Premi Emmy 2015

La 67ª edizione della cerimonia di premiazione dei Primetime Emmy Awards si è tenuta al Microsoft Theatre di Hollywood, a Los Angeles, il 20 settembre 2015[1]. La cerimonia è stata presentata da Andy Samberg e trasmessa in diretta televisiva dal network Fox[1].
In Italia è andata in onda su Rai 4[2]. Le candidature erano state annunciate da Uzo Aduba e Cat Deeley, insieme al CEO dell'Academy Bruce Rosenblum, il 16 luglio 2015 al Pacific Design Center di West Hollywood[3].
La 42ª edizione dei Daytime Emmy Awards si è tenuta invece presso gli studi televisivi della Warner Bros. di Burbank il 26 aprile 2015[4]. Le candidature erano state annunciate il 31 marzo 2015[4].
La cerimonia della 43ª edizione degli International Emmy Awards si è celebrata il 23 novembre 2015 all'Hilton Hotel di New York.
Indice
- 1 Primetime Emmy Awards
- 1.1 Programmi televisivi
- 1.2 Recitazione
- 1.2.1 Miglior attore protagonista in una serie drammatica
- 1.2.2 Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
- 1.2.3 Miglior attore protagonista in una serie commedia
- 1.2.4 Miglior attrice protagonista in una serie commedia
- 1.2.5 Miglior attore protagonista in una miniserie o film
- 1.2.6 Miglior attrice protagonista in una miniserie o film
- 1.2.7 Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
- 1.2.8 Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
- 1.2.9 Miglior attore non protagonista in una serie commedia
- 1.2.10 Miglior attrice non protagonista in una serie commedia
- 1.2.11 Miglior attore non protagonista in una miniserie o film
- 1.2.12 Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film
- 1.3 Regia
- 1.4 Sceneggiatura
- 1.5 Primetime Creative Arts Emmy Awards
- 1.6 Statistiche
- 2 Daytime Emmy Awards
- 2.1 Soap opera
- 2.1.1 Miglior serie drammatica
- 2.1.2 Miglior attore protagonista in una serie drammatica
- 2.1.3 Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
- 2.1.4 Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
- 2.1.5 Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
- 2.1.6 Miglior giovane attore in una serie drammatica
- 2.1.7 Miglior giovane attrice in una serie drammatica
- 2.1 Soap opera
- 3 International Emmy Awards
- 4 Note
Primetime Emmy AwardsModifica
L'edizione del 2015 dei Primetime Emmy Awards, rispetto alla precedente, è ritornata ad essere celebrata in una domenica di settembre, con l'introduzione di novità di rilievo nel regolamento da parte dell'Academy of Television Arts & Sciences, tra le quali[5]:
- il numero di candidature nelle due categorie principali, miglior serie commedia e miglior serie drammatica, aumenta da sei a sette;
- in principio le serie televisive sono considerate "commedie" se composte da episodi da non più di trenta minuti, "drammatiche" in caso contrario; tuttavia un'apposita giuria vaglierà i casi dubbi: Orange Is the New Black, l'anno precedente candidata a miglior serie commedia, è stata ad esempio ritenuta una serie drammatica[6];
- le categorie riservate alle miniserie ospitano solo programmi in edizione limitata, ossia i programmi dalla durata complessiva entro i 150 minuti o che comunque abbiano una trama e dei personaggi non destinati a ricorrere in stagioni successive, non più candidabili a discrezione dei produttori nelle categorie per le serie drammatiche; l'anno precedente aveva infatti suscitato delle critiche la scelta di ammettere la prima stagione di True Detective tra le serie drammatiche, a differenza di altre dalle stesse caratteristiche ammesse come miniserie;
- nelle categorie dedicate alle migliori guest star non sono più ammessi personaggi che ricorrono in più di metà degli episodi della stagione considerata;
- la categoria miglior varietà è stata suddivisa distinguendo tra i programmi di genere talk show e quelli dedicati prevalentemente a sketch comici.
La cerimonia, presentatata da Andy Samberg, ha visto salire sul palcoscenico per annunciare i vincitori[7]: Jaimie Alexander, Anthony Anderson, Adrien Brody, Mel Brooks, Reg E. Cathey, James Corden, Jamie Lee Curtis, Joan Cusack, Viola Davis, Tina Fey, Will Forte, Lady Gaga, Ricky Gervais, Maggie Gyllenhaal, Colin Hanks, Marcia Gay Harden, Lena Headey, Taraji P. Henson, Terrence Howard, LL Cool J, Mindy Kaling, Keegan-Michael Key, Jimmy Kimmel, Zachary Levi, Rob Lowe, Jane Lynch, Margo Martindale, Ben McKenzie, Seth Meyers, John Oliver, Jordan Peele, Amy Poehler, Emma Roberts, Gina Rodriguez, Tracee Ellis Ross, Fred Savage, Liev Schreiber, Amy Schumer, John Stamos, Eric Stonestreet, Kerry Washington e Bradley Whitford. Tracy Morgan ha presentato il premio miglior serie drammatica in chiusura della cerimonia.
Il Trono di Spade, riconosciuta miglior serie drammatica, è stata la serie televisiva più premiata, prevalendo complessivamente in dodici diverse categorie. Veep - Vicepresidente incompetente è stata eletta miglior serie commedia, risultando anche la comedy più premiata insieme a Transparent, ottenendo cinque statuette. Olive Kitteridge e Bessie sono stati la miglior miniserie e il miglior film per la televisione. Viola Davis è diventata la prima donna afroamericana a vincere il premio alla miglior attrice protagonista in una serie drammatica, mentre Allison Janney ha conquistato il suo sesto Emmy in carriera vincendo nella categoria miglior attrice non protagonista in una serie commedia[8]. Il premio miglior attrice protagonista in una commedia è andato per il quarto anno consecutivo a Julia Louis-Dreyfus, che arriva a sette statuette vinte in carriera contando anche quella ottenuta come produttrice per il premio alla miglior serie commedia, mentre Jon Hamm ha vinto il premio al miglior attore in una serie drammatica, categoria in cui era stato candidato anche nei sette anni precedenti senza mai vincere[8].
Per quanto riguarda le candidature, annunciate il 16 luglio 2015[3], tra le serie più nominate, spiccavano Il Trono di Spade, con 24 candidature, e American Horror Story: Freak Show, con 19 candidature, seguite al terzo posto da Olive Kitteridge, con 13 candidature[9]. Bessie e Transparent erano stati invece il film per la televisione e la serie commedia più nominati[9]. Tra i programmi e gli attori "snobbati" secondo i critici figurano la serie The Affair e Gina Rodriguez, che durante il precedente mese di gennaio erano stati premiati ai Golden Globe[10].
Segue l'elenco delle categorie premiate durante la cerimonia del 20 settembre con i rispettivi candidati[3][11]. I vincitori sono indicati in cima all'elenco di ciascuna categoria. A seguire anche l'elenco delle altre categorie premiate durante la precedente cerimonia dei Primetime Creative Arts Emmy Awards.
Programmi televisiviModifica
Miglior serie drammaticaModifica
- Il Trono di Spade (Game of Thrones)
- Better Call Saul
- Downton Abbey
- Homeland - Caccia alla spia (Homeland)
- House of Cards - Gli intrighi del potere (House of Cards)
- Mad Men
- Orange Is the New Black
Miglior serie commediaModifica
Miglior miniserieModifica
Miglior reality competitivoModifica
Miglior varietà talk showModifica
- The Daily Show with Jon Stewart, trasmesso da Comedy Central
- The Colbert Report, trasmesso da Comedy Central
- Jimmy Kimmel Live!, trasmesso dalla ABC
- Last Week Tonight with John Oliver, trasmesso dalla HBO
- Late Show with David Letterman, trasmesso dalla CBS
- The Tonight Show Starring Jimmy Fallon, trasmesso dalla NBC
Miglior varietà di sketchModifica
RecitazioneModifica
Miglior attore protagonista in una serie drammaticaModifica
- Jon Hamm, per aver interpretato Don Draper in Mad Men
- Kyle Chandler, per aver interpretato John Rayburn in Bloodline
- Jeff Daniels, per aver interpretato Will McAvoy in The Newsroom
- Bob Odenkirk, per aver interpretato Jimmy McGill in Better Call Saul
- Liev Schreiber, per aver interpretato Ray Donovan in Ray Donovan
- Kevin Spacey, per aver interpretato Frank Underwood in House of Cards - Gli intrighi del potere
Miglior attrice protagonista in una serie drammaticaModifica
- Viola Davis, per aver interpretato Annalise Keating in Le regole del delitto perfetto
- Claire Danes, per aver interpretato Carrie Mathison in Homeland - Caccia alla spia
- Taraji P. Henson, per aver interpretato Loretha "Cookie" Lyon in Empire
- Tatiana Maslany, per aver interpretato Beth, Sarah, Cosima, Alison, Helena, Rachel, Katja, Jennifer, Tony e Krystal in Orphan Black
- Elisabeth Moss, per aver interpretato Peggy Olson in Mad Men
- Robin Wright, per aver interpretato Claire Underwood in House of Cards - Gli intrighi del potere
Miglior attore protagonista in una serie commediaModifica
- Jeffrey Tambor, per aver interpretato Maura Pfefferman in Transparent
- Anthony Anderson, per aver interpretato Andre Johnson in Black-ish
- Louis C.K., per aver interpretato sé stesso in Louie
- Don Cheadle, per aver interpretato Marty Kaan in House of Lies
- Will Forte, per aver interpretato Phil Miller in The Last Man on Earth
- Matt LeBlanc, per aver interpretato sé stesso in Episodes
- William H. Macy, per aver interpretato Frank Gallagher in Shameless
Miglior attrice protagonista in una serie commediaModifica
- Julia Louis-Dreyfus, per aver interpretato Selina Meyer in Veep - Vicepresidente incompetente
- Edie Falco, per aver interpretato Jackie Peyton in Nurse Jackie
- Lisa Kudrow, per aver interpretato Valerie Cherish in The Comeback
- Amy Poehler, per aver interpretato Leslie Knope in Parks and Recreation
- Amy Schumer, per aver interpretato sé stessa in Inside Amy Schumer
- Lily Tomlin, per aver interpretato Frankie Bergstein in Grace and Frankie
Miglior attore protagonista in una miniserie o filmModifica
- Richard Jenkins, per aver interpretato Henry Kitteridge in Olive Kitteridge
- Adrien Brody, per aver interpretato Harry Houdini in Houdini
- Ricky Gervais, per aver interpretato Derek nello speciale finale di Derek
- Timothy Hutton, per aver interpretato Russ in American Crime
- David Oyelowo, per aver interpretato Peter Snowden in Nightingale
- Mark Rylance, per aver interpretato Thomas Cromwell in Wolf Hall
Miglior attrice protagonista in una miniserie o filmModifica
- Frances McDormand, per aver interpretato Olive Kitteridge in Olive Kitteridge
- Maggie Gyllenhaal, per aver interpretato Nessa Stein in The Honourable Woman
- Felicity Huffman, per aver interpretato Barb in American Crime
- Jessica Lange, per aver interpretato Elsa Mars in American Horror Story: Freak Show
- Queen Latifah, per aver interpretato Bessie in Bessie
- Emma Thompson, per aver interpretato Mrs. Lovett in Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street (Live from Lincoln Center)
Miglior attore non protagonista in una serie drammaticaModifica
- Peter Dinklage, per aver interpretato Tyrion Lannister ne Il Trono di Spade
- Jonathan Banks, per aver interpretato Mike Ehrmantraut in Better Call Saul
- Jim Carter, per aver interpretato Charles Carson in Downton Abbey
- Alan Cumming, per aver interpretato Eli Gold in The Good Wife
- Michael Kelly, per aver interpretato Doug Stamper in House of Cards - Gli intrighi del potere
- Ben Mendelsohn, per aver interpretato Danny Reyburn in Bloodline
Miglior attrice non protagonista in una serie drammaticaModifica
- Uzo Aduba, per aver interpretato Suzanne Warren in Orange Is the New Black
- Christine Baranski, per aver interpretato Diane Lockhart in The Good Wife
- Emilia Clarke, per aver interpretato Daenerys Targaryen ne Il Trono di Spade
- Joanne Froggatt, per aver interpretato Anna Bates in Downton Abbey
- Lena Headey, per aver interpretato Cersei Lannister ne Il Trono di Spade
- Christina Hendricks, per aver interpretato Joan Harris in Mad Men
Miglior attore non protagonista in una serie commediaModifica
- Tony Hale, per aver interpretato Gary Walsh in Veep - Vicepresidente incompetente
- Andre Braugher, per aver interpretato il capitano Ray Holt in Brooklyn Nine-Nine
- Tituss Burgess, per aver interpretato Titus Andromedon Unbreakable Kimmy Schmidt
- Ty Burrell, per aver interpretato Phil Dunphy in Modern Family
- Adam Driver, per aver interpretato Adam Sackler in Girls
- Keegan-Michael Key, per aver interpretato vari personaggi in Key & Peele
Miglior attrice non protagonista in una serie commediaModifica
- Allison Janney, per aver interpretato Bonnie in Mom
- Mayim Bialik, per aver interpretato Amy Farrah Fowler in The Big Bang Theory
- Julie Bowen, per aver interpretato Claire Dunphy in Modern Family
- Anna Chlumsky, per aver interpretato Amy Brookheimer in Veep - Vicepresidente incompetente
- Gaby Hoffmann, per aver interpretato Ali Pfefferman in Transparent
- Jane Krakowski, per aver interpretato Jacqueline Voorhees in Unbreakable Kimmy Schmidt
- Kate McKinnon, per aver interpretato vari personaggi in Saturday Night Live
- Niecy Nash, per aver interpretato Denise Ortley in Getting On
Miglior attore non protagonista in una miniserie o filmModifica
- Bill Murray, per aver interpretato Jack Kenninson in Olive Kitteridge
- Richard Cabral, per aver interpretato Hector Tonz in American Crime
- Michael Kenneth Williams, per aver interpretato Jack Gee in Bessie
- Damian Lewis, per aver interpretato Enrico VIII in Wolf Hall
- Denis O'Hare, per aver interpretato Stanley in American Horror Story: Freak Show
- Finn Wittrock, per aver interpretato Dandy Mott in American Horror Story: Freak Show
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o filmModifica
- Regina King, per aver interpretato Aliyah Shadeed in American Crime
- Angela Bassett, per aver interpretato Desiree Dupree in American Horror Story: Freak Show
- Kathy Bates, per aver interpretato Ethel Darlin in American Horror Story: Freak Show
- Zoe Kazan, per aver interpretato Denise Thibodeau in Olive Kitteridge
- Mo'Nique, per aver interpretato Ma Rainey in Bessie
- Sarah Paulson, per aver interpretato Dot e Bette Tattler in American Horror Story: Freak Show
RegiaModifica
Miglior regia per una serie drammaticaModifica
- David Nutter, per l'episodio Madre misericordiosa de Il Trono di Spade
- Lesli Linka Glatter, per l'episodio Operazione Haqqani di Homeland - Caccia alla spia
- Jeremy Podeswa, per l'episodio Le Serpi delle Sabbie de Il Trono di Spade
- Steven Soderbergh, per l'episodio Method and Madness di The Knick
- Tim Van Patten, per l'episodio Eldorado di Boardwalk Empire - L'impero del crimine
Miglior regia per una serie commediaModifica
- Jill Soloway, per l'episodio Gita autunnale di Transparent
- Louis C.K., per l'episodio Sleepover di Louie
- Armando Iannucci, per l'episodio Testimony di Veep - Vicepresidente incompetente
- Mike Judge, per l'episodio Sand Hill Shuffle di Silicon Valley
- Phil Lord e Chris Miller, per l'episodio Alive in Tucson di The Last Man on Earth
Miglior regia per un film, miniserie o speciale drammaticoModifica
- Lisa Cholodenko, per Olive Kitteridge
- Hugo Blick, per The Honourable Woman
- Uli Edel, per Houdini
- Peter Kosminsky, per Wolf Hall
- Ryan Murphy, per l'episodio Il circo degli orrori di American Horror Story: Freak Show
- Dee Rees, per Bessie
- Tom Shankland, per la prima stagione di The Missing
Miglior regia per un varietàModifica
- Chuck O'Neil, per la puntata 20x103 di The Daily Show with Jon Stewart
- Dave Diomedi, per la puntata 2x03 del The Tonight Show Starring Jimmy Fallon
- Jerry Foley, per la puntata 42x14 del Late Show with David Letterman
- James Hoskinson, per la puntata 11x40 di The Colbert Report
- Amy Schumer e Ryan McFaul, per la puntata 12 Angry Men Inside Amy Schumer di Inside Amy Schumer
SceneggiaturaModifica
Miglior sceneggiatura per una serie drammaticaModifica
- David Benioff e D.B. Weiss, per l'episodio Madre misericordiosa de Il Trono di Spade
- Joshua Brand, per l'episodio Do Mail Robots Dream of Electric Sheep? di The Americans
- Semi Chellas e Matthew Weiner, per l'episodio Orizzonte perduto di Mad Men
- Gordon Smith, per l'episodio Five-O di Better Call Saul
- Matthew Weiner, per l'episodio Da persona a persona di Mad Men
Miglior sceneggiatura per una serie commediaModifica
- Simon Blackwell, Armando Iannucci e Tony Roche, per l'episodio Election Night di Veep - Vicepresidente incompetente
- Alec Berg, per l'episodio Two Days of the Condor di Silicon Valley
- Louis C.K., per l'episodio Bobby's House di Louie
- David Crane e Jeffrey Klarik, per l'episodio 4x09 di Episodes
- Will Forte, per l'episodio Alive in Tucson di The Last Man on Earth
- Jill Soloway, per l'episodio Rivelazioni di Transparent
Miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammaticoModifica
- Jane Anderson, per Olive Kitteridge
- Hugo Blick, per The Honourable Woman
- Stephen Merchant, Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg, per Hello Ladies: The Movie
- Dee Rees, Christopher Cleveland, Bettina Gilois e Horton Foote, per Bessie
- John Ridley, per l'episodio pilota di American Crime
- Peter Straughan, per Wolf Hall
Miglior sceneggiatura per un varietàModifica
- Autori di The Daily Show with Jon Stewart
- Autori di The Colbert Report
- Autori di Inside Amy Schumer
- Autori di Key & Peele
- Autori di Last Week Tonight with John Oliver
Primetime Creative Arts Emmy AwardsModifica
Segue una lista delle categorie riservate alle guest star premiate durante la cerimonia dei Primetime Creative Arts Emmy Awards, tenutasi il 12 settembre 2015 presso il Microsoft Theatre di Los Angeles.
Miglior attore guest star in una serie drammaticaModifica
- Reg E. Cathey, per aver interpretato Freddy Hayes in House of Cards - Gli intrighi del potere
- F. Murray Abraham, per aver interpretato Dar Adal in Homeland - Caccia alla spia
- Alan Alda, per aver interpretato Alan Fitch in The Blacklist
- Beau Bridges, per aver interpretato Barton Scully in Masters of Sex
- Michael J. Fox, per aver interpretato Louis Canning in The Good Wife
- Pablo Schreiber, per aver interpretato George "Pornstache" Mendez in Orange Is the New Black
Miglior attrice guest star in una serie drammaticaModifica
- Margo Martindale, per aver interpretato Claudia in The Americans
- Khandi Alexander, per aver interpretato Maya Pope in Scandal
- Rachel Brosnahan, per aver interpretato Rachel Posner in House of Cards - Gli intrighi del potere
- Allison Janney, per aver interpretato Margaret Scully in Masters of Sex
- Diana Rigg, per aver interpretato Lady Olenna Tyrell ne Il Trono di Spade
- Cicely Tyson, per aver interpretato Ophelia Hartness in Le regole del delitto perfetto
Miglior attore guest star in una serie commediaModifica
- Bradley Whitford, per aver interpretato Marcy in Transparent
- Mel Brooks, per aver interpretato sé stesso in The Comedians
- Louis C.K., per la sua interpretazione al Saturday Night Live
- Paul Giamatti, per la sua interpretazione in Inside Amy Schumer
- Bill Hader, per la sua interpretazione al Saturday Night Live
- Jon Hamm, per aver interpretato Richard Wayne Gary Wayne in Unbreakable Kimmy Schmidt
Miglior attrice guest star in una serie commediaModifica
- Joan Cusack, per aver interpretato Sheila Jackson in Shameless
- Pamela Adlon, per aver interpretato Pamela in Louie
- Elizabeth Banks, per aver interpretato Sal in Modern Family
- Christine Baranski, per aver interpretato Beverly Hofstadter in The Big Bang Theory
- Tina Fey, per aver interpretato Marcia in Unbreakable Kimmy Schmidt
- Gaby Hoffmann, per aver interpretato Caroline Sackler in Girls
StatisticheModifica
Programmi televisivi premiatiModifica
Lista di tutti i programmi televisivi per i quali è stato assegnato almeno un premio Emmy:
- 12 premi
- 8 premi
- 6 premi
- 5 premi
- 4 premi
- 3 premi
- The Daily Show with Jon Stewart
- Deadliest Catch
- Going Clear: Scientology and the Prison of Belief
- 2 premi
- Adventure Time
- Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Foo Fighters: Sonic Highways
- House of Cards - Gli intrighi del potere
- Inside Amy Schumer
- The Jinx - La vita e le morti di Robert Durst
- Over the Garden Wall
- Silicon Valley
- Spettacolo di Katy Perry durante l'intervallo del Super Bowl XLIX
- Tome of the Unknown
- The Voice
- 1 premio
- Alan Alda and the Actor Within You: A YoungArts Masterclass
- American Crime
- The Americans
- Anthony Bourdain: Parts Unknown
- Between Two Ferns with Zach Galifianakis: Brad Pitt
- The Big Bang Theory
- Brooklyn Nine-Nine
- Cerimonia dei premi Oscar 2015
- Citizenfour
- The Colbert Report
- Dancing with the Stars
- Downton Abbey
- Drunk History
- Gravity Falls
- Hollywood Game Night
- Houdini
- How We Got to Now with Steven Johnson
- King Star King
- The Knick
- Louis C.K.: Live at the Comedy Store
- Mad Men
- Manhattan
- Mike & Molly
- Modern Family
- Mom
- Orange Is the New Black
- Portlandia
- Le regole del delitto perfetto
- Robot Chicken
- The Roosevelts: An Intimate History
- Shameless
- Shark Tank
- I Simpson
- So You Think You Can Dance
- Stevie Wonder: Songs in the Key of Life
- Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street (Live from Lincoln Center)
- A Tribute to Mel Brooks
- Virunga
Programmi con più candidatureModifica
Classifica dei programmi televisivi che hanno ottenuto più candidature tra tutte le categorie[9]:
- Il Trono di Spade (24)
- American Horror Story: Freak Show (19)
- Olive Kitteridge (13)
- Bessie (12)
- House of Cards - Gli intrighi del potere (11)
- Mad Men (11)
- Transparent (11)
- American Crime (10)
- Boardwalk Empire - L'impero del crimine (10)
- Veep - Vicepresidente incompetente (9)
Daytime Emmy AwardsModifica
La 42ª edizione della cerimonia di consegna dei Daytime Emmy Awards si è tenuta negli studi televisivi della Warner, a Burbank, il 26 aprile 2015. Le candidature sono state annunciate il 31 marzo 2015[4].
Segue una lista delle categorie che celebrano la migliori soap opera e le relative miglior interpretazioni; i vincitori sono indicati in cima all'elenco di ciascuna categoria[4][12].
Soap operaModifica
Miglior serie drammaticaModifica
- Febbre d'amore (The Young and the Restless) – pari merito
- Il tempo della nostra vita (Days Of Our Lives) – pari merito
- Beautiful (The Bold and the Beautiful)
- General Hospital
Miglior attore protagonista in una serie drammaticaModifica
Miglior attrice protagonista in una serie drammaticaModifica
Miglior attore non protagonista in una serie drammaticaModifica
Miglior attrice non protagonista in una serie drammaticaModifica
Miglior giovane attore in una serie drammaticaModifica
Miglior giovane attrice in una serie drammaticaModifica
International Emmy AwardsModifica
I premi Emmy per le migliori produzioni televisive internazionali sono stati assegnati il 23 novembre 2015. Bassem Youssef ha presentato la cerimonia, mentre tra gli annunciatori si sono alternati Karla Mosley, Mozhan Marnò, Holly Taylor, Patina Miller, Tovah Feldshuh, Piolo Pascual, Leandra Leal, Lourenço Ortigão e Anke Engelke[13]. Michael Douglas ha inoltre presentato l'International Emmy Directorate Award, assegnato a Richard Plepler, mentre Elizabeth McGovern e Gareth Neame hanno presentato l'International Emmy Founders Award, assegnato a Julian Fellowes[13].
Segue l'elenco delle categorie premiate con i rispettivi candidati; i vincitori sono indicati in cima all'elenco di ciascuna categoria[14][15].
Programmi televisiviModifica
Miglior serie drammaticaModifica
- Spiral (Engrenages) – Francia
- MOZU Season 1 - Night Cry of the MOZU – Giappone
- My Mad Fat Diary – Regno Unito
- Psy – Brasile
Miglior serie commediaModifica
- Doce de Mãe – Brasile
- Fais pas ci, fais pas ça – Francia
- Familia en Venta – Colombia
- Puppet Nation ZA – Sudafrica
- Sensitive Skin – Canada
Miglior telenovelaModifica
- Império – Brasile
- Ciega a Citas – Spagna
- Jikulumessu – Angola
- Mulheres – Portogallo
Miglior film o miniserieModifica
- Soldat Blanc – Francia
- La Celebración – Argentina
- Common – Regno Unito
- Storytelling of Hostages – Giappone
Miglior programma artisticoModifica
- Illustre & Inconnu: Comment Jacques Jaujard a Sauvé le Louvre – Francia
- Buenaventura No Me Dejes Mas – Colombia
- Messiah at the Foundling Hospital – Regno Unito
- Trial of Chunhyang - A Girl Prosecuted by Feudalism – Corea del Sud
Miglior programma documentarioModifica
- Miners Shot Down – Sudafrica
- Africa's Wild West - Stallions of the Namib Desert – Austria
- Antes de que Nos Olviden – Messico
- Growing Up Down's – Regno Unito
Miglior programma non sceneggiatoModifica
- 50 Ways to Kill your Mammy – Regno Unito
- Barones de la Cervez – Argentina
- Flying Doctors – Belgio
- MasterChef South Africa – Sudafrica
Miglior programma statunitense non in ingleseModifica
RecitazioneModifica
Miglior attoreModifica
- Maarten Heijmans, per la sua interpretazione in Ramses – Paesi Bassi
- Engin Akyurek, per la sua interpretazione in Kara Para Ask – Turchia
- Emilio de Mello, per la sua interpretazione in Psy – Brasile
- Rafe Spall, per la sua interpretazione in Black Mirror: White Christmas – Regno Unito
Miglior attriceModifica
- Anneke von der Lippe, per la sua interpretazione in Øyevitne – Norvegia
- Fernanda Montenegro, per la sua interpretazione in Doce de Mãe – Brasile
- Sheridan Smith, per la sua interpretazione in Cilla – Regno Unito
NoteModifica
- ^ a b (EN) Matt Webb Mitovich, Andy Samberg to Host Emmy Awards, in TVLine, Penske Media Corporation, 12 marzo 2015. URL consultato il 6 aprile 2015.
- ^ Antonio Genna, Agenda Rai 4 #64 – Le prime serate da domenica 20 a sabato 26 settembre 2015 – Questa notte la diretta degli Emmy Awards 2015, in Antonio Genna Blog, 20 settembre 2015. URL consultato il 20 settembre 2015.
- ^ a b c (EN) Emmy Nominations: The Complete List, in The Hollywood Reporter, 16 luglio 2015. URL consultato il 16 luglio 2015.
- ^ a b c d (EN) Erik Pedersen, CBS, 'General Hospital' Lead Daytime Emmy Noms, in Deadline, Penske Media Corporation, 31 marzo 2015. URL consultato il 6 aprile 2015.
- ^ (EN) Michael O'Connell, Emmys Change Rules: 7 Series Nominees, Comedy Defined as Half-Hours, in The Hollywood Reporter, 20 febbraio 2015. URL consultato il 6 aprile 2015.
- ^ (EN) Nellie Andreeva, Emmys: 'Orange Is The New Black' To Run As Drama, Ruled Ineligible For Comedy Race, in Deadline, Penske Media Corporation, 20 marzo 2015. URL consultato il 6 aprile 2015.
- ^ (EN) Final Presenters Announced for 67th Emmys, in Emmys.com, Academy of Television Arts & Sciences, 18 settembre 2015. URL consultato il 19 settembre 2015.
- ^ a b (EN) Brandon Griggs, 'Thrones,' 'Veep,' 'Kittredge' big winners at Emmys, in cnn.com, 21 settembre 2015. URL consultato il 21 settembre 2015.
- ^ a b c (EN) Lesley Goldberg, Emmys by the Numbers: Nominations by Series, Network, in The Hollywood Reporter, 16 luglio 2015. URL consultato il 16 luglio 2015.
- ^ (EN) James Hibberd, Emmy nominations: The most shocking snubs, in Entertainment Weekly, Time Inc., 16 luglio 2015. URL consultato il 16 luglio 2015.
- ^ (EN) Emmy Awards: The Complete Winners List, in The Hollywood Reporter, 20 settembre 2015. URL consultato il 21 settembre 2015.
- ^ (EN) Kimberly Nordyke, Daytime Emmy Awards: The Complete Winners List, in The Hollywood Reporter, 26 aprile 2015. URL consultato il 27 aprile 2015.
- ^ a b (EN) 2015 International Emmy Awards Presenters Announced, in iemmys.tv, International Academy of Television Arts & Sciences, 11 novembre 2015. URL consultato il 24 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
- ^ (EN) 2015 International Emmy Awards Nominees Span 19 Contries, in iemmys.tv, International Academy of Television Arts & Sciences, 5 ottobre 2015. URL consultato il 24 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2015).
- ^ (EN) Ross A. Lincoln, International Emmys: France Leads As 'Spiral' Wins Best Drama Series, in Deadline, Penske Media Corporation, 23 novembre 2015. URL consultato il 24 novembre 2015.