Premio Pulitzer per il miglior giornalismo locale

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Il premio Pulitzer per il miglior giornalismo locale (Pulitzer Prize for Local Reporting) è uno dei quattordici premi Pulitzer per il giornalismo che vengono conferiti ogni anno in America. Viene assegnato a un esempio di giornalismo locale che mette in luce un particolare problema.

Storia modifica

Questo premio fu assegnato a partire dal 1948 e fino al 1952[1] e poi nuovamente a partire dal 2007.[2]

Tra il 1953 e il 2005 vennero assegnati diversi altri premi Pulitzer, nessuno dei quali, tuttavia, dedicati specificamente al giornalismo locale[3]:

  • A partire dal 1953 si cominciarono ad assegnare due premi, il Pulitzer Prize for Local Reporting, Edition Time e il Pulitzer Prize for Local Reporting, No Edition Time. Tra il 1964 e il 1984 i due premi vennero assegnati rispettivamente come Local Investigative Specialized Reporting e Local General or Spot News Reporting
  • Nel 1985 vennero introdotti diversi nuovi premi Pulitzer:

Albo d'oro modifica

Anni 1940 modifica

  • 1948: George Goodwin, The Atlanta Journal, per la sua storia sulla frode nei voti della Telfair County, pubblicato nel 1947
  • 1949: Malcolm Johnson, The Sun, per la sua serie di 24 articoli dal titolo "Crime on the Waterfront" a New York City. Da questi articoli è stata tratta la storia di Fronte del portodi Elia Kazan con Marlon Brando

Anni 1950 modifica

  • 1950: Meyer Berger, The New York Times, per la sua storia sul massacro commesso da Howard Unruh a Camden (New Jersey)
  • 1951: Edward S. Montgomery, San Francisco Examiner, per la sua serie di articoli sulle frodi fiscali che hanno coinvolto il Bureau of Internal Revenue
  • 1952: George De Carvalho, San Francisco Chronicle, per le sue storie sul racket dei riscatti a danno della comunità cinese negli Stati Uniti

Anni 2000 modifica

  • 2007: Debbie Cenziper, Miami Herald, per i servizi sulla Miami housing agency e le indagini su rifiuti e favoritismi
  • 2008: Dave Umhoefer, Milwaukee Journal Sentinel, per le sue storie sulle leggi fiscali e le pensioni di impiegati delle contea
  • 2009: lo staff del Detroit Free Press, e in particolare Jim Schaefer e M.L. Elrick, per aver svelato le menzogne del sindaco Kwame Kilpatrick, compreso l'aver negato una relazione sessuale con il membro dello staff Christine Beatty, culminate nell'arresto dei dueOriginal series
  • 2009: Ryan Gabrielson e Paul Giblin, East Valley Tribune, per aver investigato sull'applicazione delle leggi sull'immigrazione da parte del giudice popolare Joe Arpaio

Anni 2010 modifica

  • 2010: Raquel Rutledge, Milwaukee Journal Sentinel, per i suoi servizi sugli abusi in un programma sulla cura di minori di famiglie povere
  • 2011: Frank Main, Mark Konkol e John J. Kim, Chicago Sun-Times, per i loro servizi sulla violenza nei quartieri di Chicago
  • 2012: Sara Ganim e lo staff del The Patriot-News, per aver rivelato la storia di abusi sessuali nei confronti di minori alla Pennsylvania State University, che ha coinvolto l'ex allenatore di football Jerry Sandusky
  • 2013: Brad Schrade, Jeremy Olson e Glenn Howatt, Star Tribune (Minneapolis), per il loro servizio[4] sulla serie di morti infantili avvenute in asili privati in mancanza di regole
  • 2014: Will Hobson e Michael LaForgia, Tampa Bay Times, per la loro indagine sulle squallide condizioni degli alloggi per i senzatetto della città
  • 2015: Rob Kuznia, Rebecca Kimitch e Frank Suraci, Daily Breeze, per l'inchiesta sulla diffusa corruzione nel distretto scolastico di Centinela Valley Union
  • 2016: Michael LaForgia, Cara Fitzpatrick e Lisa Gartner, Tampa Bay Times, per i suoi servizi su di un consiglio scolastico locale
  • 2017: Lo staff del Salt Lake Tribune, per i servizi sul crudele trattamento riservato alle vittime di abusi sessuali alla Brigham Young University, una delle istituzioni più potenti dello Utah
  • 2018: Lo staff del The Cincinnati Enquirer, per un resoconto e per dei filmati avvincenti e perspicaci che documentano 6 giorni della Greater Cincinnatis heroin epidemic, rivelando come questa dipendenza mortale ha devastato famiglie e comunità
  • 2019: Lo staff del The Advocate (Baton Rouge, Louisiana), per una rappresentazione schiacciante del discriminatorio sistema di condanne dello Stato, inclusa una legge dell'era Jim Crow, che ha consentito ai tribunali della Louisiana di mandare in carcere gli imputati senza il consenso della giuria riguardo alla colpevolezza dell'imputato

Anni 2020 modifica

  • 2020: Lo staff del The Baltimore Sun, per un reportage illuminante e di forte impatto su un rapporto finanziario redditizio e non divulgato tra il sindaco della città e il sistema ospedaliero pubblico

Note modifica

  1. ^ The Pulitzer Prizes, http://www.pulitzer.org/prize-winners-by-category/208. URL consultato il 24 febbraio 2018.
  2. ^ The Pulitzer Prizes - Entry Forms
  3. ^ The Pulitzer Prizes - PastCategories, http://www.pulitzer.org/prize-winners-categories. URL consultato il 25 febbraio 2018.
  4. ^ Copia archiviata, su startribune.com. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2013).

Voci correlate modifica

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