Primera División (Argentina)
Primera División | |
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Sport | ![]() |
Tipo | Club |
Federazione | AFA |
Paese | ![]() |
Organizzatore | Superliga Argentina de Fútbol |
Cadenza | Annuale (agosto - maggio) |
Partecipanti | 24 squadre (2019-2020) |
Formula | Girone all'italiana |
Retrocessione in | Primera B Nacional |
Sito Internet | afa.org.ar |
Storia | |
Fondazione | 1891 |
Detentore | Boca Juniors |
Record vittorie | River Plate (36) |
Edizione in corso | Primera División 2020 (Argentina) |
La Primera División, nota anche come Liga Profesional de Fútbol (LPF), è il massimo livello del campionato di calcio argentino.
Dapprima strutturata in un torneo unico, dalla stagione 1990-1991 alla stagione 2013-2014 è stata divisa in due tornei, denominati Apertura e Clausura (dalla stagione 1990-1991 alla stagione 2011-2012) e Tornei Inicial e Final (stagioni 2012-2013 e 2013-2014), di cui il primo equivaleva al girone di andata dei campionati europei ed il secondo al girone di ritorno.[1][2]
Nel 2015 è stata varata una riforma che ha portato il campionato ad avere 30 squadre[3]. Ciononostante, nel 2016 la modifica è stata rivoltata, pertanto la quantità di squadre diminuirà gradualmente fino ad avere 22 squadre nella stagione 2020-21.[4]. La situazione creata dall'emergenza COVID-19 ha però rinviato quanto precedentemente deciso.
Il campionato 2019-2020 a 24 squadre, è iniziato a Luglio 2019 e terminato il Marzo successivo, con la disputa del solo girone di andata.
L'inizio della stagione 2020-21 è stato ripetutamente ritardato a causa del perdurare dell'emergenza COVID-19, fino a quando il governo ha finalmente concesso di poter iniziare ad Ottobre. Pertanto l'AFA, dopo aver deciso di iniziare, salvo che la situazione sanitaria dovesse precipitare repentinamente, ha posticipato il campionato nazionale a Marzo 2021 (e pertanto, per la prima volta dal 1892 il campionato, nel 2020, non verrà giocato) e organizzato l'edizione 2020 della Copa de la Liga Profesional, concepita come un torneo di emergenza, con la partecipazione delle 24 squadre della massima serie.
Il club più titolato è il River Plate, vincitore di 36 campionati.[5][6]
Alla Coppa Libertadores si qualificano il campione e le squadre collocate al secondo e terzo posto nella classifica finale. Un'altra piazza, valida per i preliminari, spetta a quella situata in quarta posizione. Gli altri due qualificati sono i vincitori della Copa Argentina e della Copa de la Superliga Argentina. Esiste anche una seconda competizione continentale, la Copa Sudamericana, a cui si qualificano le squadre collocate tra il quinto e il nono posto, più il secondo posto della Copa de la Superliga Argentina.
Retrocedono direttamente nella Primera B Nacional le quattro squadre con la peggior media punti delle tre stagioni precedenti (quello che in Argentina viene chiamato promedio), e vengono promossi i due club che hanno ottenuto più punti nell'ultima stagione. La media punti delle squadre neo-promosse si conteggia a partire dalla loro promozione. Questo complesso sistema, che penalizza le squadre più deboli e le neo-promosse, è stato varato nel 1983, due anni dopo la retrocessione del San Lorenzo de Almagro. Quell'anno, il River Plate finì diciottesimo e scampò la seconda categoria, mentre il Racing Club e il Nueva Chicago furono i primi a retrocedere.
Il massimo goleador storico del campionato argentino è il paraguaiano Arsenio Erico, con 295 gol. D'altra parte, Bernabé Ferreyra ha la miglior media-gol: 1,03 (206 reti in 197 gare disputate).
Il campionato argentino occupa attualmente il 9º posto del ranking mondiale dei campionati stilato annualmente dall'IFFHS e il 3º posto a livello continentale, pertanto è considerato una delle leghe calcistiche più competitive del Sudamerica.[7]
StoriaModifica
L'era amatorialeModifica
Il primo campionato di calcio in Argentina fu organizzato nel 1891 dalla Association Argentine Football League,[8] e vi presero parte Belgrano Football Club, Buenos Aires Football Club, Old Caledonians, Saint Andrew's e Rosario Railway;[9] a vincere il torneo fu il Saint Andrew's.[10] Nel 1892 non si disputò alcuna competizione, mentre il 21 febbraio 1893 fu fondata la The Argentine Association Football League, la federazione che diede origine al secondo torneo nazionale, tenutosi in quello stesso anno, che fu poi vinto dal Lomas Athletic.[10] Il campionato proseguì, modificando quasi anno dopo anno il numero di partecipanti, fino al 1911, anno in cui si crearono due federazioni: la AAF e la FAF (Federación Argentina de Football).[9] Ciò accadde perché tre squadre (Estudiantes, Gimnasia e Porteño) si svincolarono dalla AAF, e diedero origine a un torneo parallelo che durò dal 1912 al 1914; le due associazioni si riunirono prima del campionato del 1915.[9] Nel 1918, 14 squadre crearono una federazione dissidente (7 si autoesclusero dal torneo della AAF e le altre ne vennero espulse), la Asociación Amateurs de Football, che venne istituita ufficialmente il 22 settembre 1919.[8] Così, in Argentina si giocarono due campionati dal 1919 al 1926 compreso, laureando due campioni distinti.[10] Quando le due federazioni si riunirono, formando la Asocación Amateurs Argentina de Football,[8] la Primera División contò 34 squadre, ma il numero fu poi ampliato a 36 l'anno seguente, ridotto a 35 nel 1928 e portato nuovamente a 36 nel 1929.[9] Dal 1927 al 1930 il torneo rimase organizzato dall'unica associazione esistente, ma nel 1931 si verificò un'ulteriore scissione, che portò alla fondazione di due enti separati: Asociación Argentina de Football e Liga Argentina de Football.[8] Le compagini che partecipavano al torneo organizzato dalla prima di esse (AAF) non erano formate da professionisti, mentre quelle affiliate alla LAF (Atlanta, Boca Juniors, Chacarita Juniors, Estudiantes La Plata, Huracán, Independiente, Platense, Quilmes, Lanús, Racing, River Plate, Tigre, Vélez Sarsfield, Talleres, San Lorenzo de Almagro, Argentinos Juniors e Ferro Carril Oeste)[11] formarono il primo campionato professionistico argentino il 10 maggio 1931.[10]
L'era professionisticaModifica
Le due federazioni proseguirono divise fino al 1934; il 3 novembre di quell'anno si riunirono, organizzando nel 1935 un campionato unico.[8] Il 10 ottobre 1939 fu creata la Asociación del Fútbol Argentino, che non ha più cambiato nome.[8] Negli anni 1940 il torneo incluse 16 squadre, ma nel 1949 fu ampliato a 18, numero che durò fino al 1950 (17 squadre), mentre dal 1951 al 1960 parteciparono nuovamente 16 società.[9] Dal 1963 al 1966 il numero aumentò progressivamente di due in due fino a raggiungere le 22 compagini.
Nel 1967 fu istituito il sistema basato su due tornei, Metropolitano e Nacional. Esso prevedeva diversi partecipanti a seconda dei piazzamenti nella stagione precedente: il Metropolitano era solitamente organizzato in più gironi e comprendeva squadre provenienti dalle serie minori e locali, ma nel 1970 i due tornei si invertirono e fu il Nacional a essere composto da formazioni d'entità minore.[12] Nel 1985 ci fu l'ultimo campionato Nacional, e dalla stagione 1985-1986 alla 1989-1990 compresa, la struttura della massima serie seguì quella dei campionati europei.[10]
Nel 1990 fu adottato il sistema di Apertura e Clausura. Nella sola stagione 1990-1991, per decidere il titolo di campione d'Argentina venne disputata una finale tra la squadra vincitrice dell'Apertura e quella vittoriosa del Clausura. Già dalla stagione successiva venne abbandonata l'idea della finale, e fu deciso di assegnare un doppio titolo nazionale ai vincitori dei due tornei.
A partire dalla stagione 2012-2013, su proposta del presidente dell'AFA Julio Grondona, la formula del campionato viene nuovamente rivoluzionata, con l'abbandono del sistema di Apertura e Clausura e la creazione di due nuovi tornei da 20 squadre, denominati Inicial e Final: fermo restando l'assegnazione del titolo nazionale ai vincitori di ciascuna fase, ora le squadre prime classificate dei due tornei si vanno ad affrontare a fine campionato in una finale in campo neutro, per decretare il campione assoluto d'Argentina (nel caso in cui una formazione vinca entrambi i tornei Inicial e Final, diviene automaticamente campione senza bisogno di disputare la finale). Benché nella bozza di riforma iniziale, la vittoria dei tornei Inicial e Final non fosse più considerato un successo nel "campionato argentino" vero e proprio, con la riunione del 23 ottobre 2012 la AFA ha modificato la formula, reintroducendo l'assegnazione del titolo nazionale ai vincitori di ciascun torneo.[1][2] Viene riformato anche il sistema delle retrocessioni: le tre formazioni destinate a scendere di categoria vengono ora determinate da una speciale media basata sui risultati sportivi conseguiti nell'arco dell'ultimo triennio.[13][14]
Alla fine del 2014 viene approvato un nuovo drastico cambiamento, che ha portato alla realizzazione di un torneo unico nell'anno 2014-15 con ben 30 squadre. Per questo motivo, quello che avrebbe dovuto essere il Torneo Inicial 2014 è stato rinominato Torneo de Transición 2014 e ne sono state eliminate le retrocessioni.
Dal 2015 è in atto una ristrutturazione che sta passando attraverso tornei modulati in modo diverso anno per anno. Lo scopo è di giungere, nel 2019-20, dalle 30 squadre del 2015 ad un campionato a 22 squadre con una durata annuale sul modello dei campionati europei.
Albo d'oroModifica
Era amatorialeModifica
Era professionisticaModifica
Squadre 2019-2020Modifica
Vittorie per squadraModifica
Era amatorialeModifica
Squadra | Titoli | Anno/Torneo |
---|---|---|
Alumni[17] | 10 | 1900, 1901, 1902, 1903, 1905, 1906, 1907, 1909, 1910, 1911 |
Racing Club | 9 | 1913, 1914, 1915, 1916, 1917, 1918, 1919 AAm, 1921 AAm, 1925 AAm |
Boca Juniors | 6 | 1919, 1920, 1923, 1924, 1926, 1930 |
Lomas Athletic[18] | 6 | 1893, 1894, 1895, 1896, 1897, 1898 |
Huracán | 4 | 1921, 1922, 1925, 1928 |
Belgrano AC | 3 | 1899, 1904, 1908 |
San Lorenzo | 3 | 1923 AAm, 1924 AAm, 1927 |
Estudiantil Porteño | 2 | 1931, 1934 |
Independiente | 2 | 1922 AAm, 1926 AAm |
Porteño | 2 | 1912 FAF, 1914 FAF |
Estudiantes | 1 | 1913 FAF |
Gimnasia La Plata | 1 | 1929 |
Old Caledonians | 1 | 1891 |
Quilmes | 1 | 1912 |
River Plate | 1 | 1920 AAm |
Sportivo Barracas | 1 | 1932 |
Sportivo Dock Sud | 1 | 1933 |
St. Andrew's | 1 | 1891 |
Era professionisticaModifica
Vittorie totaliModifica
Squadra | Era amatoriale |
Era professionistica |
Totale |
---|---|---|---|
River Plate | 1 | 35 | 36 |
Boca Juniors | 6 | 28 | 34 |
Racing Club | 9 | 9 | 18 |
Independiente | 2 | 14 | 16 |
San Lorenzo | 3 | 12 | 15 |
Alumni[17] | 10 | — | 10 |
Vélez Sarsfield | — | 10 | 10 |
Estudiantes | 1 | 5 | 6 |
Lomas Athletic[18] | 6 | — | 6 |
Newell's Old Boys | — | 6 | 6 |
Huracán | 4 | 1 | 5 |
Rosario Central | — | 4 | 4 |
Argentinos Juniors | — | 3 | 3 |
Belgrano AC | 3 | — | 3 |
Estudiantil Porteño | 2 | — | 2 |
Ferro Carril Oeste | — | 2 | 2 |
Lanús | — | 2 | 2 |
Porteño | 2 | — | 2 |
Quilmes | 1 | 1 | 2 |
Arsenal Sarandí | — | 1 | 1 |
Banfield | — | 1 | 1 |
Chacarita Juniors | — | 1 | 1 |
Gimnasia La Plata | 1 | — | 1 |
Old Caledonians | 1 | — | 1 |
Sportivo Dock Sud | 1 | — | 1 |
Sportivo Barracas | 1 | — | 1 |
St. Andrew's | 1 | — | 1 |
NoteModifica
- ^ a b (ES) ASOCIACIÓN DEL FUTBOL ARGENTINO BOLETÍN Nº 4703 (PDF), afa.org.ar. URL consultato il 3 dicembre 2012.
- ^ a b (ES) Dos campeones, nomás, ole.com.ar. URL consultato il 3 dicembre 2012.
- ^ (ES) La AFA aprobó en general el nuevo torneo de 30 equipos, lavoz.com.ar, 29 aprile 2014.
- ^ Argentina, nasce la Primera a 30 squadre. Addio "apertura" e "clausura", su gazzetta.it, 12 novembre 2014.
- ^ (ES) Oscar Barnade, La AFA les reconoció otro título a San Lorenzo y a River, Clarín, 6 luglio 2013. URL consultato l'8 luglio 2013.
- ^ Il River Plate dopo 110 anni di storia, il 26 giugno 2011, è retrocesso per la prima volta in Primera B Nacional dopo lo spareggio salvezza contro il Club Atlético Belgrano (andata: 2-0; ritorno: 1-1) al termine del Clausura 2011. (ES) Ezequiel San Martín, Histórico River descendió a la Primera B Nacional, Clarín, 26 giugno 2011. URL consultato il 27 giugno 2011.
- ^ IFFHS WORLD'S BEST NATIONAL LEAGUE IN THE WORLD 2020, IFFHS, 20 gennaio 2021.
- ^ a b c d e f (EN) Osvaldo Gorgazzi, Final Tables Argentina since 1891, RSSSF. URL consultato l'8 maggio 2011.
- ^ a b c d e (EN) Osvaldo Gorgazzi; Weidro McTopo, Argentina - List of Clubs and Divisional Movements, RSSSF, 2006. URL consultato l'8 maggio 2011.
- ^ a b c d e (ES) Primera División - Campeones, AFA. URL consultato l'8 maggio 2011.
- ^ (ES) Orígenes, AFA. URL consultato l'8 maggio 2011.
- ^ (EN) Osvaldo Gorgazzi; Víctor Kurhy, Final Tables Argentina 1961-1970, RSSSF. URL consultato l'8 maggio 2011.
- ^ (EN) Nueva modificación del Campeonato de Primera División 2012/2013, in afa.org.ar, 8 maggio 2012. URL consultato il 9 maggio 2012.
- ^ Rivoluzione in Primera Division, ci sarà un solo campione, su repubblica.it, 9 maggio 2012. URL consultato il 9 maggio 2012.
- ^ Sito ufficiale dell'AFA, campioni
- ^ (EN) Osvaldo José Gorgazzi, Argentina 1891, RSSSF, 19 gennaio 2007. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ a b Comprende English High School.
- ^ a b Comprende Lomas Academy.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- (ES, EN) Asociación del Fútbol Argentino, su afa.org.ar.
- Statistiche, schede e tabellini su TM.it - Apertura, su transfermarkt.it.
- Statistiche, schede e tabellini su TM.it - Clausura, su transfermarkt.it.