Sun Myung Moon

predicatore sudcoreano
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Sun Myung Moon, in coreano 문선명, nato con il nome di Mun Yong-myeong (Chŏngju, 25 febbraio 1920Contea di Gapyeong, 3 settembre 2012), è stato un predicatore sudcoreano, fondatore, predecessore della Chiesa dell'unificazione nonché presidente della Universal Peace Federation.

Sun Myung Moon con la moglie Hak-Ja Han

Moon è stato un leader religioso e una personalità legata a vasti interessi nell'economia coreana e mondiale.[1] Moon è il fondatore della Chiesa dell'unificazione, ben nota in tutto il mondo per i suoi matrimoni di massa.[2][3] Tra le attività economiche vi è anche il giornale americano The Washington Times.[4][5]

Nato nell'attuale Corea del Nord, la famiglia di Moon si convertì al Cristianesimo quando egli era bambino.[6] Nel 1954 fondò la Chiesa dell'unificazione a Seul, in Corea del Sud, un movimento religioso che si fonda su insegnamenti orientati al valore della famiglia, da una nuova interpretazione della Bibbia.[6][7] Moon delinea questi principi nel suo libro Esposizione del Principio Divino, pubblicato nel 1957.[3][6] Negli anni sessanta e settanta, Moon divenne una figura guida di un rinnovamento religioso negli Stati Uniti.[1]

I seguaci, che vennero poi chiamati "Moonisti", lo chiamarono Vero Padre, mentre veniva accusato di essere il capo di una setta.[8][9][10] Il 1982 fu forse l'apice della visibilità di Moon; condusse più di migliaia di cerimonie di Benedizione (così viene definito il matrimonio all'interno della sua chiesa, spesso condotto sotto forma di matrimonio di massa) tenutesi al Madison Square Garden.[3][11] Per legittimare la sua organizzazione, entrò in rapporto con leader di livello mondiale, fondò numerose associazioni civiche, espanse i suoi interessi commerciali e le organizzazioni affiliate.[6] Da convinto anti-comunista, il suo supporto alla causa degli schieramenti di destra fece sì che il Washington Times divenisse un rispettato giornale negli ambienti conservatori.[12][13][14] Anche se Moon e la sua chiesa si sono ritirati dalla scena pubblica a seguito della sua morte, la Chiesa dell'unificazione si è già espansa nella maggior parte delle nazioni del mondo.[15]

Biografia modifica

Nato col nome di Mun Yong-myeong, Moon affermò che all'età di 16 anni gli apparve durante la preghiera Gesù, dandogli il compito di portare avanti la sua missione. Nel 1946 iniziò la sua predicazione trasferendosi a Pyongyang e fondando la chiesa Kang Hei (it. "Grande Mare"). Accusato, stando a quanto affermato dal movimento, di essere una spia della Corea del Sud, fu rinchiuso nel campo di lavoro di Hung-nam per una pena di cinque anni, ma riuscì a scappare a Pusan grazie all'arrivo della coalizione delle forze armate delle Nazioni Unite, nel 1950. Nel 1953 si trasferì a Seul e nel 1954 fondò l'Associazione Spirituale per l'Unificazione del Mondo Cristiano, causando però l'opposizione delle chiese cristiane. Infatti le sue dottrine rivoluzionarie destavano l'interesse della popolazione, in particolare tra gli studenti universitari, che abbandonavano le Università per seguire i suoi insegnamenti. Nuovamente arrestato, venne assolto nel 1955.

Nel 1958 inviò i primi missionari in Giappone e nel 1959 negli Stati Uniti d'America. Nel 1960 sposò in seconde nozze Hak-Ja Han e nel 1972 si trasferì con la moglie negli USA, dove iniziò la sua predicazione a livello nazionale e tenne grandi discorsi pubblici al Madison Square Garden di New York nel 1974, allo Yankee Stadium, sempre a New York e nel settembre dello stesso anno a Washington. In questi anni Moon e la moglie iniziarono a definire loro stessi in sermoni e orazioni Veri Genitori: infatti nella dottrina religiosa portata avanti dalla Chiesa dell'unificazione si sostiene che la vera missione di Gesù era quella di restaurare la famiglia originale, quella che Adamo ed Eva avrebbero dovuto realizzare prima della caduta; essendo Gesù morto prima di aver contratto matrimonio, si è reso necessario un secondo avvento del Messia.

Il matrimonio di Moon e della seconda moglie è stato dunque indicato come prima vera famiglia originale, quindi in qualche modo genitore autentico di tutta l'umanità. Tra le attività certamente più note del Reverendo Moon ci sono i matrimoni di massa organizzati negli stadi, chiamati Benedizioni. Nel 1982 il Reverendo Moon fondò il quotidiano conservatore statunitense The Washington Times. Nel 1984 il reverendo venne condannato per evasione fiscale e trascorse 13 mesi nel carcere di Danbury (Connecticut, USA). Tuttavia, altre Chiese e movimenti religiosi indissero una manifestazione protestando contro il suo arresto, poiché giudicato influenzato da pregiudizi religiosi e non supportato da valide prove.

Il contrattempo della prigionia non lo fermò e, uscito dal carcere in anticipo per buona condotta, cercò di potenziare sempre più l'opera della sua chiesa e promuovere molte associazioni di carattere politico, caritativo e religioso, spendendosi personalmente in una battaglia culturale contro il comunismo internazionale.[16] Nel 1994 dichiarò che l'esperienza della Chiesa dell'unificazione si poteva considerare terminata, in quanto nei suoi progetti iniziali sarebbe dovuta durare 40 anni. I suoi aderenti furono così invitati ad aderire alla Federazione delle Famiglie per la Pace e l'Unificazione Mondiale, che si proponeva di riunire persone anche non aderenti al movimento ma che desideravano vedere celebrato il proprio matrimonio dal reverendo Moon, insieme ad altre coppie (matrimoni di massa).

Dopo anni di silenzi, questa è tornata alla ribalta quando nel 2001 il vescovo Emmanuel Milingo dichiarò pubblicamente la sua adesione al movimento del reverendo Moon, sposando successivamente, il 27 maggio 2001, durante un matrimonio collettivo, la coreana Maria Sung. Il movimento del reverendo Moon si è poi allargato a vari livelli dopo la creazione della IIFWP (Interreligious and International Federation for World Peace [Federazione Interreligiosa e Internazionale per la Pace nel Mondo]) e della UPF (Universal Peace Federation [Federazione per la Pace Universale]) nel 12 settembre 2005.

Principi fondamentali della Chiesa dell'Unificazione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa dell'unificazione.

Moon scrisse l'Esposizione del Principio Divino, che costituisce la dottrina da lui insegnata per tutta la sua vita, seguita dai milioni di seguaci della Chiesa dell'Unificazione. Essa deriva da una nuova rivelata interpretazione dei testi sacri della Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, unitamente alle filosofie orientali (Confucianesimo coreano e Ceondoismo), che costituiscono il background culturale della terra di Corea, da cui proviene.

Note modifica

  1. ^ a b [^ a b c d e Walkin, Daniel J. (2 September 2012). "Rev. Sun Myung Moon, Self-Proclaimed Messiah Who Built Religious Movement, Dies at 92". The New York Times. p. A17. ISSN 0362-4331. Retrieved 12 June 2013. "The Rev. Sun Myung Moon, the Korean evangelist, businessman and self-proclaimed messiah who built a religious movement notable for its mass weddings, fresh-faced proselytizers and links to vast commercial interests, died on Monday"
  2. ^ ^ a b News desk (2 September 2012). "Religious Leader, Media Mogul Rev. Sun Myung Moon Dies at Age 92". PBS NewsHour. 1996-2013 MacNeil/Lehrer Productions. Retrieved 20 June 2013.
  3. ^ a b c ^ a b Xaykaothao, Doualy (3 September 2013). "Sun Myung Moon, Unification Church Founder, Dies". NPR (National Public Radio). Retrieved 16 June 2013. "The Rev. Sun Myung Moon, founder of the Unification Church, has died at the age of 92 in Korea. Unification church members viewed him as a messiah, despite allegations of cult-like behavior and financial fraud. Moon was known for presiding over mass weddings and starting the conservative newspaper The Washington Times."
  4. ^ [^ a b c d e f g Hyung-Jin Kim (2 September 2012). "Unification Church founder Rev. Sun Myung Moon dies at 92". USA Today. ISSN 0734-7456. Retrieved 2 September 2012.
  5. ^ ^ Fisher, Marc (3 September 2012). "Unification Church leaders vow to complete Rev. Moon's mission". The Washington Post. ISSN 0740-5421. Retrieved 12 June 2013.
  6. ^ a b c d ^ Bo Hi Pak (2000). Messiah: My testimony to Rev. Sun Myung Moon. Lanham, Md.: University Press of America. ISBN 076182457X.
  7. ^ ^ a b c d e f Brown, Emma (2 September 2012). "Sun Myung Moon dies at 92; Washington Times owner led the Unification Church". The Washington Post. ISSN 0740-5421. Retrieved 12 June 2013. "self-professed messiah who claimed millions of religious followers in his Unification Church and sought to become a powerful voice in the American conservative movement through business interests"
  8. ^ ^ a b c d Obituaries (3 September 2012). "The Rev Sun Myung Moon". Telegraph (UK). Retrieved 17 June 2013.
  9. ^ ^ a b c d e f Urquhart, Conal (2 September 2013). "Sun Myung Moon, founder of the Moonies, dies in South Korea". The Guardian. 2013 Guardian News and Media Limited. ISSN 0261-3077. Retrieved 12 June 2013. "Self-proclaimed messiah notorious for mass weddings and creation of Unification Church dies aged 92"
  10. ^ ^ a b A+E Networks. (September, 2013). "Sun Myung Moon.biography". Biography.com. Retrieved 16 June 2013. "Best Known For Sun Myung Moon was founder and leader of the Unification Church, a religious movement whose followers were labeled "Moonies.""
  11. ^ ^ a b c d e f g h Richard Greene; K.J. Kwon; Greg Botelho (3 September 2013). "Rev. Moon, religious and political figure, dies in South Korea at 92". CNN. Retrieved 16 June 2013.
  12. ^ ^ a b "Unification Church founder Rev. Moon dies at 92". CBC News/The Canadian Press. Associated Press. 2 September 2013. Retrieved 19 June 2013.
  13. ^ ^ a b Associated Press (2009-10-13). "Big wedding: 20,000 gather for mass nuptials". NBC News. Retrieved 16 June 2013. "Over the next two decades, the weddings grew in scale and began to involve followers from Japan, Europe, Africa, Latin America, the U.S. and elsewhere. A 1982 mass wedding at Madison Square Garden in New York, the first held outside South Korea, drew tens of thousands of participants — and protesters. The ceremonies had been smaller in recent years."
  14. ^ ^ a b Hagerty, Barbara Bradley (2 September 2012). "Rev. Moon, A 'Savior' To Some, Lived A Big Dream". NPR.org (National Public Radio). Retrieved 19 June 2013.
  15. ^ ^ "Thousands join Moon for mass wedding in South Korea". Reuters. 24 March 2012.
  16. ^ Ricorderemo il Rev. Moon soprattutto per la sua strenua lotta al comunismo, su l'occidentale, 4 settembre 2012. URL consultato il 16 aprile 2023.

Bibliografia modifica

  • Sun Myung Moon, La mia vita per la pace - Memorie, Steber Edizioni, 2011
  • (EN) Nan-Book Hong, In The Shadow Of The Moons: My Life In The Reverend Sun Myung Moon's Family, Little, Brown & Co. Boston, New York, Toronto & London, 1998

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Collegamenti esterni modifica

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