Pietro (... – ...; fl. XI secolo) è stato vescovo di Sutri, storicamente documentato nel 1017.

Biografia modifica

Non si hanno notizie sulla vita del vescovo Pietro, noto unicamente per le sottoscrizioni apposte a due bolle di papa Benedetto VIII del 1017.[1][2]

Al massimo del suo apogeo, il conte di Besalú Bernardo Tallaferro, in occasione di un suo pellegrinaggio a Roma con i figli Guillermo e Wilfredo, chiese e ottenne da Benedetto VIII che una nuova diocesi venisse eretta nei territori della sua contea in Catalogna.[3] Il 26 gennaio 1017 la cancelleria pontificia pubblicò due bolle: la prima, indirizzata a Wilfredo, che il papa aveva consacrato primo vescovo Bisuldunensis ecclesiae; e la seconda al conte Bernardo, con la quale concesse alla nuova diocesi la protezione della Santa Sede.[3]

I due documenti furono sottoscritti da diversi testimoni, tra cui figura in prima posizione Petrus ecclesiae Sutrinae episcopus.[4]

Note modifica

  1. ^ (DE) Gerhard Schwartz, Die besetzung der bistümer Reichsitaliens unter den sächsischen und salischen kaisern : mit den listen der bischöfe, 951-1122, Lepizig-Berlin, 1913, pp. 264.
  2. ^ (LA) Bullarum: diplomatum et privilegiorum sanctorum romanorum pontificum Taurinensis editio, vol. I, Augustae Taurinorum, 1857, pp. 522-526.
  3. ^ a b (ES) Francisco Monsalvatje y Fossas, Besalú su historia, sus condes, su obispado y sus monumentos, tomo I, Olot, 1889, pp. 157-167.
  4. ^ (LA) Bullarum: diplomatum et privilegiorum sanctorum romanorum pontificum Taurinensis editio, vol. I, p. 524 (b) e p. 526 (a).

Voci correlate modifica