Nora Barnacle

scrittrice irlandese

Nora Barnacle (Galway, 21 marzo 1884Zurigo, 10 aprile 1951) è stata l'amante, la compagna e infine la moglie dello scrittore James Joyce.

Nora Barnacle

Biografia modifica

Infanzia e giovinezza modifica

Nata in una fabbrica di Galway, in Irlanda, nel 1884, da Annie Honoria Healy, 28enne lavorante come sarta della regione di Connemara, e Thomas Barnacle, 38enne fornaio completamente analfabeta e originario della stessa zone, Nora presentava l'insolito cognome "Barnacle", derivante dall'irlandese "Ó Cadhain", solitamente anglicizzato come "Coyne", "Kyne", "Cohen" o "Coen": in irlandese, invece, "cadhan" significa "oca selvatica".

Tra il 1886 e il 1889, i genitori mandarono la figlia a vivere con la nonna materna, Catherine Mortimer Healy, già più benestante di loro: in questi anni a studiare in un severo convento (dalle cui suore venne malamente espulsa dopo aver urlato ridendo una bestemmia), diplomandosi infine in una scuola pubblica nel 1891. Nel 1896 Nora completò gli studi e tuttavia iniziò a lavorare come portinaia e lavandaia.

Nello stesso anno, sua madre cacciò suo padre per aver "osato" dar ragione alla figlia in merito al suo odio verso la Chiesa, e la coppia divorziò: l'uomo e la figlia, pur volendosi molto bene, dovettero separarsi quando la madre di quest'ultima quasi la costrinse ad andare a vivere con lei e suo fratello, lo zio Tom Healy, a Galway (casa poi stata trasformata in museo dedicato alla memoria di Nora).

Qui, all'età di 12 anni, Nora si innamorò di un adolescente di nome Michael Feeney, che purtroppo morì poco dopo o di tifo o di polmonite: questa drammatica coincidenza, aggiunta alla morte nel 1900 di un altro ragazzo fidanzato con lei, Michael Bodkin, fece sì che alcuni dei suoi amici la chiamassero scherzosamente "assassina di uomini"; il futuro compagno Joyce in seguito fece riferimento a questi incidenti nel racconto finale della sua raccolta Gente di Dublino, I morti.

Si dice che la ragazza, depressa in seguito ai due tragici eventi, sia stata dal un'amica, l'attrice di teatro in erba Laura London, che la presentò a un giovane protestante di nome Willie Mulvagh: nel 1903, Nora lasciò Galway (dopo che suo zio venne esortato a cacciarla dalla sorella Annie Honoria - madre di Nora -, venuta a conoscenza della relazione che ella considerava "tossica" solo perché con un ragazzo di un'altra fede) e raggiunse Dublino, dove lavorò come cameriera al "Finn's Hotel" (nome in seguito utilizzato come titolo per una raccolta pubblicata postuma di 10 racconti brevi, scritti da Joyce, nel 2013).

Relazione con Joyce modifica

Incontratisi il 10 giugno 1904, l'appassionata relazione sentimentale tra Nora e James Joyce iniziò il successivo 16 giugno: quest'ultima data venne poi scelta da Joyce per collocarvi la giornata del romanzo Ulisse (Ulysses), e che sarebbe diventata successivamente famosa e addirittura celebrata in tutto il mondo come "Il giorno di Bloom" ("Bloomsday" in lingua originale). Ad oggi rimane oggetto di acceso dibattito la vera natura dell'incontro tra la Barnacle e Joyce: alcuni asseriscono che Nora fosse in cerca di un'avventura a sfondo erotico, mentre altri sostengono, invece, che l'appuntamento fu casto. È verosimile che la questione non sarà mai risolta in un senso o nell'altro.

Tuttavia, è stata ritrovata una lettera a sfondo erotico indirizzatale da Joyce nell'inverno del 1909, venduta poi all'asta da Sotheby's nel 2004 per la cifra di 360 000 euro,[1][2] :

«Mia dolce puttanella Nora, ho fatto come mi dicevi, mia sporca ragazza, e mi sono masturbato due volte leggendo la tua lettera. Sono contento di vedere che ti piace esser fottuta nel culo. Sì, ora posso ricordarmi la notte in cui ti ho fottuta così a lungo da dietro. Il mio cazzo è rimasto piantato in te per ore, fottendoti e rifottendoti da sotto il sedere sollevato. Sentivo le tue grosse chiappe sudate sotto il mio ventre e vedevo la tua faccia febbrile e i tuoi occhi folli star per fottermi e pietrificarmi da un momento all'altro come fossi un'eccitante Medusa. Mi ha eccitato così tanto vederti godere fino ad emettere un urlo primitivo. Ti prego, scopami di nuovo come facciamo sempre, fammi impazzire come solo tu sai fare, Nora![3]»

Sul finire del 1904, la Barnacle e Joyce lasciarono l'Irlanda alla volta dell'Europa continentale, accasandosi infine a Trieste il 20 ottobre 1904;[4][5] Nora ebbe due figli: Giorgio (Trieste, 27 luglio 1905 - Costanza, 12 giugno 1976) e la ballerina Lucia Anna (Trieste, 26 luglio 1907 - Northampton, 12 agosto 1982). Dopo essere stata la sua musa,[6] Nora sposò Joyce, rigorosamente in maniera civile (entrambi erano dichiaratamente atei), il 4 luglio 1931,[7] e rimasero insieme fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta 10 anni dopo a Zurigo, nel 1941.

Morte modifica

Anche Nora morì poi a Zurigo 10 anni dopo, il 10 aprile 1951, all'età di 67 anni, per insufficienza renale acuta.[8] Venne sepolta accanto al marito, al cimitero di Fluntern, luogo a cui si unirà anche la tomba del figlio Giorgio.[9]

Nella cultura di massa modifica

Note modifica

  1. ^ Emanuele Bellano, In una lettera il lato erotico di Joyce, su corriere.it, 9 luglio 2004. URL consultato il 27 settembre 2021.
  2. ^ la lettera più eroti di james Joyce - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
  3. ^ faena.com, https://www.faena.com/aleph/james-joyces-dirty-letters-to-nora-barnacle#:~:text=The%20famous%20letters%20that%20James,two%20children%20through%20hard%20times..
  4. ^ Renzo S. Crivelli, James Joyce. Itinerari triestini, MGS Press, 2014.
  5. ^ James Joyce a Trieste – Joyce Museum, su museojoycetrieste.it. URL consultato il 19 novembre 2022.
  6. ^ (EN) J. Booth, Philip Larkin - The Poet's Plight, Palgrave Macmillan UK, 2005, p. 96.
  7. ^ (EN) Paparazzi hounded James Joyce after his late marriage to Nora Barnacle, su IrishCentral.com, 14 giugno 2022. URL consultato il 19 novembre 2022.
  8. ^ About Nora Barnacle: Wife of James Joyce (born: 1884 - died: 1951) | Biography, Facts, Information, Career, Wiki, Life, su peoplepill.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
  9. ^ Remembering James Joyce, 77 years to the day after his death, su web.archive.org, 3 marzo 2020. URL consultato il 19 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2020).
  10. ^ (EN) Maureen Charlton, su independent. URL consultato il 19 novembre 2022.
  11. ^ (EN) Brenda Maddox obituary: Bestselling biographer of Nora Barnacle, su The Irish Times. URL consultato il 19 novembre 2022.
  12. ^ (EN) Bryan Marquard Globe Staff, July 2, 2019, 7:44 p m Share on Facebook Share on Twitter, Brenda Maddox, biographer of Nora Barnacle and others in literature, dies at 87 - The Boston Globe, su BostonGlobe.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
  13. ^ (EN) NORA by Nuala O'Connor, su NEW ISLAND BOOKS. URL consultato il 19 novembre 2022.
  14. ^ (EN) Nora Barnacle House guide with photos, exhibitions, opening times and map, su Galway Tourism. URL consultato il 19 novembre 2022.
  15. ^ (EN) The History of Galway's Nora Barnacle House, su This is Galway, 20 agosto 2020. URL consultato il 19 novembre 2022.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN50023168 · ISNI (EN0000 0000 2706 2499 · LCCN (ENn83010690 · GND (DE118864289 · BNE (ESXX983420 (data) · BNF (FRcb12084503g (data) · CONOR.SI (SL145642339 · WorldCat Identities (ENlccn-n83010690