Paolo Modugno
Paolo Modugno (Roma, 8 aprile 1940[1][2]) è un attore, conduttore radiofonico, regista, dialoghista e direttore del doppiaggio italiano.
BiografiaModifica
Fratello dell'attrice Ludovica Modugno, debutta alla Rai come attore-bambino in un programma accanto a Arnoldo Foà; da allora diventa una voce popolare alla radio. Debutta anche in teatro, e quindi nel cinema è interprete in film quali Guardie e ladri, Tototarzan, Giacobbe ed Esaù, Il caso Pisciotta, Ondata di calore.
In televisione inizia a recitare, partecipando a commedie e romanzi sceneggiati, tra cui Una tragedia americana (del 1962, per la regia di Anton Giulio Majano), David Copperfield, Il caso Mauritius, L'isola del tesoro, Vita col padre e con la madre, Eugenia Grandet.
Nel 1971 è stato autore, regista e interprete di alcuni spettacoli teatrali.
Dal 1976 collabora ai programmi di RadioRai, come autore e regista di romanzi sceneggiati e di trasmissioni in diretta delle quali è anche conduttore, come «Radio Anch'io», oltre a numerosi programmi di vario genere: dal varietà «Sotto il sole, sopra la luna», alla biografia rielaborata drammaturgicamente, al documentario radiofonico.
È autore di un radiodramma dal titolo «Il grande silenzio radio», realizzato da Radiouno per un congresso dell'U.E.R. e trasmesso in vari paesi del mondo.
Realizza quindi una serie di 13 documentari dal titolo «La lunga ombra dell'arcobaleno» e un diario di viaggio on the road negli Stati Uniti, «La Strada Obliqua». Negli anni '90 cura la regia dell'originale radiofonico in sessanta puntate «Dancing Esperia». È autore e conduttore del programma «Corso Italia / Voci e suoni dalla provincia».
Nel 1997 è autore, regista e conduttore di «Duty Free», poi regista del programma quotidiano «Lavori in Corso». 1998/99 autore con Tullio Fazzolari e Veronica Salvi e regista della fiction radiofonica quotidiana «Partita doppia» in 175 puntate.
Nell'estate del 1999 è autore e regista del programma quotidiano in diretta «Radio City Caffè» e, nel gennaio 2000, regista e coautore dello sceneggiato «Il Castello di Eymerich». Suoi radiodrammi sono stati tradotti e trasmessi in Germania e in Slovacchia e - non tradotti - in Francia, in Belgio, nella Svizzera Romanda, in Ungheria, in Germania e in Slovenia dalle rispettive emittenti ufficiali, oltre che dalla Radio della Svizzera Italiana. Cura la regia teatrale di "Caffè Mozart" di Vanni Ronsisvalle.
- 1997: Scrive con Veronica Salvi la sceneggiatura in venti puntate della "Storia del Cristianesimo", un programma televisivo prodotto da Ettore Bernabei per la Lux Vide.
- 1998: Scrive con Veronica Salvi per la struttura RAI-CinemaFiction la sceneggiatura di "Non ho l'età", un tv movie per la serie "Donne al Bivio".
- 1998/99: Insieme a Veronica Salvi scrive e realizza come regista "I Conquistatori", una serie di 20 documentari per RAI International, dedicati ai capitani d'industria che hanno portato con successo il nome dell'Italia all'estero.
- 1999: Cura la regia di quattro fiction di 15' per Mediaset di una serie dal titolo "Angeli".
- 2000: Regista e coautore con Arturo Minozzi di 18 documentari per RAI International dal titolo "Italia, Italia!" sui calciatori stranieri della serie A che raccontano le città italiane nelle cui squadre di calcio militano.
- Regia radiofonica del romanzo sceneggiato "Il Castello di Eymerich" di Valerio Evangelisti e Paolo Modugno.
- Coautore con Veronica Salvi della sceneggiatura del film "Territori d'Ombra", di cui è anche regista.
- 2001: Coautore con Veronica Salvi della sceneggiatura del lungometraggio animato in 3D "L'apetta Giulia e la signora Vita", di cui è anche regista.
- 2002: Regista del film L'ospite segreto.
- 2004/5: Regia teatrale della commedia "La manutenzione della bicicletta" di Lina Prosa.
- Regia radiofonica del romanzo sceneggiato "Josephine" di Linda Brunetta.
- 2006: Regia della sit-com radiofonica di Linda Brunetta "Nessuno è perfetto" in 50 puntate con M. A. Monti, S. Impacciatore, D. Formica, G. Ratti. Scrive e mette in scena il monologo "Si può incominciare dalla fine", interpretato a Poppi, a Firenze e al Teatro Bellini di Palermo, da Galatea Ranzi, e a Torino da Ludovica Modugno.
- 2007: Coautore con Olga Garavelli e regista dello spettacolo teatrale "Merci beaucoup, thank you, grazie tante, Gorni Kramer"
- 2012 Aurore dello spettacolo teatrale "Aznamour / L'amore si prova ma non si fanno le prove" con Gianluca Ferrato.
Prosa radiofonica RaiModifica
- Chatterton, dramma di Alfred de Vigny, regia di Guglielmo Morandi, trasmesso il 8 maggio 1950
- Fate largo all'amore, radiocommedia di Giovanni Guaita, regia di Marco Visconti, trasmessa il 16 giugno 1954.
- I fiori tu non devi coglierli, radiodramma di Tyrone Guthrie, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 28 agosto 1954.
FilmografiaModifica
AttoreModifica
CinemaModifica
- Tototarzan, regia di Mario Mattoli (1950)
- Core 'ngrato, regia di Guido Brignone (1951)
- Guardie e ladri, regia di Mario Monicelli e Steno (1951)
- Giacobbe ed Esaù, regia di Mario Landi (1963)
- Ondata di calore, regia di Nelo Risi (1970)
- Il caso Pisciotta, regia di Eriprando Visconti (1972)
- Non ho tempo, regia di Ansano Giannarelli (1973)
TelevisioneModifica
- La morte di Danton, 1972
- I Nicotera, 1972
- Le cinque giornate di Milano, 1970
- Papà investigatore, 1968
- Giovanna alla riscossa, 1967
- Rosella, 1965
- Questa sera parla Mark Twain, 1965
- Vita col padre e con la madre, 1960
- Adunata di condominio, 1960
- L'isola del tesoro, 1959
RegistaModifica
- Territori d'ombra (2001)
- L'ospite segreto (2003)
- L'apetta Giulia e la signora Vita (2003)
DoppiaggioModifica
Dal 1982 cura l'adattamento, i dialoghi e la direzione del doppiaggio di film, telefilm e serie animate. Attori doppiati (parziale):
- Warren Clarke in Arancia meccanica
- Jerry Lewis in Il circo a tre piste (ridoppiaggio), Il cantante matto (ridoppiaggio), I figli del secolo (ridoppiaggio)
PremiModifica
- Premio Associazione Critici Radiotelevisivi per il programma radiofonico "Il Filo di Arianna" (1989)
- Premio Nazionale Regia Televisiva (1990)
- Prix Italia 1992 per la radio (1992)
- Premio Oscar della Radio per il documentario radiofonico «Radio Ibis» (1993)
- Primo Premio Candoni Arta Terme 1993 per il radiodramma «L'uomo che credeva di non essere» (1993)
- Grand Prix International de la Radio de l'URTI (Université Radio Télévisuelle Internationale) per l'opera «O-OO-OOOH!» (1993)
- Prix Ostankino, a Mosca per il radiodramma (1993)
- Premio Oscar per la Radio per il programma «Corso Italia» (1995)
- Premio Canevascini 1995 della Radio Svizzera Italiana per il documentario «Voci Nere» (1995)
- Premio Fondi La Pastora per la commedia teatrale «Motel» (1997)
- Prix Italia per la fiction seriale radiofonica per "Il Castello di Eymerich" (2000)
- Premio per la regia Campione Noir 2000 per il film "Territori d'Ombra" (2000)
- Globo d'Oro della Stampa Estera per il film "Territori d'Ombra" (2001)
- Special Recognition Award per il film "Territori d'Ombra" al Los Angeles Italian Film Awards (2001)
- Premio della sezione Riflessioni del 54º Festival Internazionale del Cinema di Salerno, per il film "Territori d'Ombra" (2002)
- Special Recognition Award per L'ospite segreto al Los Angeles Italian Film Festival (2003)
NoteModifica
- ^ Roberto Poppi, I registi: dal 1930 ai giorni nostri, Roma, Gremese Editore, 2002, p. 291, ISBN 88-8440-171-2. URL consultato il 4 gennaio 2014.
- ^ Paolo Modugno, su cdastudiodinardo.com. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su paolomodugno.altervista.org (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2017).
- Paolo Modugno, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- Paolo Modugno, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Paolo Modugno, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Paolo Modugno, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 233084858 · ISNI (EN) 0000 0003 6780 2027 · SBN UBOV903331 · WorldCat Identities (EN) viaf-233084858 |
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