Provincia di Potenza
Provincia di Potenza provincia | |||
---|---|---|---|
| |||
Palazzo della Provincia, attuale sede dell'amministrazione provinciale. | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Capoluogo | ![]() | ||
Presidente | Rocco Guarino (lista civica) dal 1-11-2018[1] | ||
Territorio | |||
Coordinate del capoluogo | 40°38′19″N 15°48′08″E / 40.638611°N 15.802222°E | ||
Superficie | 6 594,44 km² | ||
Abitanti | 361 326[2] (30-11-2019) | ||
Densità | 54,79 ab./km² | ||
Comuni | 100 comuni | ||
Province confinanti | Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Cosenza, Foggia, Matera, Salerno | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 85100, 85010-85059 | ||
Prefisso | 0971, 0972, 0973, 0975, 0976 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
ISO 3166-2 | IT-PZ | ||
Codice ISTAT | 076 | ||
Targa | PZ | ||
Cartografia | |||
Posizione della Provincia di Potenza all’interno della Basilicata. | |||
Sito istituzionale | |||
La provincia di Potenza (provìngë dë Puténzë in dialetto potentino) è una provincia italiana della Basilicata, di 361 326 abitanti[2].
Affacciata ad ovest per un breve tratto sul mar Tirreno, confina ad ovest con la Campania (provincia di Salerno e provincia di Avellino), a nord con la Puglia (provincia di Foggia, provincia di Barletta-Andria-Trani e la provincia di Bari), ad est con la provincia di Matera e a sud con la Calabria (provincia di Cosenza).
La provincia di Potenza, che fino al 1927 includeva anche il territorio dell'odierna provincia di Matera, ha ereditato il suo stemma dall'antica provincia di Basilicata.
Geografia fisicaModifica
Più estesa della provincia lucana di Matera, quella di Potenza si caratterizza per la molteplicità degli ambienti che la compongono. Difatti al suo interno sono presenti vari poli industriali, come quello di San Nicola di Melfi, ma anche ambienti prettamente naturali come i laghi di Monticchio, la costa di Maratea (unico sbocco sul mare della provincia), la zona centrale della foresta lucana, il massiccio del Monte Sirino ed il vasto Parco nazionale del Pollino, condiviso con la Calabria e con sede a Rotonda, nella parte meridionale della provincia.
La città principale è Potenza, in cui è concentrata la maggior parte dei servizi della Pubblica Amministrazione. Seconda città della provincia, per numero di abitanti, è Melfi. Lo sviluppo economico e demografico, di quella che fu la città di Federico II di Svevia, è dovuto principalmente alla presenza del polo industriale di San Nicola, dentro il quale sono collocate attività legate al settore automobilistico della FIAT. Fanno parte del territorio provinciale i laghi di Monticchio, il lago Sirino ed i laghi artificiali di Monte Cotugno, del Pertusillo, di Acerenza e del Rendina.
Un forte sisma di magnitudo 6,9 della scala Richter, si verificò il 23 novembre 1980 con epicentro nel comune di Conza della Campania, al confine con la provincia di Potenza. La scossa fu violenta, durò circa 1 minuto e mezzo e provocò grandissimi danni in tre regioni differenti.
È attraversata dall'autostrada A2, alla quale si ha accesso attraverso quattro svincoli presenti nei comuni di Lagonegro (Nord e Sud) e Lauria (Nord e Sud), nonché dal raccordo autostradale Sicignano-Potenza, che dalla stessa A2 si stracca all’altezza di Sicignano, attraversa la provincia longitudinalmente, e dopo Potenza prosegue fino allo Ionio diventando strada statale 407 Basentana.
ComuniModifica
La provincia di Potenza detiene il maggior numero di comuni, sul territorio lucano, rispetto alla vicina Provincia di Matera. Cinque di questi comuni sono di origine arbëreshë: Barile, Ginestra, Maschito, San Costantino Albanese e San Paolo Albanese. Alla provincia di Potenza appartengono i seguenti 100 comuni:
- Abriola
- Acerenza
- Albano di Lucania
- Anzi
- Armento
- Atella
- Avigliano
- Balvano
- Banzi
- Baragiano
- Barile, Barilli in Lingua arbëreshe
- Bella
- Brienza
- Brindisi Montagna
- Calvello
- Calvera
- Campomaggiore
- Cancellara
- Carbone
- Castelgrande
- Castelluccio Inferiore
- Castelluccio Superiore
- Castelmezzano
- Castelsaraceno
- Castronuovo di Sant'Andrea
- Cersosimo
- Chiaromonte
- Corleto Perticara
- Episcopia
- Fardella
- Filiano
- Forenza
- Francavilla in Sinni
- Gallicchio
- Genzano di Lucania
- Ginestra, Zhura in Lingua arbëreshe
- Grumento Nova
- Guardia Perticara
- Lagonegro
- Latronico
- Laurenzana
- Lauria
- Lavello
- Maratea
- Marsico Nuovo
- Marsicovetere
- Maschito, Mashqiti in Lingua arbëreshe
- Melfi
- Missanello
- Moliterno
- Montemilone
- Montemurro
- Muro Lucano
- Nemoli
- Noepoli
- Oppido Lucano
- Palazzo San Gervasio
- Paterno
- Pescopagano
- Picerno
- Pietragalla
- Pietrapertosa
- Pignola
- Potenza
- Rapolla
- Rapone
- Rionero in Vulture
- Ripacandida
- Rivello
- Roccanova
- Rotonda
- Ruoti
- Ruvo del Monte
- San Chirico Nuovo
- San Chirico Raparo
- San Costantino Albanese, Shën Kostandini Arbëreshë in Lingua arbëreshe
- San Fele
- San Martino d'Agri
- San Paolo Albanese, Shën Pali Arbëreshë in Lingua arbëreshe
- San Severino Lucano
- Sant'Angelo Le Fratte
- Sant'Arcangelo
- Sarconi
- Sasso di Castalda
- Satriano di Lucania
- Savoia di Lucania
- Senise
- Spinoso
- Teana
- Terranova di Pollino
- Tito
- Tolve
- Tramutola
- Trecchina
- Trivigno
- Vaglio Basilicata
- Venosa
- Vietri di Potenza
- Viggianello
- Viggiano
Comuni più popolosiModifica
Questa voce o sezione deve essere rivista e aggiornata appena possibile.
|
Le statistiche sono quelle ufficiali elaborate dall'ISTAT. Di seguito vengono elencati i comuni con più di diecimila abitanti:[3]
Stemma | Comune | Popolazione (settembre 2014) |
---|---|---|
Potenza | 67 324 | |
Melfi | 17 752 | |
Lavello | 13 706 | |
Rionero in Vulture | 13 292 | |
Lauria | 13 039 | |
Venosa | 11 965 | |
Avigliano | 11 724 | |
Tito | 7 283 | |
Pignola | 6 887 | |
Senise | 6 863 | |
Sant'Arcangelo | 6 206 |
Infrastrutture e trasportiModifica
Linee ferroviarieModifica
Sono due le compagnie che gestiscono la rete ferroviaria nella provincia: RFI e le Ferrovie Appulo Lucane.
Le reti ferroviarie di RFI sono:
- Battipaglia-Potenza-Metaponto (elettrificata e a binario semplice)
- Foggia-Potenza (non elettrificata a binario semplice)
- Rocchetta Sant'Antonio-Gioia del Colle (non elettrificata a binario semplice)
- Avellino-Rocchetta Sant'Antonio che tocca solo alcuni comuni
- Ferrovia Tirrenica Meridionale unica linea fondamentale
Bisogna ricordare anche la ferrovia Sicignano degli Alburni-Lagonegro chiusa al traffico dal 1987.
Le linee ferroviare delle Ferrovie Appulo Lucane sono:
Linee stradaliModifica
AutostradeModifica
Nella provincia è presente l'Autostrada A2, inoltre è presente il RA5 che si collega all'A2.
Strade statali e provincialiModifica
Le principali strade della provincia sono:
- Strada statale 7 Via Appia
- Strada statale 18 Tirrenica Inferiore
- Strada statale 19 delle Calabrie
- Strada statale 92 dell'Appennino Meridionale
- Strada statale 94 del Varco di Pietrastretta
- Strada statale 95 di Brienza
- Strada statale 103 di Val d'Agri
- Strada statale 276 dell'Alto Agri
- Strada statale 381 del Passo delle Crocelle e di Valle Cupa
- Strada statale 407 Basentana
- Strada statale 585 Fondo Valle del Noce
- Strada statale 598 di Fondo Valle d'Agri
- Strada statale 653 della Valle del Sinni
- Strada statale 658 Potenza-Melfi
Porti e aeroportiModifica
PortiModifica
Nel territorio è presente il porto turistico di Maratea primo porto italiano ad essere capitanato da una donna.
AeroportiModifica
Nel territorio sono presenti due aviosuperfici:
- Aviosuperficie a Grumento Nova
- Aviosuperficie a Pantano di Pignola
NoteModifica
- ^ Provincia di Potenza - Rocco Guarino eletto nuovo Presidente della Provincia di Potenza., su provincia.potenza.it.
- ^ a b Dato Istat -
- ^ Bilancio demografico: vista territoriale, ISTAT, settembre 2014 (dati provvisori).
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su provincia di Potenza
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su provincia di Potenza
Collegamenti esterniModifica
- Provincia di Potenza, su provincia.potenza.it. URL consultato il 16 maggio 2004 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 131410079 · LCCN (EN) n85064164 · GND (DE) 4243971-1 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85064164 |
---|