Ponzano Veneto
Ponzano Veneto comune | |||
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Villa Minelli | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Antonello Baseggio (Lega Nord) dal 26-5-2019 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°43′25.86″N 12°11′39.18″E / 45.723851°N 12.194218°E | ||
Altitudine | 27 m s.l.m. | ||
Superficie | 22,27 km² | ||
Abitanti | 13 041[2] (31-8-2020) | ||
Densità | 585,59 ab./km² | ||
Frazioni | Merlengo, Paderno (sede comunale), Ponzano | ||
Comuni confinanti | Paese, Povegliano, Treviso, Villorba, Volpago del Montello | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 31050 | ||
Prefisso | 0422 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 026059 | ||
Cod. catastale | G875 | ||
Targa | TV | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa) | ||
Nome abitanti | ponzanesi[1] | ||
Patrono | san Gaetano Thiene | ||
Giorno festivo | 7 agosto | ||
Cartografia | |||
Il territorio comunale nella provincia di Treviso. | |||
Sito istituzionale | |||
Ponzano Veneto (Ponsàn in veneto[3][4]) è un comune italiano di 13 041 abitanti[2] della provincia di Treviso in Veneto.
GeografiaModifica
Si tratta di un comune sparso costituito dai tre abitati di Ponzano (che ha mantenuto tale denominazione anche dopo che è mutata quella del comune), Paderno (sede comunale) e Merlengo. Pur essendo divenuti ormai, di fatto, i quartieri di un'unica cittadina, i tre borghi storici rimangono tuttavia ancora centri distinti, come si desume dalla segnaletica stradale.
StoriaModifica
Le tre frazioni, situate a pochi chilometri a nord della città di Treviso, nel 1807 formano il comune di Ponzano, il quale modifica la denominazione in quella attuale nel 1868[5].
Molto probabilmente alcuni nuclei delle tre frazioni sorsero già dall'antichità, poiché il territorio era attraversato dalla via Postumia, strada consolare romana che collegava Genova ad Aquileia.
Il 16 agosto 1077, è accertato che Ecelo I, della famiglia degli Ezzelini, ricevette dei denari veronesi per la vendita di una sua proprietà situata presso Ponzano Veneto. Gli Ezzelini continuarono a mantenere delle proprietà in Ponzano tanto da essere state censite dopo la loro eliminazione fisica, avvenuta nel 1260 a Treviso.
Nel Medioevo, i tre villaggi diventarono regole del Quartier d'Oltrecagnan (in base alla suddivisione amministrativa della Treviso medievale) e Cappelle della Pieve di Postioma.
In seguito, a partire dal Quattrocento, sotto il dominio Veneziano, con la denominazione di Ville fecero parte del quartiere di Campagna Inferiore.
Nel Settecento la maggior parte dei terreni era proprietà di patrizi veneziani, ricchi borghesi o di enti religiosi. Erano pochi, nella zona, i piccoli coltivatori.
Nell'Ottocento, dopo la fine della dominazione veneziana, l'economia industriale iniziò a muovere i primi passi, poiché si formarono i primi nuclei di artigiani. Fiorente era la bachicoltura.
Sul finire del secolo, il tenore di vita della popolazione peggiorò, obbligando molti abitanti del comune ad emigrare Oltreoceano, specialmente in direzione del Brasile.
Le origini dei nomiModifica
I toponimi di due frazioni, Pontianus e Paternus, rilevano l'origine dei coloni che ottennero alcune terre da coltivare. Merlengo invece deriva da Marling, di derivazione germanica.
Il municipio si trova nella frazione Paderno. Un vecchio detto recita: paderno, marlengo e ponzan se toca co' na man. Nel senso che le tre frazioni hanno un punto in comune.
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Nel comune di Ponzano Veneto esistono almeno 14 tra ville venete e palazzine tutte risalenti tra il 1500 e il 1700. Villa Cicogna (oggi sede municipale), Villa Sorgato, Villa Van Axel, Palazzo Campbell, Villa Persico (oggi albergo "Relais Monaco"), Villa Corner al cui interno si possono ammirare affreschi di Giovan Battista Tiepolo e Villa Minelli (sede degli uffici della Benetton). Molto interessanti, infine, le chiese parrocchiali: la chiesa di San Leonardo a Ponzano, risalente al XVIII secolo, la chiesa di Paderno conclusa alla metà dell'Ottocento, con il soffitto di Sebastiano Santi (1838), la pala dell'"Assunta" di Antonio Zanchi (XVII secolo), la pala di Bartolomeo Orioli "La fuga in Egitto" (1603), il quadro dell'"Ultima Cena" (XVII secolo), la chiesa di Merlengo dedicata a San Bartolomeo innalzata il secolo scorso, mentre il campanile barocco risale al 1734. All'interno opere di Giovan Domenico Tiepolo, figlio di Giovanni Battista Tiepolo e due teste marmoree di Gesù e di Maria attribuite a Giuseppe Bernardi-Torretti, maestro di Antonio Canova.
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniereModifica
Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune erano 964, ovvero il 7,5% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[7]:
EconomiaModifica
A Ponzano Veneto si trova il quartier generale della Benetton, multinazionale dell'abbigliamento. Oltre alla Benetton, il Comune vanta un vivace tessuto produttivo costellato da piccole e medie imprese operanti nel settore meccanico, siderurgico, agroindustriale, edilizio e del legno.
AmministrazioneModifica
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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27 dicembre 1909 | 24 febbraio 1912 | Giovanni Cicogna | Sindaco | ||
... | ... | ... | Sindaco | ||
17 maggio 1988 | 11 giugno 1990 | Luigi Martini | DC | Sindaco | [8] |
11 giugno 1990 | 14 ottobre 1993 | Luigi Martini | DC | Sindaco | [9] |
14 ottobre 1993 | 24 aprile 1995 | Piero Gobbato | indipendente | Sindaco | [10] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Giorgio Massolin | Liga Veneta-Lega Nord | Sindaco | [11] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giorgio Massolin | Lega Nord | Sindaco | [12] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Claudio Niero | centrosinistra | Sindaco | [12] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Giorgio Granello | centrodestra | Sindaco | [13] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Monia Bianchin | lista civica Ponzano Bene Comune (centrosinistra) | Sindaco | [14] |
27 maggio 2019 | in carica | Antonello Baseggio | Lega Nord | Sindaco | [15] |
SportModifica
CalcioModifica
La principale squadra di calcio della città è l'U.S. Ponzano Calcio che milita nel girone D di Promozione. I colori sociali sono il verde ed il giallo. È nata nel 1965.
BasketModifica
La principale squadra di pallacanestro della città è il Ponzano Basket che milita nel girone Nord di Serie A2 femminile.
NoteModifica
- ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 502.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ Carla Marcato, Ponzano Veneto, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 511.
- ^ Territorio-na s'cianta de storia[collegamento interrotto], Comune di Ponzano Veneto. URL consultato il 25 novembre 2011.
- ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, ISTAT. URL consultato il 31 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Eletto consigliere comunale il 12 maggio 1985.
- ^ Eletto il 6 maggio.
- ^ Eletto consigliere comunale il 6 maggio 1990.
- ^ Eletto il 23 aprile.
- ^ a b Eletto il 13 giugno.
- ^ Eletto il 7 giugno.
- ^ Eletta il 25 maggio.
- ^ Eletto il 26 maggio.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ponzano Veneto
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comuneponzanoveneto.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246296157 · BNF (FR) cb12321599w (data) |
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