Oberdan Biagioni

allenatore di calcio e calciatore italiano (1969-)

Oberdan Biagioni (Roma, 17 ottobre 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico della primavera dell'Olbia.

Oberdan Biagioni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Olbia (Primavera)
Termine carriera 2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
Romulea
Lazio
Squadre di club1
1987-1988Lazio3 (0)
1988-1990Monopoli51 (6)
1990-1992Cosenza60 (9)
1992-1993Foggia24 (5)
1993-1994Udinese14 (0)
1994-1995Foggia22 (3)
1995-1996Pistoiese23 (4)
1996Foggia8 (0)
1996-1998Fidelis Andria57 (18)
1998-1999Brescia23 (0)
1999-2000Cosenza20 (2)
2000-2001Crotone3 (0)
2001-2003Giulianova40 (2)
2003-2004Tivoli18 (1)
Carriera da allenatore
2004-2006Tivoli
2006-2007Terracina
2007Ostia Mare
2008-2009Terracina
2009Andria BAT
2012Viterbese
2013-2014Olbia
2014-2016Olbia
2016-2017Potenza
2018-2019Messina
2021-2022Lanusei
2022-OlbiaPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 giugno 2022

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore modifica

Era un centrocampista offensivo, dotato di estro, fantasia e rapidità, nonché uno specialista nei calci di punizione e calci di rigore.[1]

Allenatore modifica

Utilizza il modulo tattico 4-3-3.[2]

Carriera modifica

Giocatore modifica

È stato lanciato definitivamente dal Cosenza che lo ingaggia per la stagione 1990-1991 dalla Lazio, con la quale aveva esordito in Serie B il 6 marzo 1988 in Lazio-Modena (3-0), facendolo così tornare tra i cadetti dopo il prestito biennale al Monopoli (squadra militante in Serie C1). Con la squadra rossoblù disputa due campionati, entrambi sotto la guida di Edoardo Reja che lo schiera da titolare. Nella squadra silana forma il reparto centrale insieme a Luigi De Rosa e Giuseppe Compagno. Alla prima stagione ottiene con il Cosenza la salvezza, mentre in quella successiva sfiora la storica promozione in Serie A persa invece nell'ultima giornata a Lecce.

A fine stagione passa al Foggia in Serie A, allenato allora da Zdeněk Zeman, che lo fa debuttare in massima serie il 6 settembre 1992 contro il Milan (sconfitta per 1-0).[1] Con i satanelli Biagioni gioca per una stagione, totalizzando 24 presenze e 5 reti. L'anno dopo resta ancora in Serie A trasferendosi all'Udinese, dove, oltre alla retrocessione della sua squadra, riesce a collezionare 14 gettoni di presenza. La stagione seguente torna di nuovo in Puglia, ancora nel Foggia, quando il campionato dei rossoneri si conclude con una retrocessione in Serie B.

A novembre del 1995 riparte dalla Serie B indossando la maglia arancione della Pistoiese alla quale non bastano i suoi 4 gol in 23 partite per evitare la retrocessione in Serie C. Così, dopo tre retrocessioni consecutive, Biagioni torna nel Foggia (Serie B); con i rossoneri gioca pochissimo e a dicembre passa in Serie C1 alla Fidelis Andria con la quale ottiene subito la promozione in seconda serie.[2] Resta con la squadra azzurra anche nella successiva stagione cadetta, in cui è autore di 15 reti in 36 gare. A fine stagione passa al Brescia (1998-1999), squadra di Serie B. Le rondinelle a fine torneo si piazzano in settima posizione, con Biagioni che ha giocato 23 partite.

Lo ingaggia nuovamente il Cosenza e con la squadra silana disputa una stagione di Serie B, venendo allenato da Bortolo Mutti e dal suo ex compagno di squadra dello stesso Cosenza, Luigi De Rosa. A fine stagione viene ceduto al Crotone, squadra appena promossa in Serie B per la prima volta nella sua storia; qui subisce un infortunio.[senza fonte] La sua carriera continua poi nelle serie minori, indossando per due stagioni la maglia del Giulianova in Serie C1, prima di chiudere in Serie C2 nel Tivoli con il calcio giocato.

Nella massima serie conta 60 presenze e 8 gol, tutti realizzati con la maglia del Foggia.

Allenatore modifica

Intraprende poi la carriera di allenatore guidando lo stesso Tivoli per due anni,[3] il Terracina per un altro biennio[3][4] intramezzato dall'esperienza all'Ostia Mare (durata fino a novembre 2007)[5] e poi l'Andria[3] nel girone B del campionato di Prima Divisione della Lega Pro, incarico da cui viene sollevato il 15 settembre 2009.[6]

Il 26 marzo 2012 rileva Alessandro Conticchio come allenatore della Viterbese. Nell'estate 2012 viene esonerato dalla società Viterbese Calcio e subentra al suo posto Massimiliano Farris. Dal 27 dicembre 2013 è il nuovo allenatore dell'Olbia, nel girone G della Serie D. Il 27 ottobre 2014 viene richiamato alla guida dell'Olbia in Serie D. Dopo aver perso i play off al terzo turno con la Viterbese, l'Olbia gli conferma la fiducia anche per la stagione 2015-2016, la prima alla guida dei Bianchi da inizio stagione. Il 6 gennaio seguente, il neo presidente Alessandro Marino, lo esonera dopo la sconfitta nel derby contro la Torres.


Il 22 novembre diventa il nuovo allenatore del Potenza.[7] Al termine della stagione raggiunge l'obiettivo della salvezza, e nonostante un'iniziale riconferma[8], il 12 luglio 2017 viene sostituito da Nicola Ragno, reduce dalla vittoria del campionato con il Bisceglie.[9]

Il 17 ottobre 2018, diventa il nuovo allenatore del Messina al posto dell'esonerato Pietro Infantino.[10]. Il 10 aprile 2019, nonostante una situazione di classifica tranquilla ed avendo raggiunto la finale di Coppa Italia Serie D, viene esonerato per motivi disciplinari [2]

Alla vigilia di Natale del 2021, sostituisce Stefano Campolo sulla panchina del Lanusei, formazione sarda che milita nel girone G della Serie D. Dopo non essere riuscito ad evitare la retrocessione in Eccellenza, lascia la guida tecnica degli ogliastrini e nell'estate 2022 fa ritorno all'Olbia, per guidare la formazione Primavera.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Competizioni giovanili modifica

Lazio: 1986-1987

Competizioni nazionali modifica

Fidelis Andria: 1996-1997

Note modifica

  1. ^ a b Profilo su Usfoggia.it, su usfoggia.it. URL consultato il 22 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2011).
  2. ^ a b Biagioni gioca la partita del doppio ex[collegamento interrotto] Unionesportivafoggia.com
  3. ^ a b c Pro Vasto, interesse da parte di una cordata romana? Tuttomercatoweb.com
  4. ^ Il punto sul girone B: nona giornata[collegamento interrotto] Polisportivaciampino.it (PDF)
  5. ^ Ostiamare: via Biagioni ecco Lombardi Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Ilcorrierelaziale.it
  6. ^ Biagioni esonerato dall'Andria, Papagni è il nuovo allenatore[collegamento interrotto] Lagazzettadelmezzogiorno.it
  7. ^ Potenza, è Oberdan Biagioni il nuovo allenatore notiziariocalcio.com
  8. ^ UFFICIALE: Potenza, conferma per mister Biagioni notiziariocalcio.com
  9. ^ UFFICIALE: Potenza, via Biagioni. Panchina a Ragno notiziariocalcio.com
  10. ^ [1] Oberdan Biagioni è il nuovo allenatore del Messina

Collegamenti esterni modifica