Rehovot

autorità locale d'Israele

Rehovot (in ebraico רְחוֹבוֹת?, ascolta) è una città israeliana del distretto Centrale, a circa 20 km a sud di Tel Aviv.

Rehovot
autorità locale
רְחוֹבוֹת
Rehovot – Stemma
Rehovot – Veduta
Rehovot – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera d'Israele Israele
DistrettoCentrale
SottodistrettoRehovot
Amministrazione
SindacoRahamim Malul dal 2009
Data di istituzione5 marzo 1890
Territorio
Coordinate31°53′52.67″N 34°48′29.24″E / 31.897964°N 34.808122°E31.897964; 34.808122 (Rehovot)
Altitudine25 m s.l.m.
Superficie23,041 km²
Abitanti141 579 (2018)
Densità6 144,66 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale76100
Fuso orarioUTC+2
Cartografia
Mappa di localizzazione: Israele
Rehovot
Rehovot
Sito istituzionale

Fondata durante la prima Aliyah da emigranti ebrei provenienti da Varsavia, Polonia, divenne presto una città economicamente autosufficiente grazie ai prosperi boschi di alberi da limone.

È definita città della scienza e della cultura in virtù delle numerose istituzioni di ricerca che vi hanno sede, tra cui il prestigioso Istituto Weizmann oltre che la facoltà di agricoltura e la scuola di veterinaria dell'Università Ebraica di Gerusalemme.

Origini del nome modifica

Il nome Rehovot (letteralmente: ampie distese o vie/strade) fu proposto da Israel Belkind per richiamare il nome della città di Rehoboth, citata nel libro della Genesi.[1] La città biblica si trovava tuttavia nel deserto del Negev, nel distretto Meridionale.

Storia modifica

Età antica modifica

Secondo recenti ritrovamenti il sito della città era già abitato in epoca greco-romana e avrebbe resistito fino alla conquista islamica nel VII secolo. La città è infatti identificata con il sito di Kerem Doron, o semplicemente Doron, citato nel talmud di Gerusalemme (Pe'ah 7,4), che pero secondo l'interpretazione di Richard Kalmin potrebbe riferirsi ad un personaggio e non ad un insediamento.[2]

Età contemporanea modifica

La città di Rehovot fu fondata il 6 marzo 1890[3] come moshav da ebrei polacchi, provenienti da Varsavia durante la prima Aliyah e con il sostegno del Comitato di Odessa, dopo aver acquistato i terreni da proprietari terrieri arabi di religione cristiana.

Nel maggio 1892 iniziò una disputa con il vicino villaggio di Zarnuqa per i terreni da adibire all'allevamento e al pascolo, conclusasi due anni dopo, seguita da una disputa con una tribù locale di beduini che nel 1893 attaccò il moshav. La seconda disputa si concluse con l'intervento di uno sceicco arabo, che portò le due parti a raggiungere un compromesso.[4]

Amministrazione modifica

Gemellaggi modifica

Rehovot è gemellata con le seguenti città

Note modifica

  1. ^ (EN) Joanna Paraszczuk, Rehovot keeps an eye on the past as it looks to the future, in The Jerusalem Post, 12 marzo 2010. URL consultato il 1º gennaio 2020.
  2. ^ (EN) Richard Kalmin, Jewish Babylonia between Persia and Roman Palestine, Oxford University Press, 2006, pp. 180, 252.
  3. ^ (EN) History of Rehovot, su rehovotisrael.com. URL consultato il 30 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Arieh L. Avneri, The Claim of Dispossession: Jewish Land-Settlement and the Arabs, 1878-1948, Transaction Publishers, 1982, pp. 92-93.
  5. ^ a b c (DE) Stadtporträt Rehovot, su heidelberg.de. URL consultato il 30 marzo 2020.
  6. ^ (FR) Rehovot, su grenoble.fr. URL consultato il 30 marzo 2020.
  7. ^ (SR) Dogovor o trajnoj i prijateljskoj saradnji između gradova Rehovot (Izrael) i Valjevo (Jugoslavija) [Accordo di cooperazione permanente e amichevole tra le città di Rehovot (Israele) e Valjevo (Jugoslavia)], su Zbratimljeni ili protokol o saradnji (Protocollo di gemellaggio o cooperazione), 21 giugno 2017. URL consultato il 30 marzo 2020.
  8. ^ (EN) Rehovot, Israel, su albuquerque-sister-cities.org. URL consultato il 30 marzo 2020.
  9. ^ (ES) Ordenanza Nº 7845 autoriza a formalizar un convenio de hermandad y cooperacion reciproca con la ciudad de Rehovot del Estado de Israel [collegamento interrotto], su digesto.parana.gob.ar. URL consultato il 30 marzo 2020.
  10. ^ (RO) RELAŢII DE COLABORARE, su primariabistrita.ro. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2020).
  11. ^ (EN) Our Sister Cities, su rochestersistercities.org. URL consultato il 30 marzo 2020.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN128999332 · LCCN (ENn80020790 · GND (DE4049091-9 · BNE (ESXX6018685 (data) · BNF (FRcb137354790 (data) · J9U (ENHE987007561938905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80020790
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