Ozuna

cantante e attore portoricano

Ozuna, pseudonimo di Juan Carlos Ozuna Rosado (San Juan, 13 marzo 1992), è un cantante, rapper e attore portoricano.

Ozuna
Ozuna ai Latin American Music Awards 2017
NazionalitàBandiera di Porto Rico Porto Rico
GenereReggaeton
Trap
Hip hop latino
Periodo di attività musicale2012 – in attività
Strumentovoce
EtichettaSony Latin, Dímelo Vi
Album pubblicati5
Studio5
Sito ufficiale

Acclamato dalla critica come il "Nuovo re del reggaeton", è vincitore di due Latin Grammy Awards e detentore del record di vittorie in una sola premiazione ai Billboard Latin Music Award, con undici vittorie.[1][2]

Con una vendita globale di 20 milioni di copie tra singoli e album, Ozuna riscuote successo con il suo primo album in studio, Odisea (2017), che risulta ad oggi l'album con il maggior numero di settimane alla prima posizione della US Top Latin Albums Chart.[1] Successivamente pubblica Aura (2018) e Nibiru (2019), raggiungendo anche in questo caso la prima posizione della classifica. Grazie alle collaborazioni con numerosi artisti, fra cui J Balvin, Selena Gomez, Cardi B, Farruko, Daddy Yankee e Wisin & Yandel, il cantante è presente nelle hit Taki Taki, Baila Baila Baila, X (Remix), Te boté e Me Niego.

Nel dicembre 2019 diviene l'artista con il maggior numero di video sulla piattaforma YouTube con oltre 1 miliardo di visualizzazioni.[3]

Parallelamente ha intrapreso la carriera da attore prendendo parte a film in lingua spagnola e al nono capitolo di Fast and Furious.[4]

Biografia modifica

Juan Carlos Ozuna Rosado nasce a San Juan, Porto Rico il 13 marzo 1992, da padre dominicano e madre portoricana. Quando aveva 3 anni spararono al padre, e poiché sua madre non poteva tenerlo a causa di problemi finanziari, viveva gran parte del tempo con sua nonna.[5] Sin dalla tenera età ha avuto una passione per il genere urbano e all'età di dodici anni ha iniziato a comporre canzoni.[6] Nel 2010, si trasferì a New York dove visse per 3 anni.[7] È stato descritto come un "tipico boricua[8] di sangue domenicano"[9] e ha espresso il suo interesse di andare a vivere in Repubblica Dominicana una volta ritirato dalla musica.[10]

2012-2016: Inizi musicali modifica

Nel 2014, firmò un contratto con la casa discografica Golden Family Records,[11] e iniziò a pubblicare le sue interpretazioni su Instagram. L'anno seguente ottenne riconoscimento in America Latina con i singoli come "Si no te quiere",[12] è realizzò vari concerti in America del Sud.[13] Divenne famoso nel 2016 quando collaborò nel singolo "La ocasión" di DJ Luian e Mambo Kingz con la collaborazione di Anuel AA e De la Ghetto, che si posizionò al 22º posto della lista Hot Latin Songs.[14] A settembre dello stesso anno lanciò il singolo "Si no te quiere", che si posizionò al 13º posto della medesima lista.[15] Anche i suoi singoli «Si tu marido no te quiere» e «En la intimidad» occuparono le prime 30 posizioni della lista.[16]
Per i suoi risultati su Billboard ha ricevuto una nomination nella categoria di debutto dell'anno al Billboard Latin Music Awards del 2017.[17]

2017: Odisea modifica

Il 25 agosto 2017, la sua casa discografica Dímelo VI lanciò il suo album di debutto, Odisea sotto la distribuzione di Sony Music Latin,[18] che conteneva collaborazioni con De la Ghetto, Anuel AA, J Balvin e altri artisti.[19] L'album si trovava nella top della lista Top Latin Albums.[20] A settembre 2017, Ozuna aveva raggiunto diciannove posizioni nella lista.[21]

2018-presente: Aura, Enoc e debutto cinematografico modifica

In collaborazione con Anouar Ozuna ha creato l’album Aura.

Il 24 luglio 2020 pubblica il singolo Gistro amarillo insieme a Wisin, presente nell'album Enoc. Il 9 ottobre è stato inoltre pubblicato il singolo Del mar, che vede la collaborazione di Sia e Doja Cat.

Vita privata modifica

È sposato con Tania Meléndez,[22] con cui ha due figli: Sofía Ozuna (nata nel 2014) e Juan Andrés Ozuna (nato nel 2016).[23]

Discografia modifica

Album in studio modifica

Singoli modifica

Filmografia modifica

Cinema modifica

Tournée modifica

Artista principale modifica

  • 2017 – Odisea Tour
  • 2017 – Odisea World Tour
  • 2018 – Aura Tour

Note modifica

  1. ^ a b (EN) MEET OZUNA: ONE OF THE LATIN ARTISTS FEATURED IN THE NEWLY RELEASED GUINNESS WORLD RECORDS 2020 EDITION, su Guinness World Records, 9 settembre 2019. URL consultato il 19 gennaio 2020.
  2. ^ (ES) Ozuna es declarado como el nuevo rey del reggaetón a nivel mundial, su Oxigeno.fm, 9 febbraio 2018. URL consultato il 19 gennaio 2020.
  3. ^ Ozuna Tops Justin Bieber to Become the Artist With the Most 1 Billion-View Videos on YouTube, su Billboard. URL consultato il 19 gennaio 2020.
  4. ^ (EN) Latin Music Superstar Ozuna Joins 'Fast and Furious 9', su The Hollywood Reporter. URL consultato il 19 gennaio 2020.
  5. ^ Ozuna: el hijo fiel de Puerto Rico, su billboard.com.ar, Billboard Argentina, 2 marzo 2018. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2018).
  6. ^ Ozuna alista gira por los Estados Unidos, su yucatan.com.mx, El Diario de Yucatán, 4 ottobre 2017. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2017).
  7. ^ ¿Reguetón, bachata o trap latino? Ozuna lo tiene todo, su nytimes.com, New York Times, 7 settembre 2017. URL consultato il 7 agosto 2018.
  8. ^ è uno dei nomi con cui si identificano gli abitanti di Porto Rico
  9. ^ Sin Miedo Ozuna, su primerahora.com, Primera Hora, 24 agosto 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  10. ^ Ozuna: “RD es el país donde me quiero retirar para vivir cuando me salga de la música”, su elnuevodiario.com.do, El Nuevo Diario, 6 settembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  11. ^ ¿Quién es Ozuna?, su metro.pr, Diario Metro de Puerto Rico, 4 agosto 2017. URL consultato il 7 agosto 2018.
  12. ^ Confirman a Ozuna para el 30 de junio, su diarioextra.com, Diario Extra, 15 febbraio 2018. URL consultato il 5 agosto 2018.
  13. ^ Este es Ozuna y el por qué se hizo famoso, su panamaamerica.com.pa, Panamá América, 5 agosto 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  14. ^ Escápate con Ozuna en Hermosillo, su elimparcial.com, El Imparcial, 19 marzo 2018. URL consultato il 5 agosto 2018.
  15. ^ Ozuna, en recital en el mes de junio, su laestrella.com.pa, La Estrella de Panamá, 20 maggio 2018. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2018).
  16. ^ El cantante urbano Ozuna en concierto, su laestrella.com.pa, La Estrella de Panamá, 17 giugno 2018. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2018).
  17. ^ Premios Billboard 2017: Ozuna emocionado por su primera nominación, su peru.com, Perú.com, 18 aprile 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  18. ^ Se lanza finalmente el álbum debut de Ozuna, su hoylosangeles.com, Hoy Los Ángeles, 25 agosto 2018. URL consultato il 5 agosto 2018.
  19. ^ Ozuna seguirá su exitosa gira por Estados Unidos, su ciudad.com.ar, Ciudad Magazine, 28 marzo 2018. URL consultato il 5 agosto 2018.
  20. ^ El primer álbum de Ozuna, Odisea acapara las listas de ventas, su metrord.do, Metro International, 7 settembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  21. ^ Ozuna Debuts at No. 1 on Top Latin Albums Chart With 'Odisea', su billboard.com, Billboard, 6 settembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  22. ^ Instagram: Ozuna y la sorpresiva foto junto a toda su familia, su elcomercio.pe, El Comercio, 17 dicembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  23. ^ El cantante Ozuna se encuentra "emocionau" por nacimiento de su segundo hijo, su globovision.com, Globovisión, 29 dicembre 2016. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN27151776811718012544 · ISNI (EN0000 0004 6729 9609 · LCCN (ENno2018013060 · GND (DE1220703893 · BNF (FRcb177733606 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2018013060