Pratella

comune italiano
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Pratella (disambigua).

Pratella è un comune italiano di 1 410 abitanti della provincia di Caserta in Campania.

Pratella
comune
Pratella – Stemma
Pratella – Bandiera
Pratella – Veduta
Pratella – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Caserta
Amministrazione
SindacoEmilio Sion (lista civica Voltiamo pagina) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate41°24′N 14°11′E / 41.4°N 14.183333°E41.4; 14.183333 (Pratella)
Altitudine152 m s.l.m.
Superficie33,74 km²
Abitanti1 410[1] (31-3-2022)
Densità41,79 ab./km²
FrazioniMastrati, Roccavecchia
Comuni confinantiAilano, Ciorlano, Prata Sannita, Presenzano, Sesto Campano (IS), Vairano Patenora
Altre informazioni
Cod. postale81010
Prefisso0823
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT061064
Cod. catastaleG995
TargaCE
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona C, 1 363 GG[3]
Nome abitantipratellesi
Patronosan Nicola
Giorno festivo10 maggio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pratella
Pratella
Pratella – Mappa
Pratella – Mappa
Posizione del comune di Pratella nella provincia di Caserta
Sito istituzionale

Storia modifica

In località Roccavecchia sono stati rinvenuti mattoni, antiche tombe e numerosi reperti che testimoniano la presenza di un insediamento durante l'età sannita.[4]

L'attuale abitato risale al Medioevo ed era originariamente chiamato Pratilla.[5]

Pratella ricevette l'autonomia divenendo comune autonomo e distaccandosi da Prata con regio decreto del 17 febbraio 1907, n. 32. Alla soppressione della provincia di Terra di Lavoro nel 1927, fu aggregata alla provincia di Campobasso.[6]

Nel 1943 il suo territorio subì più volte bombardamenti americani a partire dal 19 ottobre. La popolazione rimasta fu espulsa dai tedeschi che occuparono le abitazioni favorendo così altri cannoneggiamenti. Il 30 ottobre in serata gli americani riuscirono a occupare Pratella anche se gli scontri nelle contrade continuarono per alcuni giorni.[5]

Nel 1945 ritornò dalla provincia di Campobasso a quella di Caserta[7].

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Il centro storico è tipicamente medievale, arroccato su una collina e costituito da vie strette e tortuose. Si conservano ancora resti di mura e torri.

La chiesa parrocchiale, intitolata a San Nicola, è a due navate con slanciato campanile.

Nel territorio comunale sono presenti delle sorgenti ricche di minerali, tra cui la Sorgesana.[8]

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[9]

Note modifica

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Marrocco, p. 117.
  5. ^ a b Marrocco, p. 116.
  6. ^ Anna Giordano, Marcello Natale, Adriana Caprio, Terra di lavoro, Napoli, Guida Editore, 2003, ISBN 88-7188-774-3., p. 182.
  7. ^ Decreto legislativo luogotenenziale 11 giugno 1945, n. 373, articolo 1, in materia di "Ricostruzione della provincia di Caserta."
  8. ^ Touring, p. 268.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia modifica

  • AA.VV., L'Italia: Campania, Milano, Touring Club Italiano, 2005.
  • Dante B. Marrocco, Guida del Medio Volturno, Napoli, Tipografia Laurenziana, 1986.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

 
Il gonfalone comunale
  • Pro loco, su prolocopratella.it. URL consultato il 20 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2007).