Perle delle Alpi
Le Perle delle Alpi (in inglese Alpine Pearls) sono un raggruppamento di 23 località dell'arco alpino[1], che si trovano in cinque differenti Paesi. Questa cooperazione tra le località, stabilita nel 2006, ha l'obiettivo della cosiddetta mobilità dolce, ovvero offrire ai turisti la possibilità di arrivare e muoversi nella località senza l'uso dell'automobile, sfruttando mezzi di trasporto pubblici e altri veicoli ecologici messi a disposizione in loco, tra cui bici, mountain bike, e-bike e veicoli elettrici. Il progetto ha vinto una serie di premi internazionali, tra cui l'Energy Globe Award[2] e l'Ecotrophea nel 2008, e il Tourism for Tomorrow Award.[3]
Descrizione
modificaLa fondazione
modificaSono il risultato di due progetti europei chiamati Alps Mobility (Mobilità nelle Alpi) e Alps Mobility II - Alpine Pearls (Mobilità nelle Alpi II - Perle delle Alpi). L'accento era stato posto sull'offerta di pacchetti turistici innovativi e durevoli collegando le attrazioni turistiche ai vantaggi della mobilità dolce utilizzando dei mezzi di trasporto ecologici.
Criteri di selezione
modificaI criteri di selezione per ottenere il titolo di Perla delle Alpi riguardano la mobilità interregionale (i mezzi di trasporto per raggiungere la località, i consigli ai turisti e i tempi di attesa), il trasporto pubblico locale (mezzi di trasporto pubblico non inquinanti, possibilità di affittare biciclette), l'eventuale presenza di una riserva naturale nella zona e la qualità dei servizi (trattamento entro le 24 ore delle prenotazioni, presenza di una zona pedonale nel centro del comune, uffici di informazione). Nel 2007 17 comuni in 4 nazioni (Austria, Francia, Italia e Svizzera) avevano ottenuto tale titolo. Il loro numero è in seguito aumentato arrivando alle attuali 23 Perle.
Località coinvolte
modificaAttualmente le località partecipanti del consorzio sono[1]:
Note
modifica- ^ a b Cfr: Elenco desumibile dal sito ufficiale, su alpine-pearls.com. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
- ^ Sito ufficiale dell'Energy Globe Award, su energyglobe.com. URL consultato il 20 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2015).
- ^ Sito ufficiale del Tourism for Tomorrow Award, su tourismfortomorrow.com. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2011).
Altri progetti
modifica- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Perle delle Alpi
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale Alpine Pearls, su alpine-pearls.com. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2011).
- Blog delle Perlealpine
- Sito Alpine Pearls in italiano