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L'orgoteina è un farmaco appartenente ad un gruppo di proteine idrosolubili, note con il nome di superossido dismutasi (SOD).[1] Tali proteine sono largamente distribuite in natura e catalizzano la conversione dei radicali superossidi a perossidi. In natura esistono parecchi tipi di tali proteine, che differiscono fra loro a seconda del contenuto in metalli. Le più comuni sono quelle contenenti rame o rame e zinco. Oltre all'orgoteina viene utilizzata la sudismasi, una N-acetil superossido dismutasi umana, ottenuta mediante tecnologia del DNA ricombinante, che contiene un gruppo prostetico di rame e zinco. Altre forme di superossido dismutasi umane, ottenute per tecnologia del DNA ricombinante, sono in fase di sperimentazione per le loro proprietà di 'spazzini' dei radicali liberi, nella prevenzione del danno da riperfusione nel trapianto e in varie condizioni ischemiche.

Meccanismo di azione modifica

L'orgoteina è una superossido dismutasi prodotta dal fegato di bovini come composto chelato misto rame-zinco. Viene isolata a seguito di emolisi, da eritrociti bovini liberi da plasma. La molecola possiede una conformazione compatta mantenuta da circa 4 grammo-atomi di metalli bivalenti chelati. Le superossido dismutasi sono dotate di proprietà antinfiammatorie. Durante le prime fasi di un processo infiammatorio si libera il superossido-anione O2-, il quale può avere effetti nocivi sulle membrane biologiche e sulle macromolecole. All'interno della cellula la sua produzione è controllata dalle superossido dismutasi endogene. Questo tipo di controllo non può avvenire nei liquidi extracellulari poiché in questa sede tali enzimi non esistono. Quando il superossido-anione O2- è prodotto in eccesso, esercita il suo effetto dannoso sulle cellule vicine, contribuendo a mantenere e sostenere il processo infiammatorio. La somministrazione di orgoteina viene effettuata con l'intento di interrompere tale processo flogistico permettendo l'apporto di una superossido dismutasi nel fluido extracellulare.[2][3]

Farmacocinetica modifica

In seguito a somministrazione di orgoteina, nell'uomo, i valori massimi di concentrazione sierica si ottengono nel giro di 4-8 ore e sono dose-dipendenti. L'orgoteina viene eliminata per via renale, principalmente come farmaco immodificato, se somministrato in dosi superiori a 2 mg/kg.

Tossicità modifica

Il valore della DL50 nel ratto è > 400 mg/kg per via sottocutanea e 274 mg/kg per via intraperitoneale.[4]

Usi clinici modifica

L'orgoteina è indicata nel trattamento di forme infiammatorie di varia eziologia. Il farmaco ha dato buoni risultati nelle artropatie degenerative,[5][6][7][8] nella artrite reumatoide,[9][10] nella periartrite scapolo-omerale, nelle epicondiliti,[11] nelle borsiti, nella cistite interstiziale[12] ed in altri disturbi urologici.[13][14][15] Il farmaco si è dimostrato efficace anche nella cistite da raggi[16] ed in altri tipi di infiammazioni associate a terapia radiante.[17][18][19][20] L'orgoteina è stata anche utilizzata nel morbo di La Peyronie (od induratio penis plastica),[21] con efficacia limitata.[22][23]

Dosi terapeutiche modifica

Nel trattamento delle ricadute di artropatie degenerative, fra cui gonartrosi e coxartrosi, si iniettano localmente 8 mg di orgoteina una volta alla settimana per un ciclo di trattamento di 6-8 settimane. Se necessario il trattamento può essere proseguito con somministrazioni meno frequenti. Nell'artrite reumatoide si iniettano per via intraarticolare 8 mg di farmaco nelle articolazioni colpite. Le iniezioni intraarticolari vengono eseguite con frequenza di una volta alla settimana per un ciclo di 6 settimane. Nei soggetti affetti da periartrite, epicondiliti, borsiti e tendiniti si somministrano 8 mg di orgoteina, diluita in 1-2 ml di solvente, per infiltrazione locale, una o più volte a distanza di una settimana. Nella cistite interstiziale e da raggi si ricorre a 8–16 mg di farmaco, diluiti in 10-20 ml di solvente, per infiltrazione intramurale, previa narcosi. La somministrazione può essere ripetuta 4-6 volte ad intervalli di 4 settimane. Nel trattamento del morbo di La Peyronie, dopo aver eseguito una anestesia locale, si iniettano intrafocalmente 8 mg di farmaco 3-10 volte, ad intervalli di 2-4 settimane.

Effetti collaterali modifica

In seguito alla somministrazione di orgoteina o altre superossido dismutasi sono state riportate reazioni allergiche locali come arrossamento, gonfiore e dolore nel sito di iniezione, congiuntivite, rinite, orticaria, asma.[24][25] In letteratura sono inoltre segnalate manifestazioni più gravi, come edema della glottide e shock anafilattico.[26][27][28]

Controindicazioni e precauzioni d'uso modifica

L'orgoteina è controindicata in caso di ipersensibilità al prodotto o alle proteine in genere e in presenza di patologie legate ad alterato metabolismo di rame o zinco; è inoltre controindicata in età pediatrica, durante la gravidanza e l'allattamento. Nei soggetti che soffrono di manifestazioni allergiche il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico, eventualmente dopo test cutaneo per intradermoreazione.

La soluzione iniettabile del farmaco andrebbe preparata appena prima della sua somministrazione che deve avvenire solo per via intraarticolare, per infiltrazione locale e per via intramurale-vescicale. Nel mescolarlo con anestetici locali si deve tenere presente che la ricostituzione del prodotto deve essere effettuata in solventi che mantengano il pH della soluzione non inferiore a 4, per motivi di stabilità.

Note modifica

  1. ^ JM. McCord, I. Fridovich, Superoxide dismutase: the first twenty years (1968-1988)., in Free Radic Biol Med, vol. 5, n. 5-6, 1988, pp. 363-9, PMID 2855736.
  2. ^ F. Borrelli, C. Serafini; G. Mattalia; L. Caprino, Additional pharmacological aspects of orgotein, a metalloprotein with superoxide-dismutase activity., in Arzneimittelforschung, vol. 29, n. 5, 1979, pp. 781-5, PMID 159058.
  3. ^ W. Huber, KB. Menander-Huber; MG. Saifer; LD. Williams, Bioavailability of superoxide dismutase: implications for the anti-inflammatory action mechanism of orgotein., in Agents Actions Suppl, vol. 7, 1980, pp. 185-95, PMID 6454334.
  4. ^ W. Huber, Orgotein--(bovine Cu-Zn superoxide dismutase), an anti-inflammatory protein drug: discovery, toxicology and pharmacology., in Eur J Rheumatol Inflamm, vol. 4, n. 2, 1981, pp. 173-82, PMID 7343319.
  5. ^ W. Gammer, LG. Brobäck, Clinical comparison of orgotein and methylprednisolone acetate in the treatment of osteoarthrosis of the knee joint., in Scand J Rheumatol, vol. 13, n. 2, 1984, pp. 108-12, PMID 6377491.
  6. ^ H. McIlwain, JC. Silverfield; DE. Cheatum; J. Poiley; J. Taborn; T. Ignaczak; CV. Multz, Intra-articular orgotein in osteoarthritis of the knee: a placebo-controlled efficacy, safety, and dosage comparison., in Am J Med, vol. 87, n. 3, Sep 1989, pp. 295-300, PMID 2773967.
  7. ^ EC. Huskisson, J. Scott, Orgotein in osteoarthritis of the knee joint., in Eur J Rheumatol Inflamm, vol. 4, n. 2, 1981, pp. 212-8, PMID 7044788.
  8. ^ K. Lund-Olesen, KB. Menander-Huber, Intra-articular orgotein therapy in osteoarthritis of the knee. A double-blind, placebo-controlled trial., in Arzneimittelforschung, vol. 33, n. 8, 1983, pp. 1199-203, PMID 6357204.
  9. ^ KM. Goebel, U. Storck; F. Neurath, Intrasynovial orgotein therapy in rheumatoid arthritis., in Lancet, vol. 1, n. 8228, maggio 1981, pp. 1015-7, PMID 6112411.
  10. ^ KM. Goebel, U. Storck, Effect of intra-articular orgotein versus a corticosteroid on rheumatoid arthritis of the knees., in Am J Med, vol. 74, n. 1, Jan 1983, pp. 124-8, PMID 6336891.
  11. ^ U. Müller, G. Moll, [Treatment of epicondylitis with locally injected orgotein (double blind study)]., in Z Rheumatol, vol. 42, n. 1, pp. 21-4, PMID 6342295.
  12. ^ H. Marberger, W. Huber; G. Bartsch; T. Schulte; P. Swoboda, Orgotein: a new antiinflammatory metalloprotein drug evaluation of clinical efficacy and safety in inflammatory conditions of the urinary tract., in Int Urol Nephrol, vol. 6, n. 2, 1974, pp. 61-74, PMID 4615073.
  13. ^ J. Frick, C. Danner; G. Kunit, [Clinical experiences with orgotein in urologic diseases]., in Eur J Rheumatol Inflamm, vol. 4, n. 2, 1981, pp. 260-3, PMID 7343323.
  14. ^ W. Ströker, A. Schlütz, [Treatment of contracted bladder with orgotein. Report of experiences]., in Urologe A, vol. 25, n. 4, Jul 1986, pp. 209-12, PMID 3765224.
  15. ^ U. Villani, S. Léoni; E. Casolari; M. Criscuolo, [Orgotein in the treatment of cystalgia with clear urine]., in J Urol (Paris), vol. 92, n. 4, 1986, pp. 264-5, PMID 3782840.
  16. ^ F. Sanchiz, A. Millá; N. Artola; JC. Julià; LM. Moya; A. Pedro; A. Vila, Prevention of radioinduced cystitis by orgotein: a randomized study., in Anticancer Res, vol. 16, 4A, pp. 2025-8, PMID 8712737.
  17. ^ R. Esco, J. Valencia; P. Coronel; JA. Carceller; M. Gimeno; N. Bascón, Efficacy of orgotein in prevention of late side effects of pelvic irradiation: a randomized study., in Int J Radiat Oncol Biol Phys, vol. 60, n. 4, Nov 2004, pp. 1211-9, DOI:10.1016/j.ijrobp.2004.04.038, PMID 15519794.
  18. ^ J. Valencia, C. Velilla; A. Urpegui; I. Alvarez; MA. Llorens; P. Coronel; S. Polo; N. Bascón; R. Escó, The efficacy of orgotein in the treatment of acute toxicity due to radiotherapy on head and neck tumors., in Tumori, vol. 88, n. 5, pp. 385-9, PMID 12487556.
  19. ^ KB. Menander-Huber, F. Edsmyr; W. Huber, Orgotein (superoxide dismutase): a drug for the amelioration of radiation-induced side effects. A double-blind, placebo-controlled study in patients with bladder tumours., in Urol Res, vol. 6, n. 4, 1978, pp. 255-7, PMID 105443.
  20. ^ F. Edsmyr, W. Huber; KB. Menander, Orgotein efficacy in ameliorating side effects due to radiation therapy. I. Double-blind, placebo-controlled trial in patients with bladder tumors., in Curr Ther Res Clin Exp, vol. 19, n. 2, Feb 1976, pp. 198-211, PMID 813958.
  21. ^ G. Primus, Orgotein in the treatment of plastic induration of the penis (Peyronie's disease)., in Int Urol Nephrol, vol. 25, n. 2, 1993, pp. 169-72, PMID 8365848.
  22. ^ WJ. Hellstrom, Medical management of Peyronie's disease., in J Androl, vol. 30, n. 4, pp. 397-405, DOI:10.2164/jandrol.108.006221, PMID 18974422.
  23. ^ LW. Trost, S. Gur; WJ. Hellstrom, Pharmacological Management of Peyronie's Disease., in Drugs, vol. 67, n. 4, 2007, pp. 527-45, PMID 17352513.
  24. ^ OS. Nielsen, J. Overgaard; M. Overgaard; S. Steenholdt; A. Jakobsen; A. Sell, Orgotein in radiation treatment of bladder cancer. A report on allergic reactions and lack of radioprotective effect., in Acta Oncol, vol. 26, n. 2, 1987, pp. 101-4, PMID 2955799.
  25. ^ M. Corominas, J. Bas; A. Romeu; A. Valls; E. Massip; L. González; M. Mestre; E. Buendía, Hypersensitivity reaction after orgotein (superoxide dismutase) administration., in Allergol Immunopathol (Madr), vol. 18, n. 5, pp. 297-9, PMID 2151501.
  26. ^ A. Joral, T. Boyano; J. Mira; JL. Agud; F. Saiz, Systemic anaphylaxis following parenteral orgotein administration., in J Investig Allergol Clin Immunol, vol. 3, n. 2, pp. 103-4, PMID 8281335.
  27. ^ ML. Díez-Gómez, M. Hinojosa; I. Moneo; E. Losada, Anaphylaxis after intra-articular injection of orgotein. Detection of an IgE-mediated mechanism., in Allergy, vol. 42, n. 1, Jan 1987, pp. 74-6, PMID 3565721.
  28. ^ V. de Benito, M. de Barrio; MP. de López-Sáez; E. Ordoqui; A. Prieto-García; T. Sainza; ML. Baeza, Anaphylactic shock caused by impurities in orgotein preparations., in Allergol Immunopathol (Madr), vol. 29, n. 6, pp. 272-5, PMID 11834186.
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