Omicidio preterintenzionale

reato di uccisione di un essere umano da parte di un altro essere umano, meno grave dell'omicidio volontario
Delitto di
Omicidio preterintenzionale
Fonte Codice penale italiano
Libro II, Titolo XII, Capo I
Disposizioni art. 584
Competenza corte d'assise
Procedibilità d'ufficio
Arresto facoltativo
Fermo consentito
Pena reclusione da 10 a 18 anni

L'omicidio preterintenzionale (dal latino praeter cioè "oltre" e da intenzione) è un omicidio conseguente ad altri reati, ma che va "oltre l'intenzione" di uccidere[1], ed è un delitto previsto dall'ordinamento italiano all'art. 584 del c.p.

Elemento oggettivo del reato Modifica

Sussiste il reato di omicidio preterintenzionale quando avviene la morte di un soggetto come conseguenza della condotta di cui agli artt. 581 (reato di percosse) o 582 (reato di lesioni personali).

Elemento soggettivo del reato Modifica

Sull'elemento soggettivo del reato sussiste un contrasto giurisprudenziale:

  • parte della giurisprudenza configura la fattispecie in termini di dolo misto a colpa: l'evento morte può essere posto a carico dell'agente solo se prevedibile o evitabile secondo un giudizio di prognosi postuma[2];
  • secondo un altro orientamento, invece, la fattispecie si fonda su dolo misto a responsabilità oggettiva: l'evento morte è posto a carico dell'agente sulla base del solo nesso di causalità, verificandosi come conseguenza di atti diretti a ledere o percuotere, per cui il delitto è integrato indipendentemente da ogni giudizio di prevedibilità o evitabilità dell'evento ulteriore.[3]

Testi normativi Modifica

Note Modifica

  1. ^ Art. 584 - Omicidio preterintenzionale, su Filodiritto. URL consultato il 19 luglio 2022.
  2. ^ In tal senso si veda Cass. 4 marzo 1992, Carmignani
  3. ^ In tal senso Cass. n. 13114 del 2002.

Bibliografia Modifica

Voci correlate Modifica

Collegamenti esterni Modifica

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