Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act

Il Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act (a cui ci si riferisce comunemente come legge RICO o RICO, in lingua inglese RICO Act) è una legge federale statunitense, pensata per combattere il crimine organizzato - soprattutto di tipo mafioso - emanata nel 1970 durante la presidenza di Richard Nixon.

CaratteristicheModifica

In base a tale legge l'appartenenza ad un'associazione criminale determinava l'accusa per reati commessi da altri membri della stessa associazione, anche se non si era stati parte attiva. In pratica, tale legge introduce, negli Stati Uniti d'America, la responsabilità oggettiva di una persona come reato.[non chiaro]

Il dibattito sull'incostituzionalitàModifica

La norma venne definita incostituzionale dalla maggioranza dei giuristi, ma in seguito fu applicata anche per reati non di criminalità organizzata. È stata ritenuta da alcuni simile all'associazione di tipo mafioso prevista dal codice penale italiano che sanziona la semplice appartenenza ad un'associazione mafiosa.[senza fonte]

Casi discussiModifica

Tale legge è stata applicata, tra gli altri, al caso di Silvia Baraldini che è stata condannata per associazione sovversiva (comprendente anche concorso morale in rapina) e concorso in evasione, non per avere direttamente commesso le rapine, ma perché appartenente all'associazione "19 maggio", definita come rivoluzionaria; ciò le costò 20 anni di carcere secondo la legge RICO con l'aggiunta di altri 20 per l'evasione e 3 per oltraggio alla corte.

Sony e RIAA sono sotto indagine per comportamento inadeguato [1]

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Collegamenti esterniModifica

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