Prima Divisione Venezia Tridentina 1940-1941
Prima Divisione Venezia Tridentina 1940-1941 | |||
---|---|---|---|
Competizione | Prima Divisione | ||
Sport | Calcio | ||
Edizione | |||
Organizzatore | FIGC Direttorio IV Zona (Venezia Tridentina) | ||
Luogo | Italia | ||
Partecipanti | 7 | ||
Formula | Gironi all'italiana | ||
Cronologia della competizione | |||
|
Fu il quarto livello della XXXVIII edizione del campionato italiano di calcio.
La Prima Divisione (ex Seconda Divisione) fu organizzata e gestita dai Direttori di Zona.
Le finali per la promozione in Serie C erano gestite dal Direttorio Divisioni Superiori (D.D.S.) che aveva sede a Roma.
Il Direttorio IV Zona, avente sede a Trento, gestiva in questa stagione le squadre della Venezia Tridentina.
Il Presidente del Direttorio in questa stagione sportiva fu Adalberto Bragagna.[1]
Girone unico modifica
Squadre partecipanti modifica
Squadra | Città (provincia) | Stagione precedente |
---|---|---|
S.S. Benacense | Riva del Garda (TN) | |
A.C. Bressanone | Bressanone (BZ) | |
G.U.F. Bolzano | Bolzano | |
Dop.Az. Lancia | Bolzano | |
Dop.Az. Magnesio | Bolzano | |
G.C. del Dop. Rovereto | Rovereto (TN) | |
A.C. Trento | Trento |
Classifica finale modifica
Pos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | QR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Benacense | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
2. | GUF Bolzano | 17 | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
3. | Rovereto | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
4. | Trento | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
5. | Bressanone | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
6. | Lancia | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? | |
7. | Magnesio | ?? | 12 | . | . | . | .. | .. | ?,?? |
Legenda:
- Campione tridentino di 1ª Divisione.
- Promosso in Serie C 1940-1941.
- Retrocesso in Seconda Divisione.
Regolamento:
- Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
- Quoziente reti in caso di pari punti, per qualsiasi posizione di classifica.
Verdetti finali modifica
- Benacense è campione tridentino e promossa in Serie C, ma rinuncia.[2]
- Trento ammesso in Serie C 1941-1942 a completamento organici.[2]
Note modifica
A parità di punti è preso in considerazione il migliore quoziente reti, ovvero il rapporto fra reti fatte e reti subite, per qualsiasi posizione in classifica.[3]
In caso di assegnazione di un titolo sportivo (per la promozione o per la retrocessione) non si effettuava alcuna gara di spareggio: si salvava oppure veniva promossa la squadra che aveva il quoziente reti più alto.
- ^ "Agendina Barlassina" della stagione 1940-1941, nell'elenco dei dirigenti federali FIGC.
- ^ a b Il Littoriale, 13 settembre 1941, pag. 4.
- ^ Norma in vigore dal settembre 1938 fino al luglio 1942.
Bibliografia modifica
Giornali:
- Gazzetta dello Sport, stagione 1940-1941, consultabile presso le Biblioteche:
- "Il Brennero", quotidiano conservato presso la Biblioteca Comunale di Trento.
Libri di società sportive: