Pattinaggio di figura
Il pattinaggio di figura è uno sport invernale individuale, di coppia e di squadra in cui gli atleti, dotati di pattini, eseguono sul ghiaccio degli esercizi composti da figure, passi, trottole e salti, su una base musicale. Fu il primo sport invernale incluso nelle Olimpiadi, nel 1908. Le quattro discipline olimpiche sono individuale maschile, individuale femminile, coppia di danza e coppia di artistico. Il pattinaggio sincronizzato non è disciplina olimpica. Dalle competizioni di livello intermedio al senior, i pattinatori generalmente eseguono due programmi (corto e lungo o libero), che a seconda della disciplina possono includere trottole, salti, sequenze di passi, sollevamenti, salti lanciati, spirali, e altri elementi o passi.

La lama del pattino ha una scanalatura sul fondo, la quale crea due bordi distinti - interno ed esterno, detti fili. Nel pattinaggio di figura, il pattinatore dovrebbe scivolare su un filo della lama e non su entrambi contemporaneamente, il quale è denominato come filo piatto. Durante una trottola, il pattinatore usa un punto preciso della lama, che è la parte più rotonda della lama, appena dietro la punta e vicino al centro della lama. I pattini utilizzati nel pattinaggio individuale e di coppia hanno una serie di larghi denti seghettati chiamati dentini (toe picks in inglese) sulla parte anteriore della lama. I dentini sono principalmente utilizzati nel decollo dei salti. Le lame da danza sono di un pollice (equivalente a 2,54 centimetri) più corte nella coda e hanno dentini più piccoli.
Quanto detto vale anche per la variante praticata sui pattini a rotelle.
L'attività agonistica internazionale è organizzata dalla International Skating Union (ISU). In Italia il pattinaggio di figura rientra tra le discipline di competenza della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG).
Definizioni e terminologie in usoModifica
Il termine "pattinaggio di figura" si impone nella lingua italiana con le olimpiadi invernali di Torino del 2006, sostituendo la dizione "pattinaggio artistico", precedentemente utilizzata sia per il ghiaccio che per le rotelle. L'anglicismo proviene da "figure skating". Difatti di origine inglese è lo sviluppo, a partire dall'inizio del 1800, dei passi base del pattinaggio (tre, boccola, controtre, venda,...) la cui esecuzione lascia impressa sul ghiaccio una figura, tracciata della lama che vi scorre. "Figure skating" si riferisce a questa accezione[1]. L'espressione inglese si consoliderà e rimarrà inalterata ad indicare tutto l'insieme delle specialità artistiche compresa la danza, come a tutt'oggi asserito dall'ISU[2]. Quindi le discipline che rientrano nel pattinaggio di figura sono il singolo (o individuale) maschile e femminile, la coppia, la danza. Nelle competizioni le figure vere e proprie (in inglese "compulsory figures" ossia "figure obbligatorie") prevedevano una loro sessione di gara e l'assegnazione di punteggi che contribuivano, assieme a quelli del programma libero, a determinare la classifica finale. Dal 1990, per varie ragioni, le figure sono state abolite dalle competizioni olimpiche su ghiaccio, lasciando il pattinaggio di figura... orfano delle figure. Il pattinaggio artistico a rotelle, che a tutt'oggi non è mai stato ancora chiamato "di figura", include invece nelle competizioni... le figure. Queste vengono dette assai di rado "figure obbligatorie", preferendo quasi sempre la denominazione "esercizi obbligatori" o più semplicemente "gli obbligatori"[3].
L'accezione "di figura" non risulta presente nella lingua italiana prima del 2005, se non nel gergo di una ristretta schiera di tecnici ed esperti di scienze motorie[4]. C'è comunque un antecedente. Il disastro aereo del febbraio 1961, in cui perì il team americano di pattinaggio, venne riportato da alcuna stampa italiana come "artistico"[5], da altra stampa come "di figura", ma perché frettolosi e non competenti reporter tradussero pedissequamente "figure skating" con pattinaggio di figura. Si tratta comunque di un'eccezione cronologica.
La denominazione "pattinaggio artistico" è invece di origine francese (patinage artistique). Diffusasi con le opportune variazioni idiomatiche in tutte le lingue di radice latina compreso l'italiano, indica anch'essa l'insieme delle specialità del pattinaggio già citate, e può riferirsi sia al pattinaggio su ghiaccio che a quello su rotelle[6]. Pertanto nell'italiano — unica lingua latina che contempla due termini diversi — le due dizioni "pattinaggio artistico" e "pattinaggio di figura" coesistono, paiono intercambiabili, e indicano entrambi come minimo l'insieme delle specialità su ghiaccio: libero, coppia e danza[7]. Incidentalmente le stesse specialità esistono nel pattinaggio artistico a rotelle. Per completezza andrebbero aggiunte — anche qui sia per il pattinaggio su ghiaccio che per quello a rotelle — le ulteriori specialità sviluppatesi nel corso degli ultimi decenni, ossia pattinaggio sincronizzato o precision, "solo dance" (danza individuale), gruppi show (pattinaggio spettacolo).
Il settore del pattinaggio a rotelle rimane fedele alla dizione italiana "pattinaggio artistico"[8]. Idem per le nazioni francofone e per quelle con lingue di radice latina dove per le rotelle non esiste un corrispettivo terminologico di "figure skating". Americani e inglesi hanno invece introdotto e paiono oggi preferire il termine "figure skating" anche per le rotelle, o più precisamente "roller figure skating" per il pattinaggio artistico a rotelle su pattini tradizionali[9] e "inline figure skating" per il pattinaggio artistico su pattini in linea. Nelle FAQ della federazione di pattinaggio a rotelle americana[10] l'equivalenza dei due termini "artistic" e "figure" è sottolineata utilizzando l'uno sempre accompagnato dall'altro e viceversa. Prima dell'anno 2005 circa nel pattinaggio a rotelle era da loro usata solo la dizione "artistic skating" o "artistic roller skating", mentre "figure skating" era riservato al pattinaggio su ghiaccio. Per quanto riguarda l'attrezzo a rotelle resta in uso "artistic roller skates" piuttosto che "roller figure skates"[11].
Al momento non esistono linee guida per la lingua italiana, con conseguente confusione di termini. Da un lato c'è chi ha deciso che l'appellativo di "artistico" vada riservata alle sole specialità su ghiaccio singolo e coppia ma non alla danza[12] (mentre "artistico" si continua ad applicare indistintamente a tutte le specialità a rotelle). Altri si dolgono della gratuita introduzione del termine "di figura" per ciò che da sempre s'è chiamato "artistico"[13], domandandosi provocatoriamente se arriveremo a utilizzare "schettinaggio di figura": dopotutto schettinaggio è una parola italiana contemplata nei vocabolari Treccani, Garzanti, Hoepli e De Mauro.
Nel seguito, più che altro per completezza, viene fornita la distinzione tra le diverse specialità su ghiaccio e a rotelle, ricordando comunque che per queste ultime va più correttamente utilizzata la denominazione di "pattinaggio artistico".
SpecialitàModifica
Il pattinaggio di figura comprende tre diverse specialità:
Pattinaggio artisticoModifica
Nel pattinaggio artistico, sia individuale (sia maschile che femminile) sia a coppie, le gare si compongono di due segmenti: il programma corto e il programma libero. Nella gara a coppie il programma deve essere eseguito all'unisono dai due pattinatori, e comprende figure quali prese, sollevamenti e salti lanciati che non sono possibili nell'artistico individuale. È una disciplina olimpica.
Danza su ghiaccioModifica
Nella danza su ghiaccio i due segmenti di gara prendono il nome di danza ritmica e danza libera. Nella danza ritmica, chiamata anche corto o obbligatorio secondo vecchie denominazioni, i danzatori devono eseguire una parte obbligatoria su ritmo e tema specifici, decisi dall'ISU prima dell'inizio della stagione. Anche nella danza libera, chiamata anche lungo o libero, i pattinatori devono seguire delle linee guida, per esempio l'esecuzione di elementi minimi come sequenze di passi, twizzle, sollevamenti e trottole, ma viene messa maggiormente in risalto la coreografia e il piacere della danza. È la specialità meno acrobatica del pattinaggio artistico, in quanto non sono consentiti né sollevamenti oltre la linea delle spalle, né salti oltre mezzo giro. È una disciplina olimpica.
Pattinaggio sincronizzatoModifica
Come nelle altre specialità, anche nel pattinaggio sincronizzato le gare si compongono di due segmenti. Il sincro è la specialità più giovane del pattinaggio di figura che, come suggerisce il nome, vede affrontarsi non coppie o individui, ma squadre. Ogni squadra è composta da 16 atleti, sia uomini sia donne, che pattinano all'unisono e che eseguono gli stessi elementi che si possono vedere nelle altre specialità (passi, salti, trottole e sollevamenti) formando delle figure sul ghiaccio (cerchi, blocchi, linee, stelle). Non è ancora una disciplina olimpica.
StoriaModifica
Il primo campionato mondiale di pattinaggio di figura si svolse nel 1896, limitatamente all'individuale maschile. L'individuale femminile fu aggiunto nel 1906, l'artistico a coppie nel 1908. La danza su ghiaccio è una specialità più recente, che si disputò per la prima volta ai mondiali nel 1952.
Il pattinaggio di figura fu inserito nel programma olimpico ancora prima della nascita dei Giochi olimpici invernali. Fu presente infatti ai Giochi olimpici estivi di Londra 1908 e di Anversa 1920. Le tre prove di artistico fanno parte del programma olimpico invernale sin dai I Giochi olimpici invernali del 1924 a Chamonix. La danza su ghiaccio venne aggiunta ai Giochi di Innsbruck 1976. Il pattinaggio sincronizzato non è ancora stato inserito nel programma dei Giochi Olimpici Invernali, ma nel gennaio 2007 è stato ammesso per la prima volta alle Universiadi di Torino, primo passo per il futuro riconoscimento come specialità olimpica.
ISU Judging SystemModifica
Per più di cent'anni per giudicare un programma si è usato il sistema 6.0, ma nel 2003 il Presidente dell'ISU, Ottavio Cinquanta, ha deciso di adottare un sistema differente. Ora il programma non si valuta più complessivamente, ma si valuta ogni elemento, dando un GOE preciso. Il punteggio è diviso in due: il primo è il punteggio tecnico; il secondo è il punteggio dei componenti del programma. Per ottenere il risultato finale si devono sommare il punteggio tecnico e quello dei componenti del programma e sottrarre eventuali penalità.
RisultatiModifica
Campionati italianiModifica
(Tabella ancora incompleta)
Data | Luogo | Individuale Maschile | Individuale Femminile | Coppia Artistico | Danza |
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1942 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona e Carlo Fassi | |||
1943 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona e Carlo Fassi | |||
Non ci sono competizioni nel 1944 e 1945 a causa della Seconda Guerra Mondiale | |||||
1946 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona e Carlo Fassi | |||
1947 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona e Carlo Fassi | |||
1948 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona | Grazia Barcellona / Carlo Fassi | ||
1949 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona | Grazia Barcellona / Carlo Fassi | ||
1950 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona | Grazia Barcellona / Carlo Fassi | ||
1951 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona | Grazia Barcellona / Carlo Fassi | ||
1952 | Carlo Fassi | Grazia Barcellona | Grazia Barcellona / Carlo Fassi | ||
1953 | |||||
1954 | Milano | Carlo Fassi | Fiorella Negro | Grazia Barcellona e Carlo Fassi | Bona Giammona / Giancarlo Sioli |
1955 | Torino | Fiorella Negro | Bona Giammona / Giancarlo Sioli | ||
1956 | Cortina d'Ampezzo | Bona Giammona / Giancarlo Sioli | |||
1957 | Bona Giammona / Giancarlo Sioli | ||||
1958 | Adriana Giuggiolini / Germano Ceccatini | ||||
1959 | Adriana Giuggiolini / Germano Ceccatini | ||||
1960 | Asiago | Olga Gilardi / Germano Ceccatini | |||
1961 | Milano | Giordano Abbondati | Christa von Kuczkowski | Olga Gilardi / Germano Ceccatini | |
1962 | Milano | Giordano Abbondati | Sandra Brugnera | Olga Gilardi / Germano Ceccatini | |
1963 | Bolzano | Giordano Abbondati | Sandra Brugnera | ||
1964 | Giordano Abbondati | Sandra Brugnera | |||
1965 | Giordano Abbondati | Rita Trapanese | |||
1966 | Giordano Abbondati | Rita Trapanese | Susanna Carpanini / Sergio Pirelli | ||
1967 | Rita Trapanese | Susanna Carpanini / Sergio Pirelli | |||
1968 | Giordano Abbondati | Rita Trapanese | Susanna Carpanini / Sergio Pirelli | ||
1969 | Rita Trapanese | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | |||
1970 | Stefano Bargauan | Rita Trapanese | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1971 | Stefano Bargauan | Rita Trapanese | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1972 | Stefano Bargauan | Rita Trapanese | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1973 | Rolando Bragaglia | Cinza Frosio | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1974 | Rolando Bragaglia | Cinza Frosio | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1975 | Susanna Driano | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | |||
1976 | Rolando Bragaglia | Susanna Driano | Matilde Ciccia / Lamberto Ceserani | ||
1977 | Susanna Driano | Isabella Rizzi / Luigi Freroni | |||
1978 | Susanna Driano | Isabella Rizzi / Luigi Freroni | |||
1979 | Susanna Driano | Isabella Rizzi / Luigi Freroni | |||
1980 | Susanna Driano | ||||
1981 | Bruno del Maestro | Karin Telser | Elisabetta Parisi / Roberto Pelizzola | ||
1982 | Bruno del Maestro | Karin Telser | Isabella Micheli / Roberto Pelizzola | ||
1983 | Bruno del Maestro | Karin Telser | Isabella Micheli / Roberto Pelizzola | ||
1984 | Alessandro Riccitelli | Karin Telser | Isabella Micheli / Roberto Pelizzola | ||
1985 | Belluno | Alessandro Riccitelli | Paola Tosi | Isabella Micheli / Roberto Pelizzola | |
1986 | Alessandro Riccitelli | Beatrice Gelmini | Isabella Micheli / Roberto Pelizzola | ||
1987 | Alessandro Riccitelli | Beatrice Gelmini | Lia Trovati / Roberto Pelizzola | ||
1988 | Alessandro Riccitelli | Beatrice Gelmini | Lia Trovati / Roberto Pelizzola | ||
1989 | Alessandro Riccitelli | Stefania Calegari / Pasquale Camerlengo | |||
1990 | Alessandro Riccitelli | Beatrice Gelmini | |||
1991 | Alessandro Riccitelli | Beatrice Gelmini | Anna Tabacchi / Massimino Salvade | Stefania Calegari / Pasquale Camerlengo | |
1992 | Gilberto Viadana | Margaret Schlater | Anna Tabacchi / Massimino Salvade | Stefania Calegari / Pasquale Camerlengo | |
1993 | Fabrice Garattoni | Christina Mauri | Stefania Calegari / Pasquale Camerlengo | ||
1994 | Fabrice Garattoni | Silvia Fontana | Marta Andrella / Dmitri Kaploun | ||
1995 | Fabrice Garattoni | Vanessa Giunchi | Marta Andrella / Dmitri Kaploun | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | |
1996 | Fabrice Garattoni | Silvia Fontana | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | ||
1997 | Gilberto Viadana | Tony Bombardieri | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | ||
1998 | Gilberto Viadana | Tony Bombardieri | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | ||
1999 | Milano | Angelo Dolfini | Silvia Fontana | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | |
2000 | Merano | Angelo Dolfini | Silvia Fontana | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | |
2001 | Angelo Dolfini | Vanessa Giunchi | Michela Cobisi / Ruben De Pra | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | |
2002 | Renon | Angelo Dolfini | Silvia Fontana | Michela Cobisi / Ruben De Pra | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio |
2003 | Lecco | Karel Zelenka | Carolina Kostner | Federica Faiella / Massimo Scali | |
2004 | Milano | Karel Zelenka | Valentina Marchei | Federica Faiella / Massimo Scali | |
2005 | Merano | Karel Zelenka | Carolina Kostner | Federica Faiella /Massimo Scali | |
2006 | Sesto San Giovanni | Karel Zelenka | Carolina Kostner | Barbara Fusar-Poli / Maurizio Margaglio | |
2007 | Trento | Karel Zelenka | Carolina Kostner | Laura Magitteri / Ondřej Hotárek | Federica Faiella / Massimo Scali |
2008 | Milano | Samuel Contesti | Valentina Marchei | Laura Magitteri / Ondřej Hotárek | Federica Faiella / Massimo Scali |
2009 | Pinerolo | Samuel Contesti | Carolina Kostner | Nicole Della Monica / Yannick Kocon | Federica Faiella / Massimo Scali |
2010 | Brescia | Samuel Contesti | Valentina Marchei | Nicole Della Monica / Yannick Kocon | Federica Faiella / Massimo Scali |
2011 | Milano | Samuel Contesti | Carolina Kostner | Stefania Berton / Ondřej Hotárek | Federica Testa / Christopher Mior |
2012 | Courmayeur | Samuel Contesti | Valentina Marchei | Stefania Berton / Ondřej Hotárek | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2013 | Milano | Paul Bonifacio Parkinson | Carolina Kostner | Stefania Berton / Ondřej Hotárek | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2014 | Merano | Ivan Righini | Valentina Marchei | Stefania Berton / Ondřej Hotárek | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2015 | Torino | Ivan Righini | Giada Russo | Valentina Marchei / Ondřej Hotárek | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2016 | Torino | Ivan Righini | Giada Russo | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2017 | Egna | Ivan Righini | Carolina Kostner | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2018 | Milano | Matteo Rizzo | Carolina Kostner | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Anna Cappellini / Luca Lanotte |
2019 | Trento | Daniel Grassl | Alessia Tornaghi | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Charlène Guignard / Marco Fabbri |
2020 | Bergamo | Daniel Grassl | Alessia Tornaghi | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Charlène Guignard / Marco Fabbri |
2021 | Egna | Daniel Grassl | Lara Naki Gutmann | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Charlène Guignard / Marco Fabbri |
2022 | Torino | Daniel Grassl | Lara Naki Gutmann | Nicole Della Monica / Matteo Guarise | Charlène Guignard / Marco Fabbri |
2023 | Brunico | Matteo Rizzo | Lara Naki Gutmann | Sara Conti / Niccolò Macii | Charlène Guignard / Marco Fabbri |
Campionati italiani di pattinaggio di figuraModifica
Campionati europei di pattinaggio di figuraModifica
Campionati mondiali di pattinaggio di figuraModifica
Pattinaggio di figura ai Giochi olimpiciModifica
NoteModifica
- ^ (EN) abc TV, 1984 Winter Olympics - Men's Figure Skating Compulsory Figures - Part 1, su YouTube, 2 agosto 2011, a 2 min 7 s. Indipendentemente dalla comprensione della lingua inglese il video fa cogliere l'essenza delle figure e lo sviluppo che ebbero sino ai primi del '900.
- ^ La pagina sul sito ISU Single & Pair Skating & Ice Dance Archiviato il 19 febbraio 2017 in Internet Archive. contiene l'autodescrizione "Home page for Figure Skating disciplines, Men Singles, Ladies Singles, Pair Skating and Ice Dance". Tale descrizione, non immediatamente visibile, viene restituita da Google come sommario della pagina ISU qualora essa compaia nei risultati della ricerca
- ^ La Federazione mostra nelle varie pagine e documenti del suo sito una frequenza di circa l'1% d'uso del termine "figure obbligatorie". Nel restante 99% dei casi si parla di "obbligatori".
- ^ Dario Riva, Mirco Botta e Paola Trevisson, Strategie posturali nel pattinaggio di figura (PDF), in http://www.sportemedicina.it/index.php/fascicolo-n.5-settembre-ottobre-2001/abstracts/strategie-posturali-nel-pattinaggio-di-figura.html, n. 5-2001.
- ^ Nell'articolo Tanti lutti nel mondo sportivo, mandato in stampe nell'ottobre 2006, si legge: "Il 16 febbraio 1961, in Belgio, persero la vita 18 componenti della nazionale statunitense di pattinaggio artistico".
- ^ L'Encyclopédie Canadienne definisce Patinage artistique come l'insieme delle specialità pattinaggio individuale (maschile e femminile), la coppia e la danza
- ^ La voce Sport invernali in Libro dell'anno 2006 di Treccani afferma che "Il pattinaggio di figura, detto anche artistico... [comprende quattro specialità]: l’individuale artistico maschile e femminile, il pattinaggio artistico a coppie e la danza su ghiaccio, anch’essa in coppia."
- ^ La Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio nella pagina Artistico-La Disciplina la sintetizza come quella in cui "gli atleti si esibiscono individualmente, in coppia o in gruppi ed eseguono esercizi [...] sia sui pattini a quattro ruote che sui pattini in linea. Nell'artistico convergono il pattinaggio individuale (o singolo), in coppia, la danza in coppia, il singolo in linea, la "solo dance" (danza in singolo), il pattinaggio spettacolo, quello sincronizzato. Ogni specialità ha un proprio regolamento e si avvale di specifici esperti
- ^ (EN) USA Roller Sports: Roller Figure Skating, su teamusa.org.
- ^ (EN) USA Roller Sports: Frequently Asked Questions, su teamusa.org. URL consultato il 20 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2017).
- ^ Una ricerca con Google mostra che "artistic roller skates" è usato con frequenza dieci volte maggiore di "roller figure skates"
- ^ Pattinaggio di figura, su guidaolimpiadi.it. Qui viene affermato: l'espressione «pattinaggio di figura» è entrata nell’uso corrente come sinonimo di «pattinaggio artistico», che ne è propriamente una specialità...
- ^ Schetinaggio di figura | Skating club... e dintorni, su skatingclubedintorni.wordpress.com.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su pattinaggio di figura
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su pattinaggio di figura
Collegamenti esterniModifica
- Il pattinaggio di figura, su torino2006.org. URL consultato il 14 novembre 2005 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2006).
- Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, su fisg.it.
- (EN) International Skating Union, su isu.org.
- (EN) Figure Skater's Website, su sk8stuff.com.
- Video degli elementi di pattinaggio di figura, su iceskatingparma.it. URL consultato il 20 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2010).
- Europeo di pattinaggio di figura a RTVE.es (Spagnolo)
Controllo di autorità | GND (DE) 4129740-4 · NDL (EN, JA) 00935663 |
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