Lo psefoforo (gen. Psephophorus) è un rettile estinto appartenente alle tartarughe. Visse tra l'Eocene medio e il Pliocene inferiore (circa 48 - 5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa, Nordamerica, Africa, Antartide e Nuova Zelanda.

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Psephophorus
Particolare del carapace di Psephophorus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Reptilia
Sottoclasse Anapsida
Ordine Testudines
Sottordine Cryptodira
Superfamiglia Chelonioidea
Famiglia Dermochelyidae
Genere Psephophorus
Specie

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Descrizione modifica

Questo animale doveva essere molto simile all'attuale tartaruga liuto (Dermochelys coriacea), della quale è stato a lungo considerato il diretto antenato. Vi erano alcune differenze: il cranio era più corto e robusto, e in relazione al resto del corpo era più grande che in Dermochelys. Il carapace era completamente ricoperto da piccoli scudi, dotati di solchi. Gli scudi nella fila longitudinale più grande del carapace erano sprovvisti di carene. Questi scudi erano costituiti da un livello esterno compatto e da un livello interno costituito da tessuto osseo spugnoso. Le dimensioni di Psephophorus erano paragonabili a quelle dell'attuale tartaruga liuto, e alcuni esemplari potevano forse sfiorare i 3 metri di lunghezza.

Classificazione modifica

La prima descrizione di Psephophorus, sulla base di un frammento di carapace, avvenne nel 1847 da parte di Hermann von Meyer, che inizialmente identificò solo le piastre dermiche senza identificare l'animale. Nel 1879, Harry Govier Seeley studiò l'esemplare; in un primo momento ritenne che appartenesse a un animale affine agli armadilli. Solo successivamente, dopo l'esame di altri frammenti fossili, lo studioso concluse che l'esemplare era ascrivibile ai rettili, e in particolare ai cheloni. Seeley ipotizzò inoltre una stretta parentela con l'attuale Sphargis (ovvero Dermochelys).

 
Ricostruzione di Psephophorus terrypratchetti

Per lungo tempo, si è ritenuto che le odierne tartarughe liuto fossero derivate direttamente da Psephophorus, in particolare dalla specie tipo P. polygonus. Un'analisi compiuta nel 1996 ha provato invece che Psephophorus era uno stretto parente, ma non un diretto antenato, della tartaruga liuto (Wood et al., 1996).

Specie modifica

Si conoscono numerose specie di Psephophorus, dall'ampia diffusione spazio-temporale; oltre alla specie tipo (P. polygonus), sono note P. pseudostracion, P. scaldii, P. calvertensis, P. oregonensis, P. californiensis, P. rupeliensis, P. eocaenus e P. terrypratchetti. Quest'ultima specie, proveniente dall'Eocene medio della Nuova Zelanda, è stata denominata così in onore di Terry Pratchett, uno scrittore che ha basato una serie di libri fantasy su un mondo trasportato sul dorso di una gigantesca tartaruga.

Bibliografia modifica

  • Seeley H. G. 1880. "Note on Psephophorus polygonus, v. Meyer, a new Type of Chelonian Reptile allied to the Leathery Turtle". Journal of the Geological Society, London, Legacy. 1880. Retrieved 2008-06-27.
  • C. W. Andrews. 1906. A Descriptive Catalogue of the Tertiary Vertebrata of Fayum, Egypt 1-324
  • W. Palmer. 1909. Description of a New Species of Leatherback Turtle from the Miocene of Maryland. Proceedings of the United States National Museum 36(1669):369-373
  • R. E. Weems. 1988. Paleocene turtles from the Aquia and Brightseat Formations, with a discussion of their bearing on sea turtle evolution and phylogeny. Proceedings of the Biological Society of Washington 101(1):109-145
  • Wood, R. C., J. J. Johnson-Gove, E. S. Gaffney, and K. F. Maley. 1996. Evolution and phylogeny of leatherback turtles (Dermochelyidae), with descriptions of new fossil taxa. Chelonian Conserv. Biol. 2(2): 266-286.
  • Delfino M., Chesi F., Varola A. & Rook L., 2004. New remains of Psephophorus polygonus (Chelonii: Dermochelyidae) from the Miocene of Southern Italy. Abstract 32nd International Congress of Geology, 20-28 August 2004, Firenze, Italy, Abstract Volume pt. 1, abs. 77-15, pp. 379–380
  • W. G. Joyce, J. F. Parham, and J. A. Gauthier. 2004. Developing a protocol for the conversion of rank-based taxon names to phylogenetically defined clade names, as exemplified by turtles. Journal of Paleontology 78(5):989-1013

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