Patrik Järbyn

sciatore alpino svedese

Patrik Inge Johan Järbyn (Borås, 16 aprile 1969) è un ex sciatore alpino svedese. Nel corso della sua lunga carriera, durata oltre vent'anni, conquistò tre medaglie iridate e stabilì più di un primato di longevità agonistica ai massimi livelli, tra i quali quello dello sciatore più anziano salito su un podio di Coppa del Mondo. Järbyn detiene anche il primato del maggior numero di titoli nazionali vinti: ventitré, conquistati tra il 1991 e il 2004[1].

Patrik Järbyn
Patrik Järbyn a Hinterstoder nel 2006
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 182 cm
Peso 87 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante
Squadra Åre SLK
Termine carriera 2013
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Biografia modifica

Stagioni 1991-1997 modifica

Järbyn, originario di Åre[2], ottenne il primo successo in carriera ai Campionati svedesi del 1991 vincendo la prova di discesa libera; in Coppa del Mondo il suo primo piazzamento di rilievo fu il 27º posto nel supergigante di Val-d'Isère del 5 dicembre 1992. Esordì ai Campionati mondiali a Morioka 1993, classificandosi 26º nello slalom gigante, e ai Giochi olimpici invernali a Lillehammer 1994, dove fu 34º nella discesa libera, 18º nel supergigante e non completò lo slalom gigante e la combinata.

Nel febbraio 1996 ai Mondiali della Sierra Nevada vinse la medaglia d'argento nel supergigante, giungendo alle spalle del norvegese Atle Skårdal, si piazzò 24º sia nella discesa libera sia nella combinata e non completò lo slalom gigante. L'anno dopo ai Mondiali di Sestrire fu 26º nella discesa libera, 19º nel supergigante e non terminò nuovamente lo slalom gigante.

Stagioni 1998-2002 modifica

Ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998 si classificò 10º nella discesa libera, 6º nel supergigante (suo miglior piazzamento olimpico in carriera), 21º nello slalom gigante e non completò la combinata. Intanto in Coppa del Mondo continuò a raccogliere solo piazzamenti fino a quando, l'8 marzo 1998, arrivò 2º nel supergigante di Lillehammer Kvitfjell, suo primo podio e suo miglior piazzamento di carriera.

Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 1999 fu 20º nella discesa libera, 15º nel supergigante, 15º nello slalom gigante e 14º nella combinata, mentre ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002 si classificò 18º nella discesa libera, 11º nel supergigante e 24º nello slalom gigante.

Stagioni 2003-2008 modifica

20º nel supergigante dei Mondiali di Sankt Moritz 2003, nella rassegna iridata successiva, Bormio/Santa Caterina Valfurva 2005, fu 32º nella discesa libera, 26º nel supergigante e 21º nella combinata, mentre ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 si classificò 33º nella discesa libera e 24º nel supergigante.

Il secondo podio di Järbyn in Coppa del Mondo venne quasi nove anni dopo il primo e fu il 3º posto nel supergigante di Lake Louise del 26 novembre 2006. Con questo risultato divenne il più vecchio sciatore a salire sul podio in una gara del massimo circuito internazionale[3]. In quella stessa stagione in occasione dei Mondiali disputati sulle nevi svedesi di Åre vinse a quasi trentotto anni la medaglia di bronzo nella discesa libera, piazzandosi alle spalle del norvegese Aksel Lund Svindal e del canadese Jan Hudec. Durante gli stessi Mondiali aggiunse al suo palmarès anche la medaglia d'argento nella gara a squadre, mentre nel supergigante fu 17º.

Stagioni 2009-2014 modifica

Järbyn il 19 dicembre 2008 conquistò il suo terzo e ultimo podio in Coppa del Mondo con il 3º posto nel supergigante dell'Alta Badia, battendo in questo modo il suo stesso record di sciatore più anziano a giungere nei primi tre; detenne tale primato fino al 21 gennaio 2021, quando fu superato dal francese Johan Clarey[3]. Ai successivi Mondiali di Val-d'Isère 2009 non completò invece la prova di supergigante, mentre l'anno dopo partecipò ai suoi quinti Giochi olimpici consecutivi: a Vancouver 2010 disputò, quasi quarantunenne, la discesa libera, chiusa con il 29º tempo, e il supergigante. In quest'ultima gara fu protagonista di una spettacolare caduta che fece anche temere per la sua incolumità, ma che non generò danni rilevanti[4], tanto che poté tornare alle gare già nel marzo seguente.

A Garmisch-Partenkirchen 2011, sua ultima presenza iridata, fu 23º nel supergigante e non completò la discesa libera. Disputò la sua ultima gara di Coppa del Mondo il 4 marzo 2012 a Lillehammer Kvitfjell, piazzandosi 45º in supergigante, e si congedò dal Circo bianco con il 54º tempo ottenuto nel supergigante di Nor-Am Cup disputato a Copper Mountain il 14 dicembre 2013.

Palmarès modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 22º nel 1999
  • 3 podi:
    • 1 secondo posto
    • 2 terzi posti

Coppa del Mondo - gare a squadre modifica

  • 1 podio:
    • 1 terzo posto

Coppa Europa modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 18º nel 1996
  • 5 podi:
    • 2 vittorie
    • 1 secondo posto
    • 2 terzi posti

Coppa Europa - vittorie modifica

Data Località Paese Specialità
12 dicembre 1995 Valloire   Francia SG
12 dicembre 1995 Obereggen   Italia SG

Legenda:
SG = supergigante

Nor-Am Cup modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 28º nel 1999
  • 6 podi:
    • 5 vittorie
    • 1 secondo posto

Nor-Am Cup - vittorie modifica

Data Località Paese Specialità
5 gennaio 1995 Sugarloaf   Stati Uniti SG
5 gennaio 1995 Sugarloaf   Stati Uniti SG
7 gennaio 1995 Stratton Mountain   Stati Uniti GS
23 novembre 1998 Beaver Creek   Stati Uniti GS
30 novembre 1998 Aspen   Stati Uniti SG

Legenda:
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Campionati svedesi modifica

Note modifica

  1. ^ a b (SV) Albo d'oro maschile dei Campionati svedesi di sci alpino sul sito della Federazione sciistica della Svezia (1937-2010), su skidor.com. URL consultato il 27 gennaio 2011 (archiviato il 25 maggio 2012).
  2. ^ (SV) Scheda del Comitato Olimpico svedese, su sok.se. URL consultato il 1º maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2013).
  3. ^ a b (EN) Alpine Ski World Cup Men's Races. Age Stats, su ski-db.com. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  4. ^ Vancouver: non preoccupano le condizioni di Patrik Järbyn [collegamento interrotto], in L'Unione Sarda, 20 febbraio 2010. URL consultato il 1º maggio 2015.
  5. ^ (EN) Profilo FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 1º maggio 2015.

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