Il Pajaro (pájaro in lingua spagnola significa "uccello"), è un fiume degli Stati Uniti d'America che scorre nella regione della Costa Centrale della California, formando parte del confine tra le contee di Santa Clara e di San Benito e l'intero confine tra le contee di Santa Cruz e di Monterey. Scorrendo approssimativamente da est a ovest, il fiume sfocia nell'Oceano Pacifico, precisamente nella Baia di Monterey, a ovest di Watsonville.

Pajaro
Veduta aerea del fiume Pajaro 4 km prima del suo sfocio nell'Oceano Pacifico
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stati federatiCalifornia
ConteeContea di Santa Cruz
Contea di Monterey
Contea di Santa Clara
Contea di San Benito
Lunghezza48 km
Bacino idrografico3 400 km²
Altitudine sorgente45 m s.l.m.
Altitudine foce0 m s.l.m.
NasceLago San Felice
SfociaOceano Pacifico a Chittenden

Storia modifica

Il primo esploratore via terra dell'Alta California, lo spagnolo Gaspar de Portolá, si accampò vicino al fiume per due notti, nei pressi dell'attuale comunità di Pajaro, i giorni 8 e 9 ottobre del 1769. La spedizione continuò diretta a nord verso Santa Cruz. I soldati lo chiamarono "Pajaro" poiché i nativi che incontrarono avevano un grosso uccello farcito.

Il missionario francescano Juan Crespi, che viaggiava con la spedizione, annotò nel suo diario "a qualcuno della nostra squadra esso parve un'aquila reale" (probabilmente un falco pescatore).[1]

 
Monterey Bay è a sud di San Francisco Bay

Il fiume Pajaro ha avuto molti nomi: le prime carte geografiche spagnole lo indicavano come Rio de San Antonio e Rio del Pajaro.[2] Nomi alternativi furono Pigeon River, Rio de La Senora La Santa Ana, Rio del Paxaro, Rio de Santa Ana, San Antonio River e Sanjon del Tequesquite.[2]

Nel 1953 l'Ufficio statale di Controllo delle Risorse idriche (State Water Resource Control Board) decise che il bacino del Pajaro soffriva di acqua salmastra a causa di infiltrazioni nelle acque di falda. Negli anni 1970 le acque di falda del bacino scesero parecchio sotto il livello del mare, il che nel 1980 le fece considerare infiltrate. Nel XXI secolo, 140 km2 delle acque di falda erano troppo sfruttate e il risultato fu che la zona sotto il livello del mare era suscettibile di infiltrazioni.[3]

Il fiume Pajaro ha una storia ricorrente di esondazioni. Le città di Pajaro e Watsonville furono costruite sulla superficie naturale di esondazione del fiume. Prima che il Corpo degli ingegneri dell'Esercito costruisse gli argini, le esondazioni devastavano le case, le attività e l'agricoltura. Nel 1949 furono costruiti argini per 748 mila dollari e si verificarono gravi casi di inondazione e argini crollati. Nel 1963, l'United States Army Corps of Engineers (USACE) riconobbe il livello scadente della progettazione degli argini e il Congresso autorizzò la costruzione del sistema di controllo delle inondazioni, ma il governo federale non stanziò fondi a questo scopo.[4]

A seguito delle inondazioni del 1995 parecchie cause furono intentate contro diverse contee e città da agricoltori e proprietari di case che ne erano stati colpiti. Le contee di Santa Cruz, di Monterey e il Dipartimento dei Trasporti della California furono ritenuti responsabili per la mancata manutenzione delle misure contro le inondazioni del fiume e furono citati in causa da circa 250 persone. I ricorrenti ritenevano le contee responsabili poiché nel 1944 entrambe avevano promesso di manutenere gli argini eretti dal Corpo degli ingegneri dell'Esercito.[5]

 
Area rivierasca del Pajaro

Geologia modifica

La faglia di Sant'Andrea incrocia il fiume Pajaro alla "fossa del Pajaro" presso Aromas e la Strada statale 129.[6] Il terrane di Salinas poggia sulla Placca pacifica che slitta verso nord lungo la faglia di Sant'Andrea. Essa è costituita da materiale granitico e da sedimenti marini.[7]

Il fiume Pajaro ha una storia di cambiamenti del suo corso dovuti allo slittamento della faglia di Sant'Andrea tra la placca del Pacifico e quella nordamericana. In altri tempi esso scorreva nel delta fluviale di Elkhorn presso Moss Landing e quindi sfociava nell'Oceano Pacifico, ma oggi si unisce al Corralitos Creek per poi gettarsi nel Pacifico in un punto un po' più a nord di allora.[8]

Il Terremoto di Loma Prieta del 1989 nelle Montagne di Santa Cruz deformò il sistema di argini del Pajaro.[8]

Altre faglie nel bacino sono la faglia di Zayante, quella di Sargent e quella di Calaveras.[8]

La cava di granite di A.R. Wilson si trova presso la fossa del Pajaro, adiacente al fiume nella contea di San Benito.[9]

Geografia modifica

Grazie alla geologia della regione, la geomorfologia del bacino è unica. Il fiume inizia nella catena di Diablo, a est. A sud scorre dai monti Gabilan un altro fiume, suo affluente da nord. Da nord gli affluenti scorrono dalle Montagne di Santa Cruz verso sud, andando incontro al Pajaro.

Clima modifica

Il clima della regione è mediterraneo. Le temperature annuali massime a Watsonville raggiungono i 20 °C e le minime gli 8 °C. La temperatura media è intorno ai 14 °C e le precipitazioni annue (essenzialmente piovose) sono di circa 597 mm.[10]

Spesso alcuni affluenti sono in secca a causa della scarsità di piogge nell'estate.

Bacino modifica

Il bacino è di circa 3 400 km2 e ricopre parti delle contee di Santa Cruz, Santa Clara, San Benito e Monterey.[11] Il fiume Pajaro inizia a ovest del lago San Felipe,[12] chiamato anche Upper Soap Lake, che è un lago permanente formato dalla confluenza del Pacheco Creek, del Tequisquita Slough e dell'Ortega Creek. Le acque del Pacheco Creek si trovano sul Diablo Range a circa 120 metri di altezza. Il fiume Pajaro scorre verso ovest per 50 km passando per la città di Watsonville e sfocia quindi nella Baia di Monterey. Il Soap Lake Inferiore, chiamato anche Soap Lake, è un lago intermittente che si trova poche miglia a valle dell'omonimo Superiore. Questi tipi di masse di acqua si formano quando il canale inferiore non è in grado di contenere il flusso che viene da monte. La faglia di Sant'Andrea divide il bacino ed è responsabile delle variazioni subite dallo storico percorso del fiume.[13]

Bacino superiore modifica

Il lago San Felipe sta a sud della linea della contea di Santa Clara, nella contea di San Benito, a sud della strada statale 152, a est di Gilroy e ai piedi del Diablo Range. Il lago è uno stagno infossato chiuso dalla scarpata della faglia di Calaveras, che forma una diga naturale lungo la battigia occidentale. Esso è perenne salvo che negli anni di maggior siccità, come ad esempio, il 1977.[14] Il lago San Felipe era il 50% fino che i canali di sfogo nord e sud, che drenano il Canale Miller, non vennero "tagliati" attraverso il margine occidentale nel 1874.[15]

Il maggiore degli affluenti del Pajaro è il fiume San Benito, che è molto più lungo del Pajaro, scorrendo verso nordovest dalla sua sorgente ad un'altezza di 1450 metri sulle Montagne San Benito fino a confluire, dopo 105 km nel fiume Pajaro, circa 24 km prima dell'Oceano.

Bacino inferiore modifica

Il bacino inferiore si trova nelle contee di Santa Cruz e Monterey che hanno normalmente un sistema di argini. Il sistema fluviale originale era quello del Corralitos Creek, alimentato dall'Aromas Creek. Il fiume Pajaro ha incorporato questo Sistema e ora il Corralitos Creek è solo un affluente.[13]

Sviluppi residenziali, campi agricoli e la spiaggia pubblica di Zmudowski delimitano la foce del Pajaro e la collegata palude di Watsonville. La foce è spesso aperta all'azione delle maree per lunghi periodi, specialmente durante i mesi invernali. Se la foce si riempie di sedimenti, questi devono essere fisicamente rimossi per prevenire l'allagamento dei vicini campi agricoli.[16]

La principale fonte di acqua potabile e per uso agricolo nella regione viene dalle falde. Le tre falde principali nel bacino del Pajaro sono la Alluvial, la Aromas e la Purisma. Tutte e tre sono affette da intrusioni di acqua marina, ma la peggiore in questo senso è la Aromas. La falda Alluvial è pesantemente inquinata dagli inquinanti agricoli.[17]

Ecologia modifica

Nel 2006, il fiume Pajaro fu dichiarato il "fiume più a rischio degli Stati Uniti d'America" dalla Organizzazione americana dei fiumi (American Rivers organization) a causa degli argini costruiti dal Corpo degli Ingegneri dell'Esercito lungo il suo corso inferiore per 35 km e l'inquinamento grave proveniente dai campi coltivati.[18]

I pesci californiani che si presentano nella parte bassa del corso del Pajaro sono: Inland Threespine Stickleback (spinarelli), Sacramento Perch (Centrarchidae), Riffle Sculpin (Cottus gulosus), Sacramento Tule Perch (Hysterocarpus traskii traskii) e South Central California Coast Steelhead (trote iridee).[19]

Quattro specie, presenti o per le quali vi è un ambiente adatto nel fiume Pajaro o nei corsi d'acqua vicini, sono state classificate minacciate o in via di estinzione da parte dell'ente federale ESA:[20]

  • Steelhead trout – trota Steelhead
  • California red-legged frog - rana rossa californiana
  • tidewater goby
  • poviere nevoso, che nidifica presso la foce del Pajaro (spiaggia pubblica di Zumdowski) sull'Oceano Pacifico.

Vi sono poi sei specie elencate come minacciate o specie californiane di speciale attenzione (SSC, California species of special concern=Specie californiane di particolare attenzione) in base alla CESA (California Endangered Species Act=Legge sulle specie della California in via di estinzione), che si trovano regolarmente o si alimentano vicino o nel fiume Pajaro:[20]

Il lago San Felipe, che è la caratteristica principale della Bolsa de San Felipe (Sacca di San Felipe), è un'importante area ornitologica e di biodiversità (IBA) secondo la National Audubon Society. La Bolsa è un crocevia per uccelli migratori dalla Baia di San Francisco verso nord, dalla Baia di Monterey verso ovest e dalla Central Valley verso est. La Bolsa è anche identificata dalla National Audubon Society "trappola per uccelli migratori", un luogo dove compaiono specie che sono molto lontane dal loro normale iter.[11]

Il Pajaro funge da percorso migratorio per le trote Steelhead (Oncorhynchus mykiss) che migrano verso un habitat adatto nel periodo della fregola verso monte dei fiumi Uvas, Llagas e Corralitos, sebbene la corrente principale del Pajaro ne fornisca uno poco adatto alla deposizione di uova e alla crescita degli avannotti a causa dello scarso flusso estivo e l'elevata sedimentazione. Il salmone argentato (Oncorhyncus kisutch) non è più stato presente nel fiume fin dalla fine degli anni 1960.[11]

Storicamente è interessante come uno dei due fiumi costieri della California Settentrionale sia stato citato nel 1829 dall'esploratore russo K. T. Khlebnikov come ambiente ospitante storioni, probabilmente lo storione bianco (Acipenser transmontanus), nel Fiume russo.[21]

È anche notevole la forse eccezionalmente meridionale presenza della lontra di fiume nordamericana (Lontra canadensis) in un bacino costiero della California. Nel 1969 fu registrata la presenza di lontre che si nutrivano di mitili delle acque dolci (Anodonta californiensis) nel Santa Ana Creek, affluente del Tequisquita Slough, 2 miglia a est di Hollister.[22]

Qualità dell'acqua modifica

Il fiume è pesantemente inquinato da persone che vi immettono scarichi illegalmente. Un'operazione di pulizia nel 2015 trovò più di 1000 pneumatici, cinque barche, due camion e tonnellate di immondizia.[23]

Nel bacino vi sono elevati livelli di tossicità, risultato delle attività agricole. Durante i periodi di magra, sono stati rivelati pesticidi a base di fosfati e di cloro. Sono stati inoltre riscontrati nelle specie acquatiche locali Toxafene, DDT e Diazinone a concentrazioni pericolose per la salute.[24]

Note modifica

  1. ^ (EN) Herbert E. Bolton, Fray Juan Crespi: Missionary Explorer on the Pacific Coast, 1769–1774, Berkeley, University of California Press, 1927, pp. 208–209.
  2. ^ a b (EN) David L. Durham, Durham's place names of California's Central Coast: includes Santa Barbara, San Luis Obispo, San Benito, Monterey & Santa Cruz counties, Quill Driver Books, 2000, p. 143, ISBN 978-1-884995-29-3.
  3. ^ (EN) The Pajaro River Watershed: Content: History and Background, su pajarowatershed.org. URL consultato il 5 maggio 2016.
  4. ^ Keith Warner, Flooding and Fragmentation: How Physical Features Structure Political Conflict Over Flood Control in California's Pajaro Valley (PDF), su uhpress.hawaii.edu, APCG ANNOBOOK, 2001 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2007).
  5. ^ (EN) Associated Press, Victims of 1995 Flood Win Lawsuit, in Los Angeles Times, 8 agosto 1998, ISSN 0458-3035 (WC · ACNP). URL consultato il 12 maggio 2016.
  6. ^ (EN) Interactive Map of the San Andreas Fault – Thule Scientific, su thulescientific.com. URL consultato il 23 aprile 2016.
  7. ^ (EN) MBNMS Site Characterization: Geology – III. Geology and Tectonics, su montereybay.noaa.gov. URL consultato il 23 aprile 2016.
  8. ^ a b c (EN) The Pajaro River Watershed: Content: Geologic Setting, su pajarowatershed.org. URL consultato il 23 aprile 2016.
  9. ^ (EN) Graniterock: Concrete, Building Materials, Contracting & Construction Services, su graniterock.com. URL consultato il 23 aprile 2016.
  10. ^ (EN) US Climate Data, Climate Watsonville – California and Weather averages Watsonville, su usclimatedata.com. URL consultato il 23 aprile 2016.
  11. ^ a b c (EN) Pajaro River Watershed Integrated Regional Water Management Plan Work Plan (PDF), su pajaroriverwatershed.org, maggio 2005. URL consultato il 5 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
  12. ^ (EN) United States Geological Survey, San Felipe Lake, su Geographic Names Information System.
  13. ^ a b (EN) The Pajaro River Watershed: Content: Geologic Setting, su pajarowatershed.org. URL consultato il 5 maggio 2016.
  14. ^ (EN) Julie Renee Casagrande, Aquatic Ecology of San Felipe Lake, San Benito County, California. Master's Theses. Paper 3803, San Jose State University, 2010. URL consultato il 2 dicembre 2012.
  15. ^ (EN) Donna Jones, P.V. water agency eyes new rates, pipeline, in Santa Cruz Sentinel, 2 febbraio 2010. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  16. ^ The Pajaro River (PDF), su tpl.org, The Trust for Public Land. URL consultato il 5 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2008).
  17. ^ (EN) The Pajaro River Watershed: Content: Water Quality, su pajarowatershed.org. URL consultato il 5 maggio 2016.
  18. ^ (EN) America's Most Endangered Rivers of 2006 (PDF), su americanrivers.org, American Rivers, 2006. URL consultato il 5 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
  19. ^ (EN) University of California, Division of Agriculture and Natural Resources, Fish Species by Location, su calfish.ucdavis.edu. URL consultato il 12 maggio 2016.
  20. ^ a b (EN) Pajaro River Watershed Integrated Regional Water Management Plan, su ValleyWater.org. URL consultato il 13 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2015).
  21. ^ (EN) K. T. Khlebnikov, Memoirs of California, in Pacific Historical Review, vol. 9, n. 3, 1940, pp. 307–336, DOI:10.2307/3632910, JSTOR 3632910.
  22. ^ (EN) D. Victor Morejohn, Evidence of River Otter Feeding on Freshwater Mussels and Range Extension, in California Fish and Game, vol. 55, n. 2, 1969, pp. 83–85.
  23. ^ (EN) Felix Cortez, Drought revels junk at bottom of Pajaro River, su KSBW. URL consultato il 23 aprile 2016.
  24. ^ (EN) John Hunt, Patterns of aquatic toxicity in an agriculturally dominated coastal watershed in California (PDF), su Elsevier Science, 1999. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2017).

Collegamenti esterni modifica

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