Platì

comune italiano

Platì (Platì in greco-calabro, Pratì in calabrese[3]) è un comune italiano di 3 704 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.

Platì
comune
Platì – Stemma
Platì – Bandiera
Platì – Veduta
Platì – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Calabria
Città metropolitana Reggio Calabria
Amministrazione
SindacoRosario Sergi (lista civica) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate38°13′N 16°03′E
Altitudine300 m s.l.m.
Superficie50,87 km²
Abitanti3 704[1] (31-10-2021)
Densità72,81 ab./km²
FrazioniCirella, Lauro, Senoli, Gioppo
Comuni confinantiArdore, Benestare, Careri, Ciminà, Oppido Mamertina, Santa Cristina d'Aspromonte, Varapodio
Altre informazioni
Cod. postale89039
Prefisso0964
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT080060
Cod. catastaleG735
TargaRC
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Nome abitantiplatiesi (calabr. Platioti)
PatronoMaria SS. di Loreto
Giorno festivo10 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Platì
Platì
Platì – Mappa
Platì – Mappa
Posizione del comune di Platì all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria
Sito istituzionale

Geografia fisica

modifica

Il paese è situato a nord-est di Reggio Calabria, ad un'altitudine media di 300 metri sul livello del mare, sulla sponda sinistra della Fiumara di Platì. Il comune è compreso nel Parco nazionale d'Aspromonte.

Origini del nome

modifica

Origini

modifica

Platì è paese di matrice feudale, fondato agli inizi del XVI secolo (un documento contenuto presso l'Archivio di stato di Locri e relativo alle visite pastorali ne attesta l'esistenza già intorno alla metà del 1500 con il nome di Prati). Fu fondato sotto la signoria della famiglia Spinelli - nobili napoletani e principi di Cariati che lo ottennero a seguito di concessione fatta dal re Ferdinando il Cattolico - che lo governarono fino all'eversione della feudalità tra il 1806 e il 1808. Caratterizzato da una suggestiva posizione geografica montana, essendo incastonato in una maestosa vallata al centro dell'Aspromonte orientale, è circondato da una selvaggia natura e retto da un'economia agricolo-pastorale con notevoli squilibri nella distribuzione della ricchezza e conseguente forte stratificazione sociale.

La grande vallata su cui oggi poggia il centro cittadino si formò a causa del terremoto 1638, mentre un secolo dopo, nel 1783, Platì fu quasi totalmente distrutta da un secondo evento sismico che sconvolse gran parte della Calabria.

Ottocento

modifica

Dal 1806 al 1816 fece parte della Provincia della Calabria Ulteriore e nel 1809 fu istituito dai Francesi come Comune autonomo, includendo in esso anche il territorio di Cirella, fino al 1895 frazione di Benestare. Fino al 1860 fece parte del Distretto di Gerace.

Nel settembre del 1861 nel territorio di Platì vi fu un violento scontro tra la banda di briganti capeggiati da Ferdinando Mittiga - ex ufficiale dell'esercito borbonico al quale si associarono i legittimisti del generale catalano José Borjes - ed i piemontesi con la vittoria di questi ultimi che uccisero il temibile brigante nei pressi di Natile, dopo un lungo inseguimento.

Novecento

modifica

Altro cataclisma naturale che colpì il centro abitato fu il terremoto del 1908, che con epicentro tra Reggio e Messina, ebbe una forza tale da causare danni ingenti anche sino a Platì.

Il 18 ottobre 1951 il centro fu colpito dalla violenta alluvione che interessò l'Aspromonte orientale, causando la devastazione di parte del paese e la morte di 18 abitanti. All'indomani del tragico evento, l'allora Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi si recò in visita a Platì assicurando una pronta risposta del governo al dissesto idro-geologico. L'alluvione determinò un esponenziale aumento dell'emigrazione - già iniziata a fine Ottocento verso le Americhe - con migliaia di platiesi che raggiunsero USA, Canada, Argentina, Australia e Nord Italia.

Negli anni a seguire - e in maggior misura negli anni settanta e ottanta del XX secolo - le famiglie nobili e borghesi del paese furono costrette dai locali ad abbandonare il centro consegnandolo, di fatto, in mano alle famiglie di 'ndrangheta. Nello stesso periodo venivano uccisi un ex-sindaco (Francesco Prestia, barbaramente trucidato con la moglie nell'abitazione coniugale) e un sindaco in carica (Domenico Natale De Maio, vittima di un agguato automobilistico sulla strada provinciale che conduce dalla marina al centro aspromontano).

Nuovo millennio

modifica

Il 14 novembre 2003 viene eseguita un'imponente operazione contro i clan Barbaro “Castani” e i Trimboli-Perre denominata "Marine", durante la quale circa mille carabinieri hanno arrestato nella notte oltre cento persone. Il processo si conclude con 8 condanne con rito abbreviato, su 44 imputati, mentre per altre 19 persone rinviate a giudizio, sui restanti 78 imputati giudicati con il rito ordinario, arriva la prescrizione.[4][5]

Il 16 luglio 2006 l'amministrazione comunale di Platì allora in carica è stata sciolta per condizionamento mafioso dal Governo italiano, che vi ha insediato una commissione straordinaria per la gestione del Comune fino al ripristino della legalità. Il Comune è stato retto fino al giugno del 2009 dalla commissione straordinaria, che ha riaffermato la presenza dello Stato rimodernando il centro urbano con un esteso programma di lavori pubblici (rifacimento degli uffici pubblici, della nuova Caserma dei Carabinieri in un immobile confiscato alla mafia, delle scuole, della rete idrica e stradale, nuovo arredo urbano e verde pubblico), e riorganizzando gli uffici secondo criteri di efficienza e legalità. La commissione straordinaria ha intitolato la piazza del municipio al sindaco De Maio, vittima della violenza mafiosa.

Dopo una tornata elettorale avvenuta nel 2009, l'amministrazione comunale è stata dapprima (2011) commissariata per dimissioni del sindaco, e quindi nuovamente sciolta per condizionamento mafioso il 23 marzo 2012, ed è gestita da una commissione straordinaria dopo il fallimento delle elezioni del 26 maggio 2014, nelle quali l'unica lista presentata (capeggiata da un ex sindaco colpito dallo scioglimento per mafia del 2006) non ha raggiunto il quorum del 50%, fermandosi al 24%. Ne è conseguita una nuova, ulteriore gestione commissariale, stavolta monocratica.

Nel 2016 era stata fissata una nuova tornata elettorale, da tenersi il 5 giugno, con la presenza di un'unica candidata a sindaco, sostenuta dal PD e da alcune liste civiche, ma a pochi giorni dalla registrazione della propria candidatura, quest'ultima ha preferito ritirarla, a sua detta per mancanza delle condizioni necessarie, sancendo dunque la prosecuzione del commissariamento del comune, che da marzo 2012 sino al 5 giugno 2016 non avrà un sindaco in carica. Con regolari elezioni il 6 giugno 2016 viene eletto sindaco Rosario Sergi con una lista civica "Liberi di ricominciare" che durerà in carica sino all'8 ottobre 2018 in quanto il Comune verrà nuovamente commissariato sino al 21 settembre 2020 per poi con nuove elezioni verrà rieletto Rosario Sergi, sempre con la stessa lista civica.

Monumenti e luoghi d'interesse

modifica
Chiesa della Madonna del Rosario

Detta anche di San Pasquale dall'omonima via in cui si trova, edificata nel 1720 e restaurata ai primi del 1900.

Chiesa di Maria SS. di Loreto

Edificata alla fine del Settecento, ha subito numerosi danneggiamenti, ad esempio nell'alluvione nel 1951, e relativi restauri, da ultimo quello del 2005.

Monumento alle vittime dell'alluvione

Realizzato nel 2009 dall'allora Commissario prefettizio in carica.

Monumenti ai caduti platiesi delle due guerre mondiali

Il primo si trova all'inizio della Via XXIV Maggio ed è stato realizzato negli anni settanta dalla allora amministrazione comunale; l'altro è situato all'ingresso della stazione dei Carabinieri, lungo la Via Roma, all'entrata del centro abitato.

Società

modifica

Evoluzione demografica

modifica

Abitanti censiti[6]

Il territorio comunale, tra i più vasti per estensione nella provincia, comprende le frazioni di Lauro, Senoli, Gioppo e Cirella quest'ultima la più popolosa tra le frazioni e famosa per la suggestiva Cascata dello Schioppo con un salto di 30 metri (a 360 m s.l.m.).

Cultura

modifica
  • 3ª domenica di agosto - festa patronale in onore "ra Maronna ru Ritu" (Maria S.s. di Loreto)
  • 3ª domenica di settembre - festa in onore di San Rocco

Economia

modifica

Infrastrutture e trasporti

modifica

Platì è attraversata dalla Strada provinciale 2 di Bagnara Calabra e Bovalino.

Amministrazione

modifica
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
4 luglio 1988 7 giugno 1991 Natale Marando Democrazia Cristiana Sindaco [7]
7 giugno 1991 27 giugno 1991 Antonio Contarino Commissario prefettizio [8]
27 giugno 1991 13 marzo 1992 Antonio Contarino Commissario straordinario [9]
13 marzo 1992 9 gennaio 1993 Tommaso Mondello Commissario straordinario [10]
9 gennaio 1993 24 ottobre 1996 Francesco Mittiga Indipendente Sindaco [11][12]
17 novembre 1997 28 maggio 2002 Antonio Aurelio Lista civica di centro Sindaco [13]
28 maggio 2002 24 gennaio 2003 Francesco Mittiga Lista civica Sindaco [14][11]
24 gennaio 2003 14 giugno 2004 Emma Caprino Commissario prefettizio [15]
14 giugno 2004 7 luglio 2006 Francesco Mittiga Lista civica di centro-destra Sindaco [16][11]
7 luglio 2006 8 giugno 2009 Giuseppe Chiofalo
Paola Galeone
Filippo Romano
Commissari straordinari [17][18][19]
8 giugno 2009 11 marzo 2011 Michele Strangio Lista civica[20] Sindaco [21][22]
11 marzo 2011 18 aprile 2011 Massimo Mariani Commissario prefettizio [23]
18 aprile 2011 29 marzo 2012 Massimo Mariani Commissario straordinario [24]
30 marzo 2012 28 maggio 2014 Massimo Mariani Commissario straordinario [25]
28 maggio 2014 6 giugno 2016 Luca Rotondi Commissario prefettizio [26][27]
6 giugno 2016 20 febbraio 2018 Rosario Sergi Lista civica[28] Sindaco [29][30]
20 febbraio 2018 22 febbraio 2018 Francesca Iannò Commissario prefettizio [31]
22 febbraio 2018 27 aprile 2018 Francesca Iannò Commissario straordinario [32]
27 aprile 2018
27 aprile 2018
27 aprile 2018
9 maggio 2019
22 settembre 2020
9 maggio 2019
22 settembre 2020
22 settembre 2020
Emiliano Consolo
Castrese De Rosa
Antonio Gullù
Umberto Pio Antonio Campini
Commissari straordinari [33][34][35][36]
22 settembre 2020 in carica Rosario Sergi Lista civica[28] Sindaco [37]

Gemellaggi

modifica

Il calcio è l'unico sport praticato. Nel 2007 la squadra, pur non disponendo di un campo da calcio dove allenarsi (le partite interne infatti si giocavano a San Luca) vinse il campionato di 3ª categoria classificandosi prima in classifica e disputando l'anno seguente il campionato di 2ª categoria. L’unico centro sportivo per i ragazzi è un calcetto a 5 a gestione familiare che grazie alla passione dei gestori surroga la funzione sociale di un campo di calcio comunale. Il 16 luglio 2021 è stata posta la prima pietra per il campo di calcio comunale, che verrà inaugurato nel settembre 2021 ed è stata fondata l'associazione sportiva Platì 2021.[38] Il campo è stato costruito con finanziamenti del Ministero dell'Interno.[39]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 500, ISBN 88-11-30500-4.
  4. ^ Processo Marine, pioggia di assoluzioni Archiviato il 27 marzo 2022 in Internet Archive., su Gazzetta del Sud, 18 febbraio 2006
  5. ^ Processo "Marine" a Reggio Calabria: prescrizione per le 'ndrine di Platì, su News & Com, 9 aprile 2015. URL consultato l'11 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2020).
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  8. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  9. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  10. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  11. ^ a b c Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  12. ^ Eligendo Archivio - Comunali 13/12/1992, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  13. ^ Eligendo Archivio - Comunali 16/11/1997, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  14. ^ Eligendo Archivio - Comunali 26/05/2002, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  15. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  16. ^ Eligendo Archivio - Comunali 12/06/2004, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  17. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  18. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  19. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  20. ^ Platì per l'Europa
  21. ^ Eligendo Archivio - Comunali 07/06/2009, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  22. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  23. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  24. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  25. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  26. ^ Eligendo Archivio - Comunali 25/05/2014, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  27. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  28. ^ a b Liberi di ricominciare
  29. ^ Eligendo Archivio - Comunali 05/06/2016, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  30. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  31. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  32. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  33. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  34. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  35. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  36. ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  37. ^ Eligendo Archivio - Comunali 20/09/2020, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 31 agosto 2023.
  38. ^ https://www.citynow.it/presentazione-asd-plati-marco-simoncelli-bonazzoli/
  39. ^ https://reggio.gazzettadelsud.it/articoli/sport/2021/07/17/dopo-ventanni-a-plati-ritorna-il-calcio-d6843fc3-126a-4e8e-9734-fb0d36856016/

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN242804352 · GND (DE7709474-8