Potentino, Felicio e Simplicio

Potentino, Felicio e Simplicio sono tre santi eremiti venerati a Steinfeld, nell'arcidiocesi di Colonia.

Statua di san Potentino, XV secolo, conservata a Wehr

Biografia modifica

Le uniche notizie sul questo gruppo di santi sono desunte da una Vita tarda e leggendaria,[1] composta nel IX secolo.[2]

Secondo la tradizione, Potentino e i suoi figli Felicio e Simplicio erano originari dell'Aquitania e, popo un pellegrinaggio, si recarono da Massimino, vescovo di Treviri, che li inviò a condurre vita eremitica a Karden, dove già aveva vissuto in solitudine san Castore.[2]

Culto modifica

Morti in fama di santità, le loro reliquie furono traslate da Karden a Steinfeld prima del 930 e Potentino fu eletto patrono del luogo.[2]

Il loro culto come santi fu confermato da papa Pio X con decreto del 12 agosto 1908.[3]

La loro festa era celebrata nell'arcidiocesi di Colonia il 18 giugno, mentre il 3 giugno ricorreva la memoria della traslazione delle reliquie.[2]

La cassa-reliquiario di san Potentino, capolavoro dell'arte orafa realizzato a Treviri nella prima metà del XIII secolo, è conservata al museo del Louvre, a Parigi.

Note modifica

  1. ^ Acta Sanctorum Iunii, t. III (1743), pp. 575-584.
  2. ^ a b c d Johannes Emil Gugumus, BSS, vol. X (1968), col. 1061.
  3. ^ Index ac status causarum (1999), p. 458.

Bibliografia modifica

  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.

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