sconfitta interna dei tedeschi (persa 1-4).Contro il Napoli gioca anche il ritorno, però da titolare, ma questa volta il Wolfsburg pareggia 2-2, anche se il risultato non basta per ribaltare l'1-4 dell'andata.

Con il Wolfsburg riesce a vincere la Coppa di Germania, ed è la terza stagione consecutiva che vince un trofeo dopo lo Scudetto nel 2013 con la Juve e la Coppa d'Inghilterra nel 2014 con l'Arsenal. Al Wolfsburg conclude la stagione segnando 5 gol (1 in campionato e 4 in Europa League) in 28 sfide stagionali. Il 1º agosto 2015 vince la Supercoppa di Germania, battendo il Bayern Monaco. Nella partita è autore del gol del 1-1 finale, che porta la squadra ai rigori, dove è ancora lui a mettere a segno il rigore decisivo. Il 25 aprile 2016 il Wolfsburg annuncia la rescissione del contratto di Bendtner, inizialmente valido fino a giugno 2017.[25]

Il 7 settembre seguente si lega per due stagioni al Nottingham Forest, militante in Championship.[26] Dopo aver trascorso soltanto cinque mesi con la squadra inglese, in cui ha collezionato 17 presenze totali con due reti segnate, il 6 marzo 2017 viene ceduto a titolo definitivo al Rosenborg, con cui firma un contratto triennale.[27][28]

In virtù delle prestazioni conseguite nel campionato 2017, è stato candidato al titolo di miglior giocatore della stagione.[29] Il riconoscimento è andato poi a Tore Reginiussen, mentre Bendtner si è aggiudicato il premio per il gol più bello, segnato ai danni del Molde.[30]

Nell'ultimo giorno di mercato, il 2 settembre 2019, il Copenaghen lo acquista fino alla fine dell'anno.[31] Il 17 dicembre 2019 arriva l'annuncio che non avrebbe prolungato il suo contratto con la società della capitale danese, lasciando nuovamente il club alla fine del 2019.[32]

Dopo essere rimasto svincolato per quasi tutta la stagione, il 25 agosto 2020, il Tårnby FF, squadra della quarta serie danese, annunciato il suo ingaggio per la squadra "M+32 Old Boys"[33], facendo il suo debutto il 9 settembre seguente.[34]

Nazionale modifica

Distintosi a livello giovanile per le capacità di finalizzatore[35], esordì in Nazionale maggiore il 16 agosto 2006 con un gol alla Polonia in amichevole.[36]

 
Bendtner con la Nazionale danese.

Autore di una rete al Camerun durante la prima fase dei Mondiali 2010[37], il 13 giugno 2012 — in occasione del campionato d'Europa — marcò una doppietta al Portogallo non sufficiente ad evitare la sconfitta[38]: la polemica esultanza ai gol segnati, col giocatore che mostrò davanti alle telecamere un paio di mutande recanti lo sponsor Paddy Power, ne comportò una multa di 100 000 € da parte della UEFA essendo contravvenuto alle normative in tema pubblicitario.[39]

Seppur squalificato per una gara in ragione del suddetto comportamento[39], l'attaccante evase la pena finanziaria che venne invece indennizzata dalla stessa società irlandese di scommesse.[39]

Ha difeso i colori biancorossi sino al marzo 2018, segnalandosi tra l'altro per una doppietta all'Italia nel corso delle qualificazioni ai Mondiali 2014.[40]

Controversie modifica

Durante la partita tra Tottenham e Arsenal del 22 gennaio 2008 fu protagonista di una rissa col compagno di squadra Emmanuel Adebayor[41], riportando una contusione al naso[41]: in seguito alle scuse espresse dal giocatore togolese, la FA non assunse alcun provvedimento.[42]

Nel dicembre 2011 fu arrestato assieme a Lee Cattermole, anch'egli giocatore del Sunderland, per aver danneggiato delle automobili a Newcastle upon Tyne.[43]

La notte del 3 marzo 2013 incorse nel ritiro della patente di guida, dacché fermato a Copenaghen in stato d'ebbrezza cui s'aggiunse la circolazione in senso vietato[44]: tratto in arresto cautelare[44], fu poi rilasciato incorrendo comunque in una sospensione di 6 mesi dall'attività internazionale per ordine della DBU.[44] Un anno più tardi, venne multato dall'Arsenal per aver compiuto — sempre in preda all'alcol —[45] atti osceni alla presenza di un tassista nonché per le minacce rivolte a quest'ultimo.[45]

Nel settembre 2018 aggredì un altro conducente di taxi, provocandone la frattura della mascella[46]: pur riconducendo unitamente alla fidanzata (Philine Roepstorff) l'alterco ad un tentativo di truffa operato dall'autista[46], ricevette una condanna a 50 giorni di reclusione per le lesioni cagionate.[3] Sanzionato inoltre con un'ammenda di 1 710 corone[47], la pena fu successivamente commutata in arresti domiciliari con obbligo di cavigliera elettronica.[48]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006   Arsenal PL 0 0 FACup+CdL 0+3 0+0 UCL 0 0 CS 0 0 3 0
2006-2007   Birmingham City FLC 42 11 FACup+CdL 2+4 0+2 - - - - - - 48 13
2007-2008   Arsenal PL 27 7 FACup+CdL 2+5 1+1 UCL 6 2 - - - 40 9
2008-2009 PL 31 9 FACup+CdL 5+2 2+2 UCL 12 2 - - - 50 15
2009-2010 PL 23 6 FACup+CdL 0+1 0+1 UCL 7 5 - - - 31 12
2010-2011 PL 18 2 FACup+CdL 5+5 4+3 UCL 5 0 - - - 33 9
2011-2012   Sunderland PL 28 8 FACup+CdL 2+0 0+0 - - - - - - 30 8
2012-2013   Juventus A 9 0 CI 1 0 UCL 1 0 - - - 11 0
2013-2014   Arsenal PL 9 2 FACup+CdL 1+2 0+0 UCL 2 0 - - - 14 2
Totale Arsenal 108 24 31 14 32 9 0 0 171 47
2014-2015   Wolfsburg BL 18 1 CG 2 0 UEL 8 4 - - - 28 5
2015-2016 BL 13 2 CG 1 1 UCL 4 0 SG 1 1 19 4
Totale Wolfsburg 31 3 3 1 12 4 1 1 47 9
2016-2017   Nottingham Forest FLC 15 2 FACup+CdL 1+1 0+0 - - - - - - 17 2
2017-2018   Rosenborg ES 29 19 CN 2 0 UCL+UEL 4+8 0+4 SN 1 0 44 23
2018-2019 ES 28 5 CN 2 3 UCL+UEL 4+7 2+1 SN 1 1 42 12
Totale Rosenborg 57 24 4 3 23 7 2 1 86 35
2019-2020   Copenaghen SL 6 0 CD 2 1 UEL 1 0 - - - 9 1
Totale carriera 296 72 51 21 69 20 3 2 419 115

Presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Danimarca
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-8-2005 Odense Danimarca   2 – 0   Polonia Amichevole 1   66’
1-9-2006 Brøndbyvester Danimarca   4 – 2   Portogallo Amichevole 1   75’
7-10-2006 Copenaghen Danimarca   0 – 0   Irlanda del Nord Qual. Euro 2008 -   73’
15-11-2006 Praga Rep. Ceca   1 – 1   Danimarca Amichevole -   85’
24-3-2007 Madrid Spagna   2 – 1   Danimarca Qual. Euro 2008 -   74’
28-3-2007 Duisburg Germania   0 – 1   Danimarca Amichevole 1
2-6-2007 Copenaghen Danimarca   0 – 3   Svezia Qual. Euro 2008 -   46’
6-6-2007 Riga Lettonia   0 – 2   Danimarca Qual. Euro 2008 -   60’
22-8-2007 Aarhus Danimarca   0 – 4   Irlanda Amichevole -
8-9-2007 Solna Svezia   0 – 0   Danimarca Qual. Euro 2008 -   54’
13-10-2007 Aarhus Danimarca   1 – 3   Spagna Qual. Euro 2008 -   46’   78’
17-10-2007 Copenaghen Danimarca   3 – 1   Lettonia Qual. Euro 2008 -
17-11-2007 Belfast Irlanda del Nord   2 – 1   Danimarca Qual. Euro 2008 1
21-11-2007 Copenaghen Danimarca   3 – 0   Islanda Qual. Euro 2008 1   84’
6-2-2008 Nova Gorica Slovenia   1 – 2   Danimarca Amichevole 1
26-3-2008 Herning Danimarca   1 – 1   Rep. Ceca Amichevole 1
29-5-2008 Eindhoven Paesi Bassi   1 – 1   Danimarca Amichevole -
1-6-2008 Chorzów Polonia   1 – 1   Danimarca Amichevole -   90’
20-8-2008 Copenaghen Danimarca   0 – 3   Spagna Amichevole -   35’
6-9-2008 Budapest Ungheria   0 – 0   Danimarca Qual. Mondiali 2010 -   87’
10-9-2008 Lisbona Portogallo   2 – 3   Danimarca Qual. Mondiali 2010 1
19-11-2008 Brøndby Danimarca   0 – 1   Galles Amichevole -
11-2-2009 Il Pireo Grecia   1 – 1   Danimarca Amichevole -   79’
28-3-2009 Ta' Qali Malta   0 – 3   Danimarca Qual. Mondiali 2010 -   30’
1-4-2009 Copenaghen Danimarca   3 – 0   Albania Qual. Mondiali 2010 -   34’
6-6-2009 Solna Svezia   0 – 1   Danimarca Qual. Mondiali 2010 -   84’
12-8-2009 Brøndby Danimarca   1 – 2   Cile Amichevole -   61’
5-9-2009 Copenaghen Danimarca   1 – 1   Portogallo Qual. Mondiali 2010 1
9-9-2009 Tirana Albania   1 – 1   Danimarca Qual. Mondiali 2010 1
10-10-2009 Copenaghen Danimarca   1 – 0   Svezia Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Copenaghen Danimarca   0 – 1   Ungheria Qual. Mondiali 2010 -
3-3-2010 Vienna Austria   2 – 1   Danimarca Amichevole 1   51’   61’
14-6-2010 Johannesburg Danimarca   0 – 2   Paesi Bassi Mondiali 2010 - 1º turno -   62’
19-6-2010 Pretoria Camerun   1 – 2   Danimarca Mondiali 2010 - 1º turno 1
24-6-2010 Rustenburg Danimarca   1 – 3   Giappone Mondiali 2010 - 1º turno -   66’
9-2-2011 Copenaghen Danimarca   1 – 2   Inghilterra Amichevole -
26-3-2011 Oslo Norvegia   1 – 1   Danimarca Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 Trnava Slovacchia   1 – 2   Danimarca Amichevole -   76’
4-6-2011 Reykjavík Islanda   0 – 2   Danimarca Qual. Euro 2012 -
10-8-2011 Glasgow Scozia   2 – 1   Danimarca Amichevole -   46’
6-9-2011 Copenaghen Danimarca   2 – 0   Norvegia Qual. Euro 2012 2   90’
7-10-2011 Nicosia Cipro   1 – 4   Danimarca Qual. Euro 2012 -
11-10-2011 Copenaghen Danimarca   2 – 1   Portogallo Qual. Euro 2012 1
11-11-2011 Copenaghen Danimarca   2 – 0   Svezia Amichevole 1   43’   71’
15-11-2011 Esbjerg Danimarca   2 – 1   Finlandia Amichevole 1   87’
29-2-2012 Copenaghen Danimarca   0 – 2   Russia Amichevole -   63’
26-5-2012 Amburgo Brasile   3 – 1   Danimarca Amichevole 1
2-6-2012 Copenaghen Danimarca   2 – 0   Australia Amichevole -
9-6-2012 Kharkiv Danimarca   1 – 0   Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno -
13-6-2012 Leopoli Danimarca   2 – 3   Portogallo Euro 2012 - 1º turno 2
17-6-2012 Leopoli Danimarca   1 – 2   Germania Euro 2012 - 1º turno -
15-8-2012 Copenaghen Danimarca   1 – 3   Slovacchia Amichevole -   46’
12-10-2012 Sofia Bulgaria   1 – 1   Danimarca Qual. Mondiali 2014 1
16-10-2012 Milano Italia   3 – 1   Danimarca Qual. Mondiali 2014 -   79’
14-11-2012 Istanbul Turchia   1 – 1   Danimarca Amichevole 1   78’
11-10-2013 Copenaghen Danimarca   2 – 2   Italia Qual. Mondiali 2014 2   79’   84’
15-11-2013 Herning Danimarca   2 – 1   Norvegia Amichevole -   60’
5-3-2014 Londra Inghilterra   1 – 0   Danimarca Amichevole -   63’
3-9-2014 Odense Danimarca   1 – 2   Turchia Amichevole -   63’
7-9-2014 Copenaghen Danimarca   2 – 1   Armenia Qual. Euro 2016 -
11-10-2014 Elbasan Albania   1 – 1   Danimarca Qual. Euro 2016 -
14-10-2014 Copenaghen Danimarca   0 – 1   Portogallo Qual. Euro 2016 -
14-11-2014 Belgrado Serbia   1 – 3   Danimarca Qual. Euro 2016 2   87’
18-11-2014 Bucarest Romania   2 – 0   Danimarca Amichevole -
25-3-2015 Aarhus Danimarca   3 – 2   Stati Uniti Amichevole 3
29-3-2015 Saint-Denis Francia   2 – 0   Danimarca Amichevole -
8-6-2015 Viborg Danimarca   2 – 1   Montenegro Amichevole -   44’   46’
13-6-2015 Copenaghen Danimarca   2 – 0   Serbia Qual. Euro 2016 -
4-9-2015 Copenaghen Danimarca   0 – 0   Albania Qual. Euro 2016 -
7-9-2015 Erevan Armenia   0 – 0   Danimarca Qual. Euro 2016 -
8-10-2015 Braga Portogallo   1 – 0   Danimarca Qual. Euro 2016 -
11-10-2015 Copenaghen Danimarca   1 – 2   Francia Amichevole -
14-11-2015 Stoccolma Svezia   2 – 1   Danimarca Qual. Euro 2016 -
17-11-2015 Copenaghen Danimarca   2 – 2   Svezia Qual. Euro 2016 -   60’
1-9-2017 Copenaghen Danimarca   4 – 0   Polonia Qual. Mondiali 2018 -   75’
5-10-2017 Podgorica Montenegro   0 – 1   Danimarca Qual. Mondiali 2018 -   64’
8-10-2017 Copenaghen Danimarca   1 – 1   Romania Qual. Mondiali 2018 -   70’
11-11-2017 Copenaghen Danimarca   0 – 0   Irlanda Qual. Mondiali 2018 -   73’
14-11-2017 Dublino Irlanda   1 – 5   Danimarca Qual. Mondiali 2018 1   84’
22-3-2018 Brøndby Danimarca   1 – 0   Panama Amichevole -   72’
27-3-2018 Aalborg Danimarca   0 – 0   Cile Amichevole -   46’
Totale Presenze 81 Reti (8º posto) 30

Palmarès modifica

Club modifica

Juventus: 2012-2013
Arsenal: 2013-2014
Wolfsburg: 2014-2015
Wolfsburg: 2015
Rosenborg: 2017, 2018
Rosenborg: 2017-2018, 2018-2019
Rosenborg: 2018-2019

Individuale modifica

2017-2018 (19 reti)

Note modifica

  1. ^ a b (EN) NicBendtner, su vfl-wolfsburg.de. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2015).
  2. ^ Bendtner: "Poker? Ho perso sei milioni al gioco d'azzardo", su sport.sky.it, 15 maggio 2020.
  3. ^ a b Bendtner condannato a 50 giorni di prigione per l'aggressione a un tassista, su sport.sky.it, 2 novembre 2018.
  4. ^ Birmingham, arriva un grande talento dall'Arsenal Archiviato il 30 settembre 2007 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  5. ^ Arsenal, Bendtner a Birmingham fino a giugno Archiviato il 27 settembre 2007 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  6. ^ (EN) Wolves 2-3 Birmingham, in BBC Sport, 22 aprile 2007. URL consultato il 27 gennaio 2013.
  7. ^ L'Inter insegue Bendtner, TMW.com
  8. ^ Arsenal: il futuro si chiama Bendtner it.uefa.com
  9. ^ Arsenal, Bendtner: "Ho un'ernia, mi devo operare", TMW.com
  10. ^ (EN) Safc.com, Sunderland complete Bendtner deal, 31 agosto 2011. URL consultato il 1º settembre 2011.
  11. ^ Bendtner è bianconero, su juventus.com, 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  12. ^ a b I dolori del giovane Bendtner: da titolare a disoccupato?, TMW.com
  13. ^ Juventus, Conte studia Bendtner, che intanto è in sovrappeso, TMW.com
  14. ^ Romeo Agresti, Il ritorno di Lord Bendtner: da meteora juventina a minaccia per l'Inter, in Goal.com, 12 marzo 2015. URL consultato il 12 marzo 2015.
  15. ^ Wolfsburg, adesso Bendtner è davvero diventato lord, in Tuttosport, 16 marzo 2015. URL consultato il 7 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  16. ^ Juventus, la formica decide. Il colosso stecca... ancora, TMW.com
  17. ^ Riccardo Pratesi, Juve inarrestabile: Chievo k.o. - Decide ancora Quagliarella, in La Gazzetta dello Sport, 22 settembre 2012. URL consultato il 23 settembre 2012.
  18. ^ Juve, la tua bestia nera si chiama Sampdoria. Bendtner, bomber sfortunato!, TMW.com
  19. ^ Juventus: Bendtner operato al polso, in Il Corriere della Sera, 19 maggio 2013. URL consultato il 13 maggio 2015.
  20. ^ Juventus, Bendtner: "Fuori almeno tre mesi", TMW.com
  21. ^ a b L'ex Juve Bendtner: "Sono deluso", su tuttojuve.com.
  22. ^ a b A volte ritornano: l'Arsenal riabbraccia Bendtner, su tuttojuve.com.
  23. ^ West Brom - Arsenal 4 -5, su transfermarkt.it.
  24. ^ (EN) West Bromwich Albion 1 Arsenal 1; Arsenal win 4-3 on pens: match report, su telegraph.co.uk.
  25. ^ (EN) Contract terminated, su vfl-wolfsburg.de, VfL Wolfsburg, 25 aprile 2016. URL consultato il 25 aprile 2016.
  26. ^ Forest complete Bendtner signing nottinghamforest.co.uk
  27. ^ Bendtner leaves The Reds nottinghamforest.co.uk
  28. ^ BENDTNER KLAR FOR ROSENBORG rbk.no
  29. ^ Her er de nominerte til årets spiller, su fotball.no. URL consultato il 14 novembre 2017.
  30. ^ (NO) Reginiussen kåret til årets spiller i Eliteserien, su fotball.no. URL consultato il 27 novembre 2017.
  31. ^ (DA) FCK SIGN NICKLAS BENDTNER, su fck.dk, 2 settembre 2019. URL consultato il 3 giugno 2021.
  32. ^ (DA) Officielt: Nicklas Bendtner er færdig i FCK, su bold.dk, 17 dicembre 2019. URL consultato il 3 giugno 2021.
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  48. ^ 50 giorni gli arresti domiciliari per Bendtner, sui social la foto della cavigliera elettronica, su sport.sky.it, 4 gennaio 2019.

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