Ribolla gialla

varietà d'uva

Il Ribolla gialla è un vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli-Venezia Giulia, della Slovenia e di Cefalonia, nelle isole Ionie.

Ribolla gialla
Vigneto di ribolla gialla in Friuli
Dettagli
Paese di origineItalia Italia
Colorebianco
Italia Italia
Regioni di coltivazioneFriuli Venezia Giulia
DOCCollio Goriziano Ribolla
Colli Orientali del Friuli Ribolla Gialla
Slovenia Slovenia
Grecia Grecia
Ampelografia
Degustazione

StoriaModifica

Le teorie secondo cui l'uva ha avuto origine in Grecia come Robola sono state smentite a seguito della profilazione del DNA nel 2007 e nel 2008, che ha dimostrato che non vi era alcuna relazione genetica tra Robola e Ribolla Gialla. Ora si pensa che abbia avuto origine sul Collio/Goriska Brda (in provincia di Gorizia e in Slovenia) o nella valle del fiume Vipacco/Vipava (Slovenia). La prima documentazione scritta dell'uva si trova in un contratto notarile del 1256 in cui si citano terreni coltivati con viti di Ribolla, siti sul Collio/Goriska Brda, territorio diviso fra Italia e Slovenia.

Nel corso del XIV secolo, il poeta italiano Giovanni Boccaccio elencò l'indulgenza dei vini Ribolla come uno dei peccati di gola nella sua diatriba sull'argomento. Quando il duca d'Austria, Leopoldo III d'Asburgo, stabilì il regno su Trieste, una delle sue clausole era che la città gli fornisse ogni anno 100 urne del miglior vino Ribolla della regione. Nel 1402, la reputazione del vino ottenuto dall'uva era abbastanza elevata da far sentire la città di Udine costretta a emanare una legge che proibiva l'adulterazione di qualsiasi vino prodotto da Ribolla. Nel XVIII secolo, il medico e cronista isontino Anton Musnig ha valutato il vino Ribolla come il miglior vino bianco della regione.

L'epidemia di fillossera del XIX secolo ha messo a dura prova le piantagioni di Ribolla con molti proprietari di vigneti friulani, isontini, del Collio/Goriska Brda e della Valle del Vipacco/Vipava che hanno scelto di ripiantare la loro terra con uve da vino francesi importate come il Merlot e il Sauvignon e Barbera; quest'ultima solo nella Valle del Vipacco/Vipava. Negli anni '90 meno dell'1% di tutti i vini bianchi friulani e giuliani creati con una Denominazione di origine controllata (DOC) conteneva Ribolla. A cavallo del XXI secolo, l'interesse internazionale per i vini del Friuli-Venezia Giulia e in particolare per i suoi vitigni autoctoni, ha portato ad un aumento delle piantagioni dell'uva sia sul lato italiano che su quello sloveno del suo territorio d'origine. Oggi ha ruoli più importanti nei vini bianchi DOC dei Colli Orientali del Friuli e del Collio Goriziano.

CaratteristicheModifica

Il vino bianco ottenuto dall'uva Ribolla è in genere un vino di corpo leggero con elevata acidità e note floreali.

Voci correlateModifica

Collegamenti esterniModifica

Sito internet ufficiale: www.ribollagialla.fvg.it[collegamento interrotto]