Le Olimpiadi degli scacchi del 2002 furono la 35ª edizione della competizione organizzata dalla FIDE. Si tennero a Bled, in Slovenia, dal 25 ottobre all'11 novembre. Comprendevano un torneo open[1] e uno femminile, entrambi giocati con il sistema svizzero su 14 turni.
135 squadre di al più sei giocatori (quattro titolari e due riserve) parteciparono al torneo open, per un totale di 802 giocatori, più della metà dei quali in possesso di un titolo FIDE.
Dopo che Cuba fu prima nei turni iniziali, la Russia prese la testa della classifica al sesto turno battendo la Bosnia ed Erzegovina per 3,5-1,5, con un punto e mezzo di vantaggio sulla Romania, seconda, L'Ungheria guadagnò la seconda posizione all'ottavo turno, battendo i russi 2,5-1,5 al nono e portandosi a solo mezzo punto di distanza. Due vittorie contro la Cina (che si era sollevata fino al terzo posto) e contro la Germania riportando la Russia a due punti di vantaggio, che mantennero fino al penultimo turno, vincendo il torneo davanti all'Ungheria. Il terzo posto fu invece combattuto tra i cinesi, la Georgia e l'Armenia, e fu infine conquistato da quest'ultima con una vittoria per 3-1 sui georgiani all'ultimo turno.
Al torneo femminile parteciparono 90 squadre, di cui tre slovene, composte da al più quattro giocatrici (tre titolari ed una riserva), per un totale di 364 giocatrici.
Nei primi turni la testa della classifica fu tenuta dalla Georgia, che arrivò ad avere anche due punti di vantaggio sulla seconda classificata. Il secondo posto fu conteso dagli Stati Uniti e dalla Cina. All'undicesimo turno le georgiane persero 0,5-2,5 con la Polonia, perdendo anche nei due turni successivi con Vietnam e Bulgaria, scivolando al terzo posto superate dalle cinesi e dalla Russia, con le prime in vantaggio di mezzo punto prima dell'ultimo turno. Entrambe le squadre vinsero per 2,5-0,5, consentendo alle cinesi di vincere l'oro, mentre la Georgia, subendo un'altra sconfitta, scivolò al quarto posto, superata dalla Polonia.
^abcdefghijIn caso di parità di percentuale, viene data priorità al giocatori che ha giocato più partite; in caso di ulteriore parità, viene considerata la prestazione Elo