La pace di Demade (338 a.C.) è stata il trattato di pace che ha posto fine alla quarta guerra sacra, combattuta tra Filippo II di Macedonia e Atene. La pace venne così chiamata per l'opera dell'oratore ateniese Demade, colui che trattò con Filippo II. Alla pace di Demade seguì, nel 337 a.C., la creazione della lega di Corinto, un'alleanza panellenica che univa tutte le città greche (ad eccezione di Sparta) sotto il comando di Filippo.

Pace di Demade
ContestoQuarta guerra sacra, dopo la decisiva vittoria macedone di Cheronea
Firma338 a.C.
CondizioniAtene scioglie formalmente la sua lega marittima e rinuncia in favore della Macedonia al Chersoneso Tracico
Filippo riconsegna 2000 prigionieri ateniesi e costringe Tebe a cedere ad Atene l'Oropia
PartiRegno di Macedonia
Atene
FirmatariFilippo II
Demade
voci di trattati presenti su Wikipedia

Demade, imprigionato da Filippo II di Macedonia nella battaglia di Cheronea, riuscì a rendersi amico il re macedone, che lo liberò e gli tributò grandi onori.[1] L'oratore ateniese, diventato di orientamento filomacedone, propose all'assemblea ateniese una vantaggiosa pace tra il re di Macedonia, che venne accettata con un ampio consenso.[2]

Pochi anni dopo Demostene espresse la sua contrarietà a questa decisione nella sua orazione Sulla corona.[3]

Condizioni modifica

Le condizioni della pace erano inaspettatamente miti per Atene: è possibile che il re macedone temesse che, a causa delle misure straordinarie prese da Demostene e Iperide, l'assedio della città di Atene potesse essere molto lungo e dispendioso.[4]

Filippo II:

Atene dovette sciogliere formalmente la sua lega marittima[8] e rinunciare in favore di Filippo II al Chersoneso Tracico.[2]

Note modifica

  1. ^ a b Diodoro, XVI, 87.
  2. ^ a b c d Fine, p. 675.
  3. ^ Demostene, 285.
  4. ^ a b c d e f De Martinis, p. 40.
  5. ^ Pausania, VII, 10, 5.
  6. ^ a b c d Polibio, V, 10, 4.
  7. ^ a b c Giustino, IX, 4, 4.
  8. ^ Pausania, I, 25, 3.

Bibliografia modifica

Fonti primarie
Fonti secondarie
  Portale Antica Grecia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Antica Grecia