Pura (Svizzera)

comune svizzero

Pura (in tedesco Purren, desueto[1], in dialetto ticinese Püria[senza fonte]) è un comune svizzero di 1 398 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Lugano.

Pura
comune
Pura – Stemma
Pura – Veduta
Pura – Veduta
Facciata della chiesa parrocchiale di San Martino
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLugano
Amministrazione
Lingue ufficialiItaliano
Territorio
Coordinate45°58′55″N 8°52′12″E / 45.981944°N 8.87°E45.981944; 8.87 (Pura)
Altitudine387 m s.l.m.
Superficie3,1 km²
Abitanti1 398 (2016)
Densità450,97 ab./km²
FrazioniMagliasina, Moriscio
Comuni confinantiBedigliora, Caslano, Curio, Magliaso, Neggio, Tresa
Altre informazioni
Cod. postale6984
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5216
TargaTI
CircoloMagliasina
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Pura
Pura
Pura – Mappa
Pura – Mappa
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Pura è situato nel Malcantone, sulla falda meridionale del Monte Mondini[senza fonte], sul versante destro della valle del fiume Magliasina.

Storia modifica

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  • Chiesa parrocchiale di San Martino, attestata dal 1352[1];
  • Nel camposanto di Pura riposa il pianista Arturo Benedetti Michelangeli (fonte: Wikipedia, alla voce "Arturo Benedetti Michelangeli")
  • Cappella di Santa Maria delle Grazie (o Gesòra), eretta fra il 1856 e il 1875[senza fonte];
  • Casa Crivelli, ora Casa Sciolli, eretta alla fine del XV secolo[senza fonte].

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[2]

Amministrazione modifica

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune. L'ufficio patriziale, rieletto il 26 aprile 2009, è presieduto da Giancarlo Ruggia[senza fonte].

Note modifica

  1. ^ a b c Bernardino Croci Maspoli, Pura, in Dizionario storico della Svizzera, 26 agosto 2010. URL consultato il 5 novembre 2017.
  2. ^ Dizionario storico della Svizzera, Ufficio cantonale di statistica di Bellinzona

Bibliografia modifica

  • Virgilio Chiesa, Lineamenti storici del Malcantone, Francesco Bertoliatti, Profilo storico di Sessa, 1961.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 498.
  • Adolfo Caldelari, Arte e Storia nel Ticino, ETT, Locarno 1975, 132.
  • Plinio Grossi, Il Malcantone, riedizione della Guida Galli-Tamburini, Fontana Print S. A. Pregassona 1984, 92-94, 144, 147.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 234-235.
  • Giovanni Maria Staffieri, "Pura", in Malcantone. Testimonianze culturali nei comuni malcantonesi, Lugano-Agno 1985, 30-31.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 392-393.
  • Nicola Navone (a cura di), Dalle rive della Neva. Epistolari di tre famiglie di costruttori nella Russia degli zar, Mendrisio Academy Press, Mendrisio 2009.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN248290910 · GND (DE4697154-3 · WorldCat Identities (ENviaf-248290910
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