Il porto di Baratti è il porto dell'omonimo golfo che si apre a nord del promontorio di Piombino, all'estremità settentrionale del suddetto territorio comunale. Il porto turistico si trova sul mar Ligure proprio ai piedi di Populonia e dinanzi all'area archeologica etrusca.

Porto di Baratti
Il Porto di Baratti
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Toscana
Provincia  Livorno
ComunePiombino
MareMar Ligure[1]
TipoPorto turistico
GestoriCircolo Nautico Pesca Sportiva;
Populonia Tourist Terminal;
Rada Etrusca;
Sulle Vie degli Etruschi
Profondità fondali0,80 - 5 m
Lunghezza max imbarcazioni13 m
Posti barca totalica. 370
Accesso difficoltoso con venti diMaestrale di forte intensità
AssistenzaParziale, con shuttle service
Coordinate42°59′30.12″N 10°30′02.88″E / 42.9917°N 10.5008°E42.9917; 10.5008
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di Baratti

Storia modifica

 

Populonia nell'antichità, costituiva l'unica grande città etrusca che si affacciava sul mare e, già in quell'epoca, era già presente un approdo per le imbarcazioni che trasportavano i materiali ferrosi dall'isola d'Elba, che successivamente venivano lavorati in zona e poi fatti ripartire dal porto di Baratti, per tutto il mar Mediterraneo.

Caratteristiche modifica

Il porto di Baratti è situato nella rada dell'omonimo golfo, da dove è possibile raggiungere la riva grazie ad un servizio bus. L'approdo in rada è suddiviso in 4 settori distinti, ciascuno dei quali gestito da una diversa società.

I fondali sabbiosi piuttosto bassi (mai superiori ai 5 metri) rendono adatto l'approdo a piccole imbarcazioni, anche se alcuni settori possono ospitare natanti fino a 13 metri. L'accesso è difficoltoso o addirittura impossibile con venti sostenuti di maestrale, mentre risulta ben protetto dalle correnti provenienti dai quadranti meridionali.

Tra i servizi, vi è lo scivolo per alare le imbarcazioni, con la possibilità di effettuare riparazioni meccaniche ed elettriche e l'allacciamento all'acqua. Il porto di Baratti è inoltre un punto di appoggio di diving per le calette poste nel settore occidentale del promontorio di Piombino o verso Buca delle Fate.

L'intero tratto costiero è illuminato dal faro di Baratti, ubicato sulle prime propaggini collinari in posizione dominante rispetto all'infrastruttura portuale.

Note modifica

  1. ^ Touring Club Italiano, Confine tra Mar Ligure e Tirreno, su touringclub.it.

Voci correlate modifica