Pierre Paulin Gourrège

Pierre-Paulin Gourrège (Bordeaux, 9 giugno 1749Cadice, 27 ottobre 1805) è stato un militare francese, capitano di vascello della Marina militare francese fu comandante del vascello da 74 cannoni Aigle durante la battaglia di Trafalgar.

Pierre-Paulin Gourrège
NascitaBordeaux, 9 giugno 1749
MorteCadice, 27 ottobre 1805
Cause della morteFerite riportate in combattimento
Dati militari
Paese servitoBandiera della FranciaPrima Repubblica francese
Forza armataMarine révolutionnaire française
ArmaMarina
Anni di servizio1791-1805
GradoCapitano di vascello
GuerreGuerre rivoluzionarie francesi
BattaglieBattaglia di Capo Finisterre
Battaglia di Trafalgar
Comandante divascello Aigle
Decorazionivedi qui
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Biografia modifica

Nacque a Bordeaux (dipartimento della Gironda) il 9 giugno 1749, figlio di Guillaume, capitano di nave, e di Marguerite-Elisabeth Boudan. Iniziò la sua carriera nella Marina mercantile nel 1764, diventando allievo pilota l'anno successivo, tenente nel 1772 e capitano di lungo corso nel 1777. Prestò servizio come vicecomandante de la Ville de Lyon (due campagne navali dal febbraio 1775 al maggio 1777), e quindi come comandante della navi mercantili Jeune Rose (agosto 1777 – febbraio 1778), Lisette (settembre 1785–settembre 1787), Mimy (aprile 1788–luglio 1789), totalizzando 14 anni e tre mesi di navigazione commerciale e visitando Santo Domingo, la Nuova Inghilterra e la Guinea. Nel 1791 divenne capitano di una compagnia della Guardia Nazionale a Bordeaux e il 1 luglio 1792 venne nominato tenente della Marine nationale. Il 13 novembre 1793 assunse il comando della fregata Fraternité con cui navigò da Brest al largo della Spagna meridionale[1] prima di trasferirsi su vascello da 74 cannoni Brutus.[2] Il 21 marzo 1796 fu promosso comandante e il 22 settembre capitano.[2]

Il 10 novembre fu nominato comandante della fregata da 40 cannoni Coquille,[2] poi supervisionò la messa in servizio della fregata Indienne a Le Havre dal 20 ottobre 1797,[2][3] e prese il comando della Créole il 12 aprile 1799.[2] Dopo aver preso parte a una fallita sortita con la divisione al comando del contrammiraglio Jean-Baptiste Raymond de Lacrosse, dove la Créole subì alcuni danni a causa di una collisione con la Fidèle, partecipò alle spedizioni condotte dal viceammiraglio Honoré-Joseph-Antoine Ganteaume nel 1801.[2]

Durante la crociera fu assegnato temporaneamente al vascello da 80 cannoni Indivisible che comandò durante l'azione del 24 giugno 1801, dove insieme al vascello Dix-Août catturarono il vascello britannico Swiftsure.[2] Comandò poi il vascello Jean Bart dal 5 settembre 1801 e lo Aigle dal 28 novembre 1802.[2] Nel 1803 prestò servizio con la sua nave al largo di Santo Domingo, traghettando truppe da Livorno a Cap-Français ed effettuando uno sbarco anfibio a Gonaïves, prima di ritornare a Cadice.

Il 5 febbraio 1804 fu nominato Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore e fu promosso Ufficiale il 14 giugno.[2] Il vascello Aigle rinforzò la flotta franco-spagnola durante la campagna di Trafalgar[4] e prese parte alla battaglia di Capo Finisterre e alla successiva battaglia di Trafalgar, dove fu ferito a morte[2] allo scoppio della battaglia[5] forse per errore dal fuoco del vascello spagnolo Principe de Asturias. Il vascello Aigle fu catturata dai britannici durante la battaglia,[N 1] riconquistata in seguito dal suo stesso equipaggio ammutinatosi contro gli inglesi, ma alla fine fece naufragio vicino a Cadice. Gourrège morì per le ferite riportate sei giorni dopo la battaglia, il 27 ottobre 1805.[2]

Onorificenze modifica

Note modifica

Annotazioni modifica

  1. ^ Il capitano di vascello Gourrège, il suo secondo e due terzi dell'equipaggio vennero messi fuori combattimento.

Fonti modifica

  1. ^ Roche 2005, p. 25.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Quintin, Quintin 2003, p. 157.
  3. ^ Roche 2005, p. 225.
  4. ^ Troude 1867, p. 311.
  5. ^ Troude 1867, p. 386.

Bibliografia modifica

  • Luigi Donolo, Il Mediterraneo nell'Età delle rivoluzioni 1789-1849, Pisa, Pisa University Press, 2012, ISBN 978-88-6741-004-0.
  • (EN) Andrew Lambert, War at Sea in the Age of Sail 1650-1850, London, Cassell & Co., 2000, ISBN 0-85177-138-6.
  • (FR) Jean-Michel Roche, Dictionnaire des bâtiments de la flotte de guerre française de Colbert à nos jours 1671-1870. Volume 1, éditions LTP, 2005, ISBN 978-2-9525917-0-6.
  • (FR) Danielle Quintin e Bernard Quintin, Dictionnaire des capitaines de Vaisseau de Napoléon, London, S.P.M., 2003, ISBN 2-901952-42-9.
  • (EN) Rif Winfield e Stephen S. Roberts, French Warships in the Age of Sail 1786 - 1861: Design Construction, Careers and Fates, Seaforth, 2015, ISBN 978-1-84832-204-2.
  • (FR) Onésime-Joachim Troude, Batailles navales de la France. Vol.3, Paris, Éditeur Chalamell Ainé, 1867.
Periodici
  • Giuliano Da Frè, Il vallo di legno, in RID-Rivista Italiana Difesa, n. 10, Chiavari, Giornalistica Riviera Soc. Coop. a.r.l., ottobre 2005, pp. 82-97.
  • Roberto Roggero, Trafalgar. Il tocco di Nelson, in Eserciti nella Storia, Parma, Delta Editrice s.n.c., novembre-dicembre 2004, pp. 64-72.
  • Michel Honorin, La battaglia di Trafalgar, in I Grandi Enigmi Storici del Passato, n. 15, Losanna, Edizioni Ferni, marzo 1972.

Collegamenti esterni modifica