Parliament Acts (1911 e 1949)

I Parliament Acts del 1911 e del 1949 sono due leggi promulgate dal Parlamento del Regno Unito che hanno rilevanza costituzionale. Tali norme, pur essendo distinte, vengono considerate, ai fini interpretativi, come un'unica legge.[1]

Parliament Act 1911
Titolo estesoUna legge per stabilire disposizioni per quanto concerne i poteri della Camera dei Comuni in rapporto a quelli della Camera dei Lord, e per ridurre la durata di una legislatura
Statoin vigore
SchieramentoPartito Liberale, Partito Parlamentare Irlandese
Promulgazione18 agosto 1911
A firma diGiorgio V del Regno Unito
Parliament Act 1949
Titolo estesoUna legge per modificare il Parliament Act 1911
Statoin vigore
SchieramentoPartito Laburista
Promulgazione16 dicembre 1949
A firma diGiorgio VI del Regno Unito
Un momento di una discussione parlamentare del 1911, tratto da un dipinto di S. Begg

Il parliament act 1911 modifica

Il primo provvedimento affermò la supremazia della Camera dei Comuni: rimosse il potere di veto assoluto della camera dei Lord, sostituendolo con un veto sospensivo: la Camera dei Lord non avrebbe più potuto impedire la promulgazione di un disegno di legge approvato dalla Camera dei Comuni, ma soltanto ritardarla per al massimo due anni. La legge ridusse inoltre la durata in carica di una legislatura da sette a cinque anni.[2].

Il parliament act 1949 modifica

Il provvedimento del 1949 limitò ulteriormente il potere della camera dei Lord riducendo il tempo del veto sospensivo, che passò da due anni ad uno.[2]

Note modifica

  1. ^ The Parliament Act 1949, sezione 2.
  2. ^ a b www.parliament.uk.

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