Partito Popolare Socialista del Montenegro

Disambiguazione – Se stai cercando il partito fuoriuscito nel 2001, vedi Partito Socialista Popolare del Montenegro.

Il Partito Popolare Socialista del Montenegro (in serbo: Социјалистичка Народна Партија Црне Горе - СНП; Socijalistička Narodna Partija Crne Gore - SNP) è un partito politico montenegrino di orientamento socialdemocratico, guidato da Vladimir Joković.

Partito Popolare Socialista del Montenegro
Социјалистичка Народна Партија Црне Горе
Socijalistička Narodna Partija Crne Gore
LeaderVladimir Joković
StatoBandiera del Montenegro Montenegro
SedePodgorica,Vaka Đurovića 5
Fondazione1998
IdeologiaSocialdemocrazia,
Conservatorismo sociale
Europeismo
CollocazioneCentro-sinistra (economico)
Centro-destra (sociale)
Affiliazione internazionalePSE (associato)
Seggi Assemblea del Montenegro
2 / 81
(2023)
Sito webwww.snp.co.me

Storia modifica

Il partito nacque nel 1998 da una scissione dal Partito Democratico dei Socialisti del Montenegro di Milo Đukanović per via della nuova politica indipendentista adottata da quest'ultimo. SNP appoggiava l'unionismo serbo-montenegrino e nel 2006, in occasione del Referendum sull'indipendenza, fu fra sostenitori del mantenimento della Confederazione serbo-montenegrina.

In occasione delle elezioni federali jugoslave del 2001, il fondatore Momir Bulatović lasciò il partito dopo una scissione con la dirigenza, poiché quest'ultima decise, contrariamente alla volontà di Bulatović, di ritirare la sua candidatura e formare un accordo con il governo serbo, portando la formazione del governo federale. Pertanto Bulatović fondò il Partito Socialista Popolare del Montenegro, il quale non riuscì ad ottenere il sostegno atteso.

Dopo la sconfitta al referendum, l'SNP si presentò autonomamente alle elezioni del 2009 recuperando molti voti e diventando il maggior partito opposizionario al regime di Đukanović e conquistando 16 seggi in Parlamento.

Alle elezioni del 2012, SNP ha perso parte dell'elettorato ed è calato all'11% circa dei voti, perdendo 7 seggi e conquistando il terzo posto con 9 seggi.

Collegamenti esterni modifica