Philip Horne

critico letterario britannico

Philip Horne (1957) è un critico letterario britannico, noto soprattutto per i suoi studi sulla letteratura statunitense del XIX secolo.

Biografia modifica

Dopo gli studi all'Università di Cambridge, Horne si è affermato come uno dei maggiori esperti dell'opera di Henry James.[1][2] Nel 1990 ha pubblicato Henry James and Revision: The New York Edition, uno studio sulle revisioni apportate da James sui suoi racconti e i romanzi per la New York Edition.[3] Nel 1998 ha scritto un capitolo per il Cambridge Companion su James e successivamente ha curato le edizioni di quattro opere dell'autore per la Penguin Books: A London Life (1988), Il riflettore (1988), La musa tragica (1995) e Ritratto di signora (2011).[4] Inoltre, nel 1999 ha pubblicato una biografia dell'autore basata su 296 lettere dal suo epistolario, molte delle quali mai pubblicate.[5]

Esperto anche di letteratura vittoriana, nel 2003 ha curato un'edizione di Oliver Twist per la Penguin Books. Horne ha inoltre dedicato parte della sua carriera allo studio del cinema, principalmente con lo scopo di portare a una riscoperta e rivalutazione critica dell'opera del regista britannico Thorold Dickinson, su cui ha scritto un libro pubblicato dall'Università di Manchester.[6] Ha lavorato come critico cinematografico per The Daily Telegraph per oltre un decennio, durante il quale ha intervistato numerosi registi di rilievo, tra cui Martin Scorsese, Christopher Nolan, John Boorman, Michael Haneke, Richard Linklater, Alexander Payne e Terence Davies.[7]

Opere (parziale) modifica

Monografie modifica

  • Henry James and Revision: The New York Edition, Oxford, Oxford University Press, 1990. ISBN 978-0198128717
  • Henry James: A Life in Letters, Londra, Penguin, 1999. ISBN 978-0670885633
  • Thorold Dickinson: A World of Film, con Peter Swaab, Manchester, Manchester University Press, 2008. ISBN 978-0719078477

Curatele modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Tales from a Master’s Notebook, edited by Philip Horne, su The Irish Times. URL consultato il 17 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Dwight Garner, Review: A Look Into the Life of Henry James, in His Own Unsimple Words (Published 2016), in The New York Times, 16 febbraio 2016. URL consultato il 17 marzo 2021.
  3. ^ (ES) pilarmartinez, Lecciones de interpretación de Henry James, su Culturamas, 26 dicembre 2020. URL consultato il 17 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Joseph Epstein, Henry James: The Man Who Went Without, in Wall Street Journal, 25 marzo 2016. URL consultato il 17 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Philip Horne, The Native Henry James, su The Paris Review, 26 febbraio 2016. URL consultato il 17 marzo 2021.
  6. ^ (EN) Hollywood & Mine, su Boston Herald, 13 ottobre 2019. URL consultato il 17 marzo 2021.
  7. ^ (EN) Why I love: Bicycle Thieves, su The Telegraph. URL consultato il 17 marzo 2021.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN263055943 · ISNI (EN0000 0001 3701 3225 · LCCN (ENn88122777 · BNF (FRcb12262771z (data) · J9U (ENHE987007440034905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n88122777