Pratt & Whitney PW1000G

Il Pratt & Whitney PW1000G è una famiglia di motori aeronautici turboventola, del tipo Geared Turbofan, in produzione da parte della Pratt & Whitney.

Pratt & Whitney PW1000G
Descrizione generale
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Pratt & Whitney
ProgettistaBandiera degli Stati Uniti Pratt & Whitney
Tipoturboventola
Uscita
Spintada 44 a 178 kN
Dimensioni
Diametroda 1,42 a 2,06 m
Prestazioni
Rapporto di diluizione~12:1
UtilizzatoriAirbus A320neo
Bombardier CSeries
Embraer E-Jets re-engine
Irkut MS-21
Mitsubishi MRJ
Note
dimensioni e specifiche variano in funzione della versione
voci di motori presenti su Wikipedia

Inizialmente era conosciuto come Advanced Technology Fan Integrator (ATFI), poi nominato Geared Turbofan (GTF) Pure Power.

Originariamente destinato ai Bombardier CSeries, è ora il motore di lancio anche per gli Airbus A320neo, Mitsubishi MRJ e Irkut MS-21.

Storia modifica

Il primo progetto della Pratt & Whitney per un Geared Turbofan ebbe inizio nel 1998 con il PW8000.[1] Questo progetto consisteva in un aggiornamento del PW6000 con la sostituzione della ventola, a favore di un sistema di ingranaggi ed una ventola a due stadi. Dopo diversi anni di sviluppo il progetto del PW8000 è scomparso.[2] Poco dopo è comparso il progetto ATFI, sempre basato sul PW6000 ma con un diverso sistema di ingranaggi e con una ventola a stadio singolo.

Si è quindi avviato il progetto Geared Turbofan (GTF), basato su un nuovo motore sviluppato in collaborazione con la tedesca MTU Aero Engines. Quest'ultimo progetto, sviluppato e scelto come definitivo, include un ugello di scarico a superficie variabile che offre miglioramenti nel costo di utilizzo.[3]

Nel luglio 2008, il Geared Turbofan è stato rinominato PW1000G, primo della nuova serie PurePower della Pratt & Whitney.[4] La Pratt & Whitney dichiara che il PW1000G consuma dal 10% al 15% in meno dei motori utilizzati su aerei regionali e sui narrow-body nel 2008, offrendo inoltre un sostanziale miglioramento nell'inquinamento acustico.[5]

Il motore è stato testato in volo con un Boeing 747SP della Pratt & Whithney[5] e con un Airbus A340-600. Il primo test in volo è stato effettuato a Tolosa il 14 ottobre 2008.[6]

La prima versione sviluppata è stata la PW1524G, motore costruito appositamente per il CSeries, che nell'ottobre 2010 ha iniziato la prima fase di test[7], completata nel settembre 2011.[8] La continuazione del processo di prova del motore si è incentrata, all'inizio del 2012, sui test in condizioni di ghiaccio, mentre le prove ufficiali da parte della FAA per la certificazione sono iniziate a gennaio 2012 con gli stress test della turbina di bassa pressione.[9] Nell'aprile 2012 la Pratt & Whitney ha completato la seconda fase di test raggiungendo le 250 ore di funzionamento in volo e circa 2000 ore di test al suolo.[10]

La Pratt & Whitney ha completato il processo di certificazione per il primo motore della serie PW1000G, il PW1524G per il CSeries, nel febbraio 2013.[11]

La versione finale del motore entrerà in servizio nel 2013 con il Bombardier CSeries.[5]

All'inizio del 2013, Embraer ha selezionato questo motore per la rimotorizzazione dell'Embraer E-Jets re-engine.[12]

Caratteristiche modifica

Modello PW1100G-JM PW1215G/1217G PW1400G PW1519G/1521G/1524G PW1700G/1900G
Diametro ventola 81 in (2,06 m) 56 in (1,42 m) 81 in (2,06 m) 73 in (1,85 m)
Bypass ratio ~12:1 ~9:1 ~12:1 ~12:1
Spinta 110-150 kN (24000-33000 lbf) 67-76 kN (15000-17000 lbf) 110-140 kN (24000-33000 lbf) 84,5-104 kN (19000-23000 lbf)
Consumo combustibile (rispetto ai motori attuali) -15% −12% −14%
Riduzione rumore −15 dB −20 dB
Emissioni–CO2 −2700 t −3000 t
Emissioni–NOx −50% −55%
Peso (rispetto ai motori attuali)
Conteggio stage 1-G-3-8-2-3 1-G-2-8-2-3 1-G-3-8-2-3 1-G-3-8-2-3
Utilizzatore A320neo MRJ MS-21 CSeries Embraer E-Jets re-engine
Entrata in servizio 2015 2015 2017 2014 2018

Fonti: Pratt & Whitney[12][13][14], flightglobal.com[15][16], Airbus[17] e MTU Aero Engines[18]

Problematiche modifica

Nel periodo di utilizzo, sono emerse diverse problematiche. La compagnia aerea più colpita è la indiana IndiGo che ha segnalato quattro incidenti che hanno coinvolto l’arresto del motore in volo durante la salita seguito dallo spegnimento, che si sono verificati il 24, 25 e 26 ottobre 2019. La causa degli spegnimenti è stata ricondotta a problemi con la turbina a bassa pressione (LPT).[19] Il 1° novembre 2019 la Direzione Generale dell’Aviazione Civile Indiana (DGCA) ha chiesto a IndiGo di sostituire i motori su tutti i 98 aerei A320neo [20] e ha suggerito di rinviare le future consegne fino a quando la flotta esistente non sarà dotata di nuovi motori. Successivamente la DGCA ha prorogato la scadenza al 31 maggio 2020.[21]

Velivoli utilizzatori modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Sweetman Bill, Sutton Oliver, Pratt & Whitney's surprise leap, su highbeam.com, Interavia Business & Technology, 1º giugno 1998. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2012).
  2. ^ (EN) Robert Luedeman, The Short Life and Untimely Demise of the PW8000, su cornponepapers.blogspot.com, The Dougloid Papers, 17 aprile 2006. URL consultato il 17 settembre.
  3. ^ John Croft, P&W readies for CSeries “third knob” engine testing, su flightglobal.com, Flightglobal, 23 febbraio 2011. URL consultato il 17 settembre 2011.
  4. ^ P&W launches geared turbofan plane engine, su canada.com, The Gazette, 14 luglio 2008. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  5. ^ a b c (EN) Garvey William, Pratt Gears Up for PW1000G, su aviationweek.com, Aviation Week. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2010).
  6. ^ (EN) Airbus-owned A340 flies P&W geared turbofan engine, su flightglobal.com, Flightglobal, 29 ottobre 2010. URL consultato il 17 settembre 2011.
  7. ^ (EN) Pratt & Whitney geared PW1524G testing underway, su flightglobal.com, 29 ottobre 2010. URL consultato il 17 settembre 2011.
  8. ^ (EN) P&W completes first PW1524G flight test programme, su flightglobal.com, Flightglobal, 15 settembre 2011. URL consultato il 17 settembre 2011.
  9. ^ (EN) Jon Ostrower, Pratt & Whitney PW1500 certification trials, su flightglobal.com, Flightglobal, 24 marzo 2012. URL consultato il 24 marzo 2012.
  10. ^ (EN) Pratt & Whitney, PurePower PW1000G Engine - Racking up flight test milestones (PDF) [collegamento interrotto], su purepowerengine.com, aprile 2012. URL consultato il 9 aprile 2012.
  11. ^ (EN) Transport Canada Certifies Pratt & Whitney PurePower® PW1500G Engine for Bombardier CSeries Aircraft [collegamento interrotto], su bombardier.com, Bombardier Inc., 20 febbraio 2013. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  12. ^ a b Pratt & Whitney, Embraer Selects Pratt & Whitney PurePower Geared Turbofan - Engine as Exclusive Power for Second Generation of E-Jets (PDF), su purepowerengines.com (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
  13. ^ (EN) Pratt & Whitney, PurePower PW1000G, su pw.utc.com. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2012).
  14. ^ (EN) Pratt & Whitney, Pure Power PW1000G Engine - Applications, su purepowerengine.com. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
  15. ^ (EN) P&W seals deal to begin design on GTF for Russia's MS-21, su flightglobal.com, Flightglobal. URL consultato il 17 settembre 2011.
  16. ^ (EN) Airbus set to launch A320 NEO, su flightglobal.com, Flightglobal. URL consultato il 17 settembre 2011.
  17. ^ (EN) Airbus, Airbus offers new fuel saving engine options for A320 Family, su airbus.com. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2016).
  18. ^ (EN) MTU Aero Engines, PW1000G, su mtu.de. URL consultato il 17 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2011).
  19. ^ Vedant Agarwal, IndiGo's soaring GTF engine problems, in Bangalore aviation, 31 ottobre 2019.
  20. ^ Saurabh Sinha, Change all Neo engines by Jan 31, IndiGo told, in Times of India, 2 novembre 2019.
  21. ^ DGCA extends deadline till May 31 for IndiGo to replace P&W engines, in Business Standard, 13 gennaio 2020.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica