Primavera in via Zarečnaja

film del 1956 diretto da Marlen Khutsiev e Felix Mironer

Primavera in via Zarečnaja (Весна на Заречной улице) è un film del 1956 diretto da Marlen Chuciev e Feliks Mironer.[1][2]

Primavera in via Zarečnaja
Titolo originaleВесна на Заречной улице
Lingua originalerusso
Paese di produzioneUnione Sovietica
Anno1956
Durata96 min
Generesentimentale, drammatico
RegiaMarlen Chuciev, Feliks Mironer
SceneggiaturaFeliks Mironer
FotografiaPёtr Todorovskij, Radomir Vasilevskij
MusicheBoris Mokrousov
Interpreti e personaggi

Trama modifica

In città, dove si trova un grande impianto metallurgico, arriva la laureata dell'Istituto Pedagogico Tatiana Sergeevna Levchenko. Nel dipartimento dell'istruzione della città, riceve un rinvio alla scuola serale, dove studiano i giovani lavoratori del mulino e tra loro C'è L'operaio siderurgico, il udarnik Alexander Savchenko. La storia dei suoi sentimenti difficili per il giovane insegnante è la base della trama del dipinto.

Il film termina con una sequenza in cui Savchenko risponde alla domanda del biglietto d'esame, cosa sono i puntini di sospensione: «i puntini di sospensione sono posti alla fine di una frase o di un'intera storia, quando non è finita e c'è ancora molto da fare...» nella cornice finale, dopo la parola «fine», ci sono i puntini di sospensione, da cui.

La storia ottiene un sequel nel film "Lёgkaja žizn'" (1964).

Canzoni modifica

Traduzione Titolo originale Titolo traslitterato Esecutore
Quando arriva la primavera, non lo so «Когда весна придёт, не знаю»[3] Kogda vesna pridyot, ne znayu Nikolaj Rybnikov
Valzer scolastico «Школьный вальс» Shkol'nyi val's Vladimir Bunchikov
La canzone di Yura "("tutto nella mia vita va liscio...») «Песня Юры (У меня идёт всё в жизни гладко...)» Pesnya Yury (U menya idyot vsyo v zhizni gladko Vladimir Guljaev

Note modifica

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Collegamenti esterni modifica

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