Rūdolfs Blaumanis

scrittore, giornalista e drammaturgo lettone

Rūdolfs Kārlis Leonīds Blaumanis (Ērgļi, 1º gennaio 1863Punkaharju, 4 settembre 1908) è stato uno scrittore, giornalista e drammaturgo lettone.

Rūdolfs Kārlis Leonīds Blaumanis

Viene considerato tra i migliori scrittori della storia della Lettonia, paese nel quale ebbe il merito di introdurre il genere della novella. In un sondaggio indetto nel 2004 dal quotidiano Latvijas Avīze è risultato al terzo posto nella classifica delle 100 personalità lettoni più importanti di tutti i tempi.[1] Le sue opere più apprezzate sono la novella Nāves ēnā, le commedie Skroderdienas Silmačos e Indrāni e la poesia Tālavas taurētājs.

L'appartamento di Riga nel quale ha vissuto i suoi ultimi anni insieme all'amico e pittore Jānis Rozentāls è stato convertito in un museo memoriale parzialmente in suo onore.[2]

Biografia modifica

Rūdolfs Blaumanis nasce il 1º gennaio 1863 (data corrispondente al 20 dicembre 1862 secondo il calendario giuliano) a Ērgļi in Livonia, nell'area corrispondente all'attuale Lettonia. Suo padre Matīss è un cuoco, sua madre Karlīne una casalinga. Blaumanis avvia la sua educazione in una scuola privata ad Ogre, dove studia fino al 1875. Si trasferisce quindi a Riga, dove prosegue gli studi in una scuola commerciale di lingua tedesca fino al 1881. Dopo il diploma lavora come contabile: è in questo periodo che inizia a produrre i primi lavori letterari. Il suo racconto natalizio Wiedergefunden viene pubblicato per la prima volta nel 1882 sul giornale in lingua tedesca Zeitung für Stadt und Land.

Nel 1904 torna a vivere nella fattoria natale a Ērgļi per motivi economici, ma nel 1906 si trasferisce nuovamente a Riga, dove condivide fino al 1908 un appartamento con il pittore lettone Jānis Rozentāls e la moglie di quest'ultimo, la cantante finlandese Elli Forssell.[2] Nel 1908 le sue condizioni di salute iniziano a peggiorare a causa della tisi, ma le ristrettezze economiche non gli consentono di sottoporsi alle cure mediche: grazie ad una colletta organizzata da amici e colleghi scrittori, tuttavia, nella tarda estate di quell'anno entra nel sanatorio di Punkaharju, in Finlandia. La sua permanenza dura soltanto pochi mesi, poiché a causa dell'aggravarsi della malattia muore il 4 settembre 1908 (il 22 agosto secondo il calendario giuliano) a 45 anni.[3]

Opere modifica

Romanzi, racconti e novelle
  • "Nezāle" (1887)
  • "Pērkoņa negaiss" (1887)
  • "Paradīzē" (1887)
  • "Aizvien lillā" (1888)
  • "Spijēnos" (1888)
  • "Kā vecais Zemītis pašu nelabo redzējis" (1889)
  • "Raudupiete" (1889)
  • "Īstā līgaviņa" (1890)
  • "Stāsts par cūku, kura runājuse" (1895)
  • "Laimes klēpī" (1898)
  • "Purva bridējs" (1898)
  • "Salna pavasarī" (1898)
  • "Andriksons" (1899)
  • "Nāves ēnā" (1899)
  • "Mopsis jeb Nelaime Tērbatas ielā" (1900)
  • "Dziru Miķelis" (1901)
  • "Stulbenis" (1904)
  • "Vecais cenzors" (1907)
  • "Mēmais precinieks" (1907)
  • "Kā Jānis mācījies par kalēju" (1907)
  • "Koka krusts" (1907)
  • "Velniņi"
Commedie e racconti brillanti
  • "Zagļi" (1891)
  • "Ļaunais gars" (1892)
  • "Pazudušais dēls" (1893)
  • "Maija" (1893)
  • "Zelta kupris" (1895)
  • "Trīnes grēki" (1897)
  • "Potivāra nams" (1897)
  • "No saldenās pudeles" (1901)
  • "Skroderdienas Silmačos" (1902)
  • "Indrāni" (1904)
  • "Ugunī" (1905)
  • "Sestdienas vakars" (1908)
Poesia
  • "Tālavas taurētājs" (1902)
  • "Kā zagšus"
  • "Mana lūgšana"
  • "Memento!"
  • "Pērkons"
  • "Renatus"
  • "Šūpuļa dziesma"
  • "Tautasdziesma"
  • "Vēl tu nezini"
  • "Zelta jaunība"
  • "Ziedonis klāt"
  • "Ziema"
Prosa satirica
  • "Labāko famīliju dzejnieks" (1894)
  • "Īsa pamācība mīlēšanā" (1907)
  • "Jocīgi kapu uzraksti" (1907)

Traduzioni in italiano modifica

Note modifica

  1. ^ (LV) Noskaidrotas 100 ievērojamākās Latvijas personības, su apollo.tvnet.lv. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2014).
  2. ^ a b (EN) Jānis Rozentāls and Rūdolfs Blaumanis Museum, su liveriga.com. URL consultato il 6 maggio 2016.
  3. ^ Rūdolfs Blaumanis, La zattera di ghiaccio, a cura di Renzo Oliva, Palermo, Sellerio Editore, 1995, nota del curatore, ISBN 88-389-1138-X.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN64131387 · ISNI (EN0000 0000 5512 735X · SBN CUBV172547 · LCCN (ENn83141839 · GND (DE118511610 · BNF (FRcb12780773f (data) · J9U (ENHE987007275123305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83141839
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