Riccardo Magi
Riccardo Magi | |
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Segretario nazionale dei Radicali Italiani | |
Durata mandato | 4 novembre 2015 – 3 novembre 2018 |
Predecessore | Rita Bernardini |
Successore | Silvja Manzi |
Deputato della Repubblica Italiana | |
In carica | |
Inizio mandato | 23 marzo 2018 |
Legislature | XVIII |
Gruppo parlamentare |
GRUPPO MISTO - componente: +Europa-Centro Democratico |
Circoscrizione | Lazio 1 |
Collegio | 10 (Roma-Gianicolense) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | RI (dal 2001) +Europa (dal 2019) |
Titolo di studio | Laurea in Scienze storiche |
Università | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Riccardo Magi (Roma, 7 agosto 1976) è un politico italiano, deputato della Repubblica.
BiografiaModifica
Nel 2003 ha conseguito la laurea in scienze storiche con votazione 110/110 con lode presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", con una tesi in storia dell'Europa[1].
Attività politicaModifica
Dal 2009 al 2013 è segretario dell'associazione Radicali Roma[2] ed è tra i promotori delle proposte di delibere popolari per il registro comunale dei testamenti biologici[3] e il riconoscimento[4] delle unioni civili.
Nel 2012 è coordinatore della campagna referendaria cittadina "Roma Sì Muove"[5], su mobilità sostenibile, stop al consumo di suolo, i diritti civili e il libero accesso al mare di Ostia.
Consigliere comunale a RomaModifica
Viene eletto in Consiglio Comunale nella Lista civica di Ignazio Marino[6] nel 2013.
Durante l'attività in consiglio comunale ha chiesto l'adozione, da parte di Roma Capitale, dell'Anagrafe dei Rifiuti[7], con di sciopero della fame[8] e un video-appello[9] a Matteo Renzi, volendo denunciare l'ostruzionismo del PD alla sua approvazione.
Il 4 novembre 2015 viene eletto segretario nazionale di Radicali Italiani.[10]
Alle elezioni amministrative 2016 a Roma è capolista della lista Radicali, Federalisti, Laici, Ecologisti ed ottiene 2606 preferenze, ma non viene più eletto.
Elezione a deputatoModifica
Alle elezioni politiche del 2018 viene eletto alla Camera dei Deputati, nel collegio uninominale di Roma-Gianicolense sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra (in quota +Europa/Radicali).[11] Il 3 novembre dello stesso anno Silvja Manzi lo sostituisce alla guida dei Radicali.
NoteModifica
- ^ comune.roma.it, https://www.comune.roma.it/PCR/resources/cms/documents/Magi_CV.pdf .
- ^ Radicali Roma - dirigenti, su radicaliroma.com.
- ^ Riconoscimento registro comunale testamento biologico, su radiocolonna.it (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2016).
- ^ Riconoscimento unioni civili, su roma.repubblica.it.
- ^ Roma Sì Muove, su osservatorelaziale.it (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2016).
- ^ Elezioni comunali Roma 2013, su repubblica.it.
- ^ Anagrafe pubblica dei rifiuti, su comune.roma.it.
- ^ Marianna Rizzini, Oltre Mafia Capitale. Il radicale Magi: la politica si emancipi dai tic giustizialisti, Il Foglio, 4 novembre 2015. URL consultato il 2 marzo 2018.
- ^ Riccardo Magi, Caro Renzi, il tuo Pd tiene in ostaggio il Campidoglio (video e testo), Europa Quotidiano, 4 febbraio 2014. URL consultato il 2 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2018).
- ^ Magi segretario Radicali Italiani, su ansa.it.
- ^ Liste Pd, pubblicati i nomi dei candidati nei collegi suddivisi Regione per Regione, in Today. URL consultato il 28 gennaio 2018.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Riccardo Magi
Collegamenti esterniModifica
- Riccardo Magi, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Riccardo Magi, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Biografia di Riccardo Magi, Cinquantamila.it. URL consultato il 2 marzo 2018.