Pepe Carvalho

Personaggio letterario spagnolo

Pepe Carvalho è un personaggio immaginario, letterario, cinematografico e televisivo, ideato dallo scrittore catalano Manuel Vázquez Montalbán (di cui in trenta anni di romanzi rimarrà coetaneo) e ripreso nel 2019 dallo scrittore catalano Carlos Zanón.[1]

Pepe Carvalho
Lingua orig.Spagnolo
Autori
1ª app.1972
1ª app. inHo ammazzato J. F. Kennedy
Ultima app. inCarvalho. Problemi di identità
Interpretato daCarlos Ballesteros
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
EtniaSpagnolo della Galizia
Luogo di nascitaSouto (Lugo)
Data di nascita1939
Professioneinvestigatore privato

Biografia del personaggioModifica

«La mia biografia è impresentabile.
Ex rosso
Ex agente internazionale.
Amante di una puttana più selettiva che seletta.»

(da La solitudine del manager)

Pepe Carvalho, all'anagrafe "José Carvalho Tourón", nasce a Souto (presso Lugo, in Galizia) quasi al termine della guerra civile spagnola (quindi intorno al 1939, come il suo creatore). Le notizie della sua infanzia, così come quelle degli anni precedenti il suo trasferimento a Barcellona, sono abbastanza lacunose e per molti aspetti incerte. Da giovane militante comunista partecipa alla lotta clandestina contro il regime franchista con il nome di battaglia di Ventura e ciò lo porterà anche ad essere incarcerato. Dopo aver lavorato quattro anni come agente della CIA, intraprende la carriera di investigatore privato.

Vive a Barcellona (in particolare ha una villetta nella zona collinare di Vallvidrera). Ha un ufficio sulle ramblas, all'interno del quale, in uno sgabuzzino munito di cucinino, alloggia Biscuter, uno “sgorbio d'uomo”, suo aiutante ed incredibile cuoco; la vita sentimentale di Pepe è tutta costruita sul travagliato rapporto con la prostituta Charo e le avventure con altre donne non fanno che aumentare la solitudine dell'antieroe umanamente cinico. Nella sua contraddittorietà ama viaggiare, pur lasciando con molte remore Barcellona.

CaratterizzazioneModifica

Già sul nome del personaggio ci sono un paio di "sviste" degne di nota. Se, infatti, è vero che da più di un romanzo veniamo a sapere che il suo nome completo è José Carvalho Tourón, ne La solitudine del manager - terzo romanzo della serie - il suo secondo cognome risulta essere Larios e non Tourón. Così come è singolare che, in Quintetto di Buenos Aires, il poliziotto che gli controlla il passaporto al suo arrivo in Argentina esclami: È la prima volta che qualcuno si chiama Pepe in un passaporto.

Una delle sue manie è bruciare i libri che ha letto nel passato, custoditi negli scaffali della sua libreria costruita su misura nel villino di Vallvidrera. Brucia i libri poiché non li riconosce più come mezzo per interpretare il mondo (ha qualche remora solo per alcuni, ad esempio quelli di Joseph Conrad, che comunque non risparmia).

La sua passione è la buona cucina, sia come cuoco sia come gourmet. Il gusto per i piatti pesanti lo porta ad eccessi dannosi per la salute (come è ben evidente ne Le terme).

I suoi detrattori, soprattutto il commissario Contreras, suo antagonista, lo definiscono "annusapatte", termine usato per identificare gli investigatori privati che si occupano di casi di infedeltà coniugali.

Nell'ultimo romanzo, pubblicato in due volumi Millennio 1. Pepe Carvalho sulla via di Kabul e Millennio 2. Pepe Carvalho, l'addio, il personaggio sembra presentire la sua scomparsa, causata dall'improvvisa morte del suo creatore nel 2003.

Nel 2017 la casa editrice spagnola Planeta, che ha pubblicato tutti i romanzi in lingua spagnola in una serie dedicata, ha incaricato lo scrittore Carlos Zanón di resuscitare il personaggio in un nuovo romanzo,[1] pubblicato poi nel 2019 col titolo Carvalho. Problemi di identità.

ComprimariModifica

  • Charo (Rosario García López). Prostituta di mestiere e amante di Carvalho, che ha conosciuto nel 1971. È originaria di Águilas (Murcia). Dapprima si prostituiva in un locale (il Venezuela), ma poi ha deciso di esercitare la sua professione in casa (in calle Perecamps di Barcellona). Nel 1991 lascia Carvalho e Barcellona, accettando un posto offerto da un suo cliente: centralinista in un albergo ad Andorra.
  • Biscuter (José Plegamans Betriu), aiutante e cuoco di Carvalho. Si conobbero nel carcere di Lleida in cui Pepe era detenuto per motivi politici e Biscuter come ladro di auto (da qui il nomignolo, visto che Biscuter era il nome di una utilitaria molto diffusa in Spagna negli anni '50). Si reincontrano nel 1977, quando Biscuter, senza averlo riconosciuto, chiede 25 pesetas a Carvalho. È l'inizio di una collaborazione che durerà per molti anni: Pepe fa il detective e Biscuter il segretario e cuoco, per aiutarlo in seguito anche nelle investigazioni. Ma sarebbe errato pensare che si tratti di una coppia assimilabile a Holmes-Watson (oppure a Poirot-Hasting). Biscuter non è l'utile idiota che serve all'investigatore per svelare ai lettori i percorsi mentali dell'investigatore o per fungere da cronista (del resto i romanzi di Vázquez Montalbán nulla hanno a che fare con quelli di Arthur Conan Doyle o Agatha Christie). Biscuter rimane spesso al margine dei casi, ma è una figura sempre presente, che suscita un'immediata simpatia nel lettore. Memorabili le sue peregrinazioni nei mercati e nelle botteghe di Barcellona alla ricerca delle materie prime dei piatti che cucina e sottopone all'insindacabile giudizio di Carvalho.
  • Enric Fuster, nato a Villores in Catalogna (il luogo in cui si trovano secondo Carvalho i tartufi più buoni del mondo), è un commercialista. Vicino di casa di Carvalho e frequente compagno di cene che spesso iniziano tardi e si prolungano per quasi tutta la notte. Fine intenditore di cibi pregiati e distillati, condivide con Carvalho la passione per la cucina, accettando, per il gusto della tavola, di sottostare alle stranezze del suo ospite.
  • Bromuro (Francisco Melgar). Conosce Carvalho nel carcere "La Modelo" di Barcellona. Lustrascarpe, informatore, sostiene che il governo immetta del bromuro nella rete idrica per sedare animi e voglie. Muore di cirrosi epatica nell'ottobre del 1988 ed è sepolto al cimitero di Montjuïc a Barcellona.
  • Ispettore Contreras, poliziotto franchista e nemico di Carvalho.

Storia editorialeModifica

Elenco delle opere nel quale compare il personaggio

Pepe Carvalho è protagonista di numerosi racconti e romanzi, tutti scritti da Manuel Vázquez Montalbán (eccetto l'ultimo, opera di Carlos Zanón), di seguito elencati nell'ordine in cui sono stati pubblicati in Spagna nella "Serie Carvalho" dell'editore Planeta. Tranne indicazione contraria, sono stati tutti tradotti in italiano da Hado Lyria. Tra parentesi compare il titolo originale spagnolo e l'anno della prima edizione italiana:

I due libretti con la biografia e il questionario su Carvalho sono stati pubblicati in Italia nel 1997 con il titolo di Piacere, Pepe Carvalho.

Di Carlos Zanón:

Trasposizione in altri mediaModifica

Cinema e televisione

Fumetti

  • Carvalho.Tatuaggio, disegni, colori e copertina di Bartolomé Seguí sceneggiatura di Hernán Migoya, (Tunué 2018)

NoteModifica

  1. ^ a b (ES) Carlos Zanón dará vida al nuevo Pepe Carvalho, in Diario Información, 13 gennaio 2017.

Collegamenti esterniModifica

Controllo di autoritàVIAF (EN42148874635249622118
  Portale Giallo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di giallo