Pablo Honey

album dei Radiohead del 1993

Pablo Honey è il primo album in studio del gruppo musicale britannico Radiohead, pubblicato il 22 febbraio 1993 dalla Parlophone.

Pablo Honey
album in studio
ArtistaRadiohead
Pubblicazione22 febbraio 1993
Durata42:11
Dischi1
Tracce12
GenereBritpop[1][2]
Rock alternativo[1]
Grunge[2]
EtichettaParlophone
ProduttoreSean Slade, Paul Q. Kolderie
Registrazione1992
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Argentina Argentina[3]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Australia Australia[4]
(vendite: 35 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[5]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoBandiera del Belgio Belgio[6]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[7]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[8]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[9]
(vendite: 1 000 000+)
Radiohead - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1995)
Logo
Logo del disco Pablo Honey
Logo del disco Pablo Honey
Singoli
  1. Creep
    Pubblicato: 21 settembre 1992
  2. Anyone Can Play Guitar
    Pubblicato: 1º febbraio 1993
  3. Stop Whispering
    Pubblicato: 5 ottobre 1993

L'album debuttò alla 25ª posizione della Official Albums Chart,[10] raggiungendo come posizione massima la 22ª cinque anni dopo la sua pubblicazione.[11]

Descrizione modifica

Il titolo dell'album prende il nome da una cassetta contenente una serie di scherzi telefonici ad opera dei Jerky Boys, una band newyorkese. Uno scherzo iniziava con un membro della band che telefonando ad un certo Pablo si fingeva sua madre. Le prime parole erano dunque "Pablo, Honey..." ("Pablo, Tesoro..."). Thom Yorke pensò che "Pablo, honey" fosse un nome adatto per l'album.

L'album contiene il singolo Creep, che ha permesso alla band di venire fuori dalla scena underground. Il grande successo di Creep, in particolar modo presso il pubblico statunitense, ha rischiato di incombere sul futuro della band come un punto di riferimento fuorviante; per quanto sia indubbiamente un brano di qualità, esso è presto diventato inadeguato a rappresentare la portata innovativa del lavoro dei Radiohead.

In effetti, nonostante i suoi indubbi meriti, Pablo Honey è spesso considerato – sia dalla critica che dal pubblico – come una falsa partenza per quella che si sarebbe presto rivelata una delle formazioni più influenti sulla scena rock tra gli anni novanta e il Duemila. Difatti, lo stile della band (grazie anche alla collaborazione del produttore Nigel Godrich) si sarebbe presto evoluto in direzione di una maggiore complessità, e già le sonorità del successivo The Bends sono piuttosto lontane da quelle del lavoro d'esordio. Non è un caso che i Radiohead siano alquanto riluttanti ad eseguire dal vivo le canzoni di Pablo Honey. Da menzionare comunque, oltre Creep, tracce come Anyone Can Play Guitar, Stop Whispering, Blow Out, che con la loro miscela di atmosfere ora tranquille ed ora rumoristiche, contribuiranno al buon successo dell'album. Nonostante tutto Pablo Honey è comunque considerato come un normale disco alternative rock degli anni novanta anche se, come detto in precedenza, non all'altezza dei lavori successivi del gruppo.

Inoltre You è stato uno dei primi successi tra i fan dei Radiohead ed è una delle pochissime canzoni di Pablo Honey eseguite anche dopo il 1998 (l'ultima esecuzione risale attualmente al 2002). La traccia appare per la prima volta nel loro demo Manic Hedgehog del 1991, per poi essere anche inserita nei successivi EP Drill (1992) e Itch (1994). La canzone si avvale di una struttura musicale molto rara, i 23/8. Il testo è invece quello di un'ossessiva canzone d'amore.

Tracce modifica

  1. You – 3:29
  2. Creep – 3:56
  3. How Do You? – 2:12
  4. Stop Whispering – 5:26
  5. Thinking About You – 2:41
  6. Anyone Can Play Guitar – 3:38
  7. Ripcord – 3:10
  8. Vegetable – 3:13
  9. Prove Yourself – 2:25
  10. I Can't – 4:13
  11. Lurgee – 3:08
  12. Blow Out – 4:40

Formazione modifica

Classifiche modifica

Classifica (1993) Posizione
massima
Australia[12] 86
Canada[13] 42
Nuova Zelanda[14] 44
Paesi Bassi[14] 61
Regno Unito[10] 25
Stati Uniti[15] 32
Svezia[14] 56
Classifica (1996) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[14] 38
Belgio (Vallonia)[14] 28
Classifica (1998) Posizione
massima
Regno Unito[11] 22

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Stephen Thomas Erlewine, Pablo Honey, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 20 luglio 2018.
  2. ^ a b Tutti i dischi dei Radiohead, dal peggiore al migliore, su Rolling Stone Italia, 12 dicembre 2021. URL consultato il 19 dicembre 2021.
  3. ^ (ES) Discos de Oro y Platino, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 20 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2001 Albums, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  5. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 5 gennaio 2019. Digitare "Pablo Honey" in "Artiest or titel".
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  7. ^ (EN) Pablo Honey – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  8. ^ (EN) Pablo Honey, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 luglio 2018.
  9. ^ (EN) Radiohead - Pablo Honey – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 luglio 2018.
  10. ^ a b (EN) Official Albums Chart: 28 February 1993 - 6 March 1993, su Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2018.
  11. ^ a b (EN) Official Albums Chart: 1 February 1998 - 7 February 1998, su Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2018.
  12. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mt. Martha, VIC, Australia, Moonlight Publishing, 2011.
  13. ^ (EN) Top Albums - October 30, 1993, su Library and Archives Canada. URL consultato il 20 luglio 2018.
  14. ^ a b c d e (NL) Radiohead - Pablo Honey, su Ultratop. URL consultato il 20 luglio 2018.
  15. ^ (EN) Radiohead – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 20 luglio 2018. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

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Collegamenti esterni modifica

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