Publio Decio Mure (console 279 a.C.)
Console romano nel 279 a.C.
Publio Decio Mure | |
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Console della Repubblica romana
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Domenico Ghirlandaio, Tre eroi antichi: Decio Mure, Scipione l'Africano e Cicerone, Palazzo Vecchio, Sala dei Gigli, Firenze | |
Nome originale | Publius Decius Mus |
Gens | Decia |
Consolato | 279 a.C. |
Publio Decio Mure (latino: Publius Decius Mus; ... – 279 a.C.) fu uomo politico della Repubblica romana.
BiografiaModifica
Figlio di Publio Decio Mure, console nel 279 a.C., sconfitto nella battaglia di Ascoli di Puglia (Ausculum Apulum) da Pirro, morì sul campo come gli avi immolandosi agli dei. Pirro era vittorioso ma ad un costo di perdite umane così alto che la sicurezza di Ausculum era comunque garantita. Questa è probabilmente l'origine del termine "vittoria di Pirro".
BibliografiaModifica
- Cicerone, Tuscolanae Disputationes, I.37.89