Insufficienza mitralica

reflusso di sangue dal ventricolo sinistro all'atrio sinistro, dovuto ad un'anomalia che determina un'imperfetta coaptazione dei lembi mitralici durante la sistole ventricolare
(Reindirizzamento da Rigurgito mitralico)
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Per insufficienza mitralica o rigurgito mitralico, si intende il manifestarsi del reflusso di sangue dal ventricolo sinistro all'atrio sinistro, dovuto ad un'anomalia che determina un'imperfetta coaptazione dei lembi mitralici durante la sistole ventricolare.[1]

Insufficienza mitralica
Specialitàgenetica clinica
Classificazione e risorse esterne (EN)
MeSHD008944
MedlinePlus000176
eMedicine758816
Schema dell’ insufficienza mitralica: 1 valvola mitralica - 2 ventricolo sinistro - 3 atrio sinistro - 4 aorta

Eziologia modifica

In passato la causa più comune di insufficienza mitralica era la malattia reumatica (con Soffio di Corey-Coombs), che causava retrazione e fibrosi delle cuspidi, associando quindi alla insufficienza anche una forma di stenosi mitralica. Attualmente la causa più comune è la degenerazione mixomatosa della valvola, talvolta associata a difetti congeniti del tessuto connettivo, come ad esempio la sindrome di Marfan.[2][3]

Lo sviluppo di una cardiomiopatia dilatativa può portare a una insufficienza mitralica "funzionale", ossia determinata non da alterazioni anatomiche della valvola, ma da alterazioni volumetriche dell'atrio e del ventricolo sinistro..[4]

Anche corde tendinee e muscoli papillari possono causare insufficienza valvolare: le prime se interessate da un processo reumatico che ne provoca la retrazione, i secondi in caso di rottura a seguito di un infarto miocardico.

Ulteriori cause sono l'endocardite e il prolasso valvolare mitralico.[2]

Patogenesi modifica

L'insufficienza mitralica viene distinta in due forme, una acuta e una cronica.

La forma acuta è causata da un'endocardite acuta o dalla rottura di un muscolo papillare, e la conseguente insufficienza non concede all'atrio sinistro il tempo di dilatarsi e di ipertrofizzare per compensare l'aumento di volume e di pressione. Si crea così un rapido aumento di pressione all'interno dell'atrio e nelle vene polmonari, quindi nei capillari polmonari con conseguente edema polmonare.

La forma cronica invece è caratterizzata da rigurgiti ad intensità graduale, permettendo così all'atrio sinistro di adattare le sue pareti con la dilatazione, mantenendo la pressione al suo interno relativamente stabile. Il sangue rigurgitato in atrio sinistro si va a sommare al normale ritorno venoso e al successivo ciclo andrà nel ventricolo sinistro, causando in questo un aumento del volume e della pressione telediastolica. Il ventricolo sinistro compensa talora con l'ipertrofia eccentrica. Il sovraccarico di volume alla lunga può determinare scompenso del ventricolo con diminuzione della frazione di eiezione e quindi della gittata cardiaca.

Segni e sintomi modifica

Questa valvulopatia può evolvere in scompenso cardiaco, evoluzione che però si protrae negli anni e non sempre avviene completamente.
I sintomi tipici sono:

L'esame obiettivo, in particolare l'auscultazione, permette al medico di individuare una serie di segni:

  • soffio sistolico,[5] che è il principale segno clinico della malattia. Questo non è in diretto rapporto con la gravità della valvulopatia, infatti se il soffio è intenso può indicare un'insufficienza lieve, mentre un soffio di debole intensità rivela una forma più grave in quanto la valvola non riesce a fare la minima resistenza al flusso retrogrado.[6][7]
  • primo tono ridotto, a causa della mancata coaptazione dei lembi della valvola durante la sistole.
  • secondo tono normale o leggermente aumentato.
  • comparsa del terzo tono.

Esami modifica

Molti esami vengono effettuati:

  • Radiografia del torace, dove si riscontra un ingrossamento delle camere cardiache di sinistra, si può riscontrare un edema polmonare
  • ECG, si mostra un ingrandimento dell'onda P e dei complessi QRS;
  • Ecocardiogramma con metodica Doppler, esame diagnostico elettivo che consente di identificare la malattia, quantificare l'entità (grado) e fornire indicazioni sulla probabile eziologia;
  • Esami di laboratorio
  • Cateterismo cardiaco, con il quale si comprende la gravità dell'insufficienza
  • Angiografia coronarica

Terapia modifica

Se il rigurgito mitralico è lieve, non serve un trattamento specifico ma l'ecocardiogramma deve essere ripetuto periodicamente. Se compare la fibrillazione atriale, gli ace-inibitori riducono il rigurgito dell'atrio e quindi possono essere aggiunti al trattamento.[8] In casi più acuti o complicati è necessaria la ricostruzione della valvola cardiaca o la sostituzione con protesi valvolare cardiaca.

Note modifica

  1. ^ Mitral valve regurgitation at Mount Sinai Hospital
  2. ^ a b Daniel Kulick, Mitral Valve Prolapse (MVP), su MedicineNet.com, MedicineNet, Inc. URL consultato il 18 gennaio 2010.
  3. ^ [1] NIH US National Library of Medicine, A.D.A.M. Medical Encyclopedia, Ehlers Danlos Syndrome- PMH0002439
  4. ^ Functional mitral regurgitation Archiviato il 22 agosto 2010 in Internet Archive. By William H Gaasch, MD. Retrieved on Jul 8, 2010
  5. ^ Mitral valve prolapse with a late-systolic regurgitant murmur may be associated with significant hemodynamic consequences., in Am J Med Sci, vol. 338, n. 2, Aug 2009, pp. 113–5, DOI:10.1097/MAJ.0b013e31819d5ec6, PMID 19561453.
  6. ^ Elizabeth D Agabegi e Agabegi, Steven S., Step-Up to Medicine (Step-Up Series), Hagerstwon, MD, Lippincott Williams & Wilkins, 2008, ISBN 0-7817-7153-6. Chapter 1: Diseases of the Cardiovascular system > Section: Valvular Heart Disease
  7. ^ VOC=VITIUM ORGANICUM CORDIS, a compendium of the Department of Cardiology at Uppsala Academic Hospital. By Per Kvidal September 1999, with revision by Erik Björklund May 2008
  8. ^ Greenberg BH, Massie BM, Brundage BH, Botvinick EH, Parmley WW, Chatterjee K, Beneficial effects of hydralazine in severe mitral regurgitation, in Circulation, vol. 58, 1978, pp. 273-279.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 43559
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina