Il quartiermastro era un ufficiale con il grado di luogotenente o di capitano.

Distintivo della US Navy

Nell'antica marina militare a vela, l’ufficiale incaricato di chiamare gli uomini "a fare il quarto" (cioè era colui che organizzava i turni di guardia) e a eseguire determinate manovre. Oggi si chiama capoguardia ed è un sottufficiale, in passato, il cassiere civile dei comandi dei dipartimenti militari marittimi.

Nei secoli XVI e XVII suo compito era curare l'alloggiamento, il vettovagliamento, la custodia della cassa e della contabilità di un corpo di esercito e in alcuni casi faceva parte dello stato maggiore nell'ordinamento militare di vari paesi. In passato, il cassiere civile dei comandi dei dipartimenti militari marittimi.

Nell’esercito tedesco tale denominazione rimase in vigore fino alla prima guerra mondiale.

Il Quartiermastro in molte marine militari fa parte del rango dei sottufficiali.

Francia modifica

Nella Marine Nationale il quartiermastro fa parte dei sottufficiali subalterni, corrispondenti ai graduati di truppa della Marina Militare Italiana. Il grado ha due livelli: Quartier maître de 1e classe e Quartier maître de 2e classe.

Il Quartiermatro di 2ª classe è equivalente a "caporale" dell'esercito e al "brigadiere" della Gendarmerie Nationale è comunemente soprannominato "granchio", forse a causa dei galloni rossi del suo distintivo di grado che richiamano le tenaglie del crostaceo, mentre un'altra spiegazione fa risalire questo soprannome al tempo delle navi a vapore, dove i Quartiermatri di 2ª classe erano responsabili della fornitura di carbone alle caldaie; essendo i passaggi spesso congestionati, trasportavano i secchi camminando lateralmente, come granchi.

Il Quartiermatro di 1ª classe è equivalente al "caporale capo" dell'esercito e al "brigadiere" della Gendarmerie Nationale, il quartiermastro di prima classe è soprannominato "chouf". Questo soprannome verrebbe dalla caldaia a vapore delle vecchie navi: "chouf" sarebbe quindi un diminutivo di chaffeur; questa ipotesi sembra essere confermata dal fatto che, tradizionalmente, solo i Quartiermatri di 1ª classe della specialità meccanici, che erano anche gli unici addetti alle caldaie a vapore, erano chiamati "chouf", mentre il Quartiermatro di 1ª classe di altre specialità era soprannominato "granchio-capo" . Un'altra spiegazione potrebbe essere che il Quartiermatro di 1ª classe occupasse il posto di guardia: il soprannome verrebbe quindi dall'arabo شُفْ [šuf] che significa "guarda!". Questa spiegazione è inverosimile e infondata. Il nome di Chouf deriva dalla complicata pronuncia di "quartier maître chef chauffeur", che fu rapidamente abbreviato in "crabe chef" e poi "chouf". Oggi è comunemente usato solo il soprannome "chouf".

OR-3[1] OR-4[1]
controspallina    
Paramano    
Francese Quartier-maître de 2e classe Quartier-maître de 1re classe
Traduzione italiano Quartiermastro 2ª classe Quartiermastro 1ª classe

Paesi Bassi modifica

Nella Regia Marina olandese il grado di Quartiermastro (olandese: Kwartiermeester) è riservato al personale di coperta, omologo al caporale (olandese: Korporaal) nella fanteria di marina, negli altri corpi e servizi della marina e nelle altre forze armate olandesi

Norvegia modifica

Nella Regia Marina Norvegese il grado di Quartiermastro (norvegese: Kvartermester) è omologo al sergente della Marina Militare Italiana; i gradi di Senior kvartermester e Skvadronmester sono omologhi del secondo capo e del secondo capo scelto della Marina Militare Italiana. Gli aspiranti ufficiali della Marina hanno il grado di kvartermester.

Note modifica

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