Orzowei, il figlio della savana (miniserie televisiva)

serie televisiva italiana

Orzowei, il figlio della savana è una miniserie televisiva italo-tedesca del 1977, diretta da Yves Allégret e tratta dall'omonimo romanzo di Alberto Manzi del 1955.

Orzowei, il figlio della savana
Il logo della serie televisiva
PaeseItalia, Germania Ovest
Anno1977
Formatominiserie TV
Genereavventura
Puntate13
Durata25 min
Lingua originalefrancese
Dati tecnicicolori
4:3
Crediti
RegiaYves Allégret
SoggettoAlberto Manzi (Orzowei)
SceneggiaturaAndrea Wagner
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MontaggioAmedeo Giomini, Ornella Chistolin
MusicheGuido e Maurizio De Angelis
Casa di produzioneOniro Film, RM Productions
Prima visione
Distribuzione originale
Data10 gennaio 1977
Prima TV in italiano
Data28 aprile 1977
Rete televisivaRai 1

Trama modifica

Orzowei (che letteralmente significa "colui che fu trovato") è un ragazzo bianco, trovato e allevato dalla tribù africana degli Hutzi.[1] Una volta adulto, superata la prova di iniziazione che fa di lui un guerriero, non viene ugualmente accettato dal villaggio e viene scacciato.[1]

Divenuto amico del capo della tribù dei Din, Pao, viene da questo consigliato di unirsi a un gruppo di cacciatori boeri, capeggiato da Paul.[1] Il ragazzo trova però difficoltà a inserirsi anche nel gruppo dei bianchi, che lo considerano un selvaggio, ma Pao e Paul lo aiuteranno a uscire dalla sua situazione di rinnegato.[1]

Produzione modifica

La serie televisiva venne coprodotta dall'Italia (dalla Oniro Film di Gioacchino Sofia) e dalla Germania Ovest (dalla RM Productions).[2][3].

Protagonista nel ruolo di Orzowei è Peter Marshall. Il Capo dei Boeri era interpretato da Stanley Baker che, quando Orzowei fu trasmesso in Italia, era già deceduto da tempo.

Gli indigeni sono Masai e la miniserie è stata girata in Kenya.

Distribuzione modifica

La miniserie è stata trasmessa in Germania Ovest dal 10 gennaio 1977, mentre in Italia a partire dal 28 aprile 1977 sulla prima rete della Rai, alle 19:20, in 13 puntate da 25 minuti.[2][3][4] In Ungheria è stata trasmessa a partire dal 27 giugno 1985.

La miniserie è conosciuta anche con i titoli Orzowei - Weißer Sohn des kleinen Königs (Germania Ovest), Orzowei (Spagna), A szavanna fia (Ungheria).

Episodi modifica

Titolo
1 La grande prova
2 La caccia ha inizio
3 Pao
4 L'offesa
5 Fior di granturco
6 Nel villaggio dei bianchi
7 Philip
8 Mesei, il capo degli Hutzi
9 La morte di Amunai
10 Lampi di guerra
11 Il volo
12 La trappola
13 La decisione

Colonna sonora modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Orzowei (singolo) e Orzowei, il figlio della savana (album).

Il telefilm è ricordato anche per la sigla cantata dagli Oliver Onions e pubblicata su singolo omonimo, in due edizioni, nel 1976 e nel 1977, dalla RCA Original Cast.

La colonna sonora completa della miniserie televisiva è stata pubblicata solamente nel 2009 dalla Digitmovies in formato CD con il titolo Orzowei, il figlio della savana e contiene un totale di otto tracce tratte dal telefilm, unitamente ad altre undici tracce tratte dalla colonna sonora dello sceneggiato Il marsigliese.[5]

Note modifica

  1. ^ a b c d Orzowei, il figlio della savana, su Cinema e film - Il Sole 24 ORE. URL consultato il 7 maggio 2018.
  2. ^ a b Nuova serie di telefilm sulla rete 1 - Un Tarzan bambino, in Stampa Sera, n. 88, 1977, p. 26.
  3. ^ a b Quanto ci manca Orzowei, su Muntari, 26 aprile 2011. URL consultato il 26 aprile 2011.
  4. ^ Orzowei, il figlio della savana, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 7 maggio 2018.  
  5. ^ Gianmarco Diana, Orzowei, il figlio della Savana – Il Marsigliese, su Colonnesonore.net. URL consultato il 7 maggio 2018.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN26156809507645121176 · LCCN (ENn2019051731
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