Quiz Show (film)
«Alcuni salgono per il peccato ed altri per le virtù cadono.» |
(Il padre di Charles Van Doren, citando da Misura per misura di William Shakespeare) |
Quiz Show è un film del 1994 diretto da Robert Redford. Il film narra dello scandalo che alla fine degli anni cinquanta svelò all'opinione pubblica statunitense che il più popolare quiz televisivo dell'epoca, Twenty-One, era truccato. Il soggetto è tratto dal memoriale di Richard N. Goodwin, l'uomo che indagò sulla vicenda denunciando i responsabili, che figura anche come coproduttore della pellicola.
TramaModifica
Nell'America degli anni cinquanta impazza la moda per i telequiz. Herb Stempel, un ebreo originario del Queens, è la star di Twenty-One, il quiz più seguito della NBC. Un calo dei telespettatori porta però i rappresentanti dello sponsor a richiedere la sua uscita del programma per cercare nuovo slancio. Così Stempel, con la promessa di avere comunque una chance nel mondo della televisione, esce di scena per lasciare il posto ad un concorrente più affascinante e telegenico, Charles Van Doren, che è pure nipote del premio Pulitzer Mark Van Doren.
Il quiz così va a gonfie vele ma intanto Stempel, che ha rapidamente bruciato la sua vincita, non vedendo confermate le sue aspirazioni di carriera televisiva si rivolge al Grand Jury, denunciando Dan Enright ed Albert Freedman, i produttori che gli fornivano le risposte da dare nel quiz. Con una strana procedura, quella denuncia viene però archiviata. Ma un ispettore del Congresso, Richard Goodwin, si insospettisce e comincia ad indagare. Nonostante l'affidabilità dell'unico accusatore sia ai minimi livelli, Goodwin intuisce che qualcosa di strano deve esserci, anche se il campione del momento, Charles Van Doren, è una persona colta ed amabile, tanto che gli diventa amico.
Van Doren, pressato dall'ispettore e dalla propria coscienza, perde deliberatamente il titolo di campione, lasciando lo show con una vincita notevolissima. Goodwin intanto ha raccolto prove sufficienti per incriminare i produttori e gli consiglia di tenersi alla larga, promettendogli che non lo coinvolgerà. Ma Stempel, nella sua pittoresca quanto esaustiva testimonianza alla sottocommissione del Congresso, denuncia Van Doren dicendo che sicuramente, come lui, deve aver avuto le risposte giuste dai produttori.
Con una piena confessione di fronte alla commissione, Charles Van Doren si accusa dei fatti contestati, liberandosi la coscienza dal pesantissimo fardello. L'inchiesta quindi procede inchiodando i due produttori, che si accollano per intero le colpe dell'accaduto. Il presidente della NBC e il titolare della ditta sponsorizzatrice ne escono puliti, senza che Goodwin riesca a portare alcuna prova a loro carico. Per altro Enright e Freedman, scontata la loro colpa, potranno contare sulla riconoscenza dei loro potenti datori di lavoro, che grazie a loro sono rimasti impuniti.
RiconoscimentiModifica
- 1995 - Premio Oscar
- Candidatura Miglior film a Michael Jacobs, Julian Krainin, Michael Nozik e Robert Redford
- Candidatura Migliore regia a Robert Redford
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Paul Scofield
- Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Paul Attanasio
- 1995 - Golden Globe
- Candidatura Miglior film drammatico
- Candidatura Migliore regia a Robert Redford
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Paul Scofield
- Candidatura Migliore sceneggiatura a Paul Attanasio
- 1995 - Premio BAFTA
- Migliore sceneggiatura non originale a Paul Attanasio
- Candidatura Miglior film a Michael Jacobs, Julian Krainin, Michael Nozik e Robert Redford
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Paul Scofield
- 1995 - Chicago Film Critics Association Award
- Candidatura Miglior attore non protagonista a John Turturro
- 1995 - Screen Actors Guild Award
- Candidatura Miglior attore non protagonista a John Turturro
- 1994 - New York Film Critics Circle Award
- Miglior film
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Paul Scofield
- Candidatura Migliore sceneggiatura a Paul Attanasio
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Quiz Show, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Quiz Show, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Quiz Show, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Quiz Show, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Quiz Show, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Quiz Show, su FilmAffinity.
- (EN) Quiz Show, su Metacritic, CBS Interactive Inc.
- (EN) Quiz Show, su Box Office Mojo, Amazon.com.
- (EN) Quiz Show, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Quiz Show, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 177251385 · LCCN (EN) no2003055462 |
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