Ferrovia Zurigo-Rapperswil

linea ferroviaria svizzera
(Reindirizzamento da Rechtsufrige Zürichseebahn)

La ferrovia Zurigo-Rapperswil (nota anche come Rechtsufrige Zürichseebahn, letteralmente "ferrovia della sponda destra del lago di Zurigo") è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Zurigo-Rapperswil
Nome originaleRechtsufrige Zürichseebahn
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioZurigo
FineRapperswil-Jona
Attivazione1894
GestoreFFS
Precedenti gestoriNOB (1894-1902)
Lunghezza32,07 km
Scartamento1 435 mm
Elettrificazione15000 V CA 16,7 Hz
Ferrovie

Storia modifica

Nel 1873 la Schweizerische Nordostbahn (NOB) stipulò un contratto per la costruzione di una linea ferroviaria sulla sponda destra del lago di Zurigo[1]. A causa di difficoltà finanziarie la NOB ottenne nel 1878 dall'Assemblea federale una moratoria che spostava il termine per la costruzione di alcune linee, tra cui anche la Rechtsufrige Zürichseebahn[2]. Con decreto del 25 ottobre 1887 si stabilì l'inizio dei lavori[3]; la linea aprì il 15 marzo 1894 nella tratta tra la stazione di Zurigo Stadelhofen e quella di Rapperswil, con alcuni mesi di ritardo rispetto alla data prevista originariamente (1º dicembre 1893) a causa di alcune frane nei pressi di Rapperswil[4]; il prolungamento da Stadelhofen alla stazione centrale di Zurigo aprì il successivo 1º ottobre[5].

La NOB venne nazionalizzata il 1º gennaio 1902: le sue linee entrarono a far parte delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS)[6].

La linea fu elettrificata il 15 maggio 1926[7].

Nel 1967 venne raddoppiata la tratta Stäfa-Uerikon[8]; l'anno successivo toccò alla tratta Küsnacht-Herrliberg-Feldmeilen, e con l'occasione fu introdotto l'orario cadenzato, con un treno ogni mezz'ora[9].

Nel 1989 venne aperta la nuova linea a doppio binario tra la stazione centrale di Zurigo e quella di Stadelhofen (con prosecuzione verso Dietlikon e Dübendorf)[10]: la linea, realizzata in galleria con una fermata in corrispondenza della stazione centrale, fu realizzata in preparazione dell'apertura della rete celere di Zurigo, avvenuta nel 1990[11].

Nel 1997 fu raddoppiata la tratta tra Zurigo Tiefenbrunnen e Zollikon[12] e tra Zollikon e Küsnacht; due anni dopo fu raddoppiata anche la sezione tra Meilen e Uetikon[13].

Caratteristiche modifica

La linea, a scartamento normale, è lunga 32,07 km. La linea è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 17 per mille. È a doppio binario tra Zurigo HB e Zurigo Stadelhofen, tra Zurigo Tiefenbrunnen e Herrliberg-Feldmeilen, tra Meilen e Uetikon e tra Stäfa e Uerikon[14].

Percorso modifica

[14] Stazioni e fermate 
 
per Olten e per Winterthur (via Zurigo Oerlikon)
 
1,9 Zurigo Hardbrücke
     
Vorbahnhof Viadukt (823 m)
         
per Winterthur (via Wipkingen)
     
fiume Limmat
     
2,8 Zurigo Letten († 1989)
     
0,9
99,0
     
     
Lettentunnel (2093 m)
     
fiume Sihl
     
0,3 Zürigo HB
     
99,9 Zurigo HB (stazione sotterranea Museumstrasse)
     
     
Hirschengrabentunnel (2148 m)
     
     
101,6
5,7
Tranvia per Bellevue
     
5,7 Zurigo Stadelhofen
     
Tranvia per Rehalp
     
5,8 per Winterthur (via Stettbach)
 
Riesbachtunnel (1493 m)
 
7,9 Zurigo Tiefenbrunnen
 
9,5 Zollikon
 
10,8 Küsnacht Goldbach (* 1926[15])
 
11,7 Küsnacht
 
13,5 Erlenbach
 
Hitzbergtunnel (70 m)/Erlenbach (71 m)
 
14,6 Winkel am Zürichsee
 
Seehaldebrücke I (96 m)
 
Seehaldebrücke II (137 m / 37 m)
 
16,6 Herrliberg-Feldmeilen
     
Meilen Schiffstation
     
19,4 Meilen SBB/Meilen
     
per Wetzikon (WMB) * 1903 † 1950
 
22,4 Uetikon
 
Langackerbrücke (64 m)
 
23,6 Männedorf
 
Lattenbergtunnel (93 m)
 
26,4 Stäfa
 
28,9 Uerikon
     
per Bauma (UeBB) * 1901 † 1948
 
31,4 Feldbach
 
Feldbachbrücke 68 m
 
33,8 Kempraten
     
per Wallisellen
     
per Ziegelbrücke
 
35,9 Rapperswil
 
per Pfäffikon (SOB)
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
 
Le modifiche nel percorso tra Zurigo HB e Zurigo Stadelhofen

La linea parte dalla stazione centrale di Zurigo. Fino al 1989 la linea, dopo aver attraversato la Limmat, transitava per la stazione di Zurigo Letten, quindi imboccava il Lettentunnel; in seguito al progetto della rete celere di Zurigo si decise di costruire una nuova linea più diretta verso la stazione di Stadelhofen, con un nuovo tunnel (l'Hirschengrabentunnel) e una stazione sotterranea in corrispondenza alla stazione centrale zurighese (all'altezza di Museumstrasse)[16]. La stazione e il tunnel del Letten vennero dismessi (l'ex stazione divenne rifugio di tossicodipendenti, scacciati da Platzspitz, fino al 1995)[17].

 
La linea alla stazione di Zurigo Tiefenbrunnen

Uscita dall'Hirschengrabentunnel la linea serve la stazione di Zurigo Stadelhofen, da cui si diparte la linea per Winterthur che sottopassa lo Zürichberg, dopodiché si costeggia il lago di Zurigo a partire dalla stazione di Zurigo Tiefenbrunnen, toccando quindi Zollikon, Küsnacht, Erlenbach, Herrliberg, Meilen, Uetikon am See, Männedorf, Stäfa. Dopo Hombrechtikon la ferrovia lascia il canton Zurigo per entrare nel canton San Gallo, terminando nella stazione di Rapperswil.

Note modifica

  1. ^ Weissenbach, op. cit., p. 56
  2. ^ Weissenbach, op. cit., p. 58
  3. ^ Weissenbach, op. cit., p. 60
  4. ^ (DE) Bahnbau, in Zweiundvierzigster Geschäftsbericht der Direktion und Bericht des Verwaltungsrates der Schweizerische Nordostbahngesellschaft umfassend das Jahr 1894, Zurigo, Schweizerische Nordostbahngesellschaft, p. 83.
  5. ^ (DE) Bestand der Nordostbahnnetzes im Jahre 1897, in Fünfundverzigster Geschäftsbericht der Direktion der Schweizerische Nordostbahngesellschaft an die Generalversammlung der Aktionäre umfassend das Jahr 1897, Zurigo, Schweizerische Nordostbahngesellschaft, p. 4.
  6. ^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovia del Nord-Est, in Dizionario storico della Svizzera, 30 novembre 2011. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  7. ^ (FR) Electrification, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1926, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 21.
  8. ^ (FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1967, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 30.
  9. ^ (FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1968, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 41.
  10. ^ (FR) Investissements et achats, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1989, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 29.
  11. ^ (FR) Le RER de Zurich : une première suisse en trafic d'agglomération, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1990, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 15.
  12. ^ (FR) Département de l'infrastructure, in Rapport de gestion 1997 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 28.
  13. ^ Kleine Geschichte der S-Bahn Zürich (PDF), su ub.unibas.ch. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  14. ^ a b Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  15. ^ (FR) Services des gares et des trains, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1926, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 18.
  16. ^ (DE) Bahnhof Museumstrasse, in Schweizer Ingenieur und Architekt, Zurigo, Verlags-AG der akademischen technischen Verein, 24 maggio 1990, pp. 589-597.
  17. ^ Esattamente 25 anni fa Zurigo evacuava il Platzspitz, in swissinfo.ch, Berna, 5 febbraio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2021.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica