Rinaldo di Jülich-Geldern

Rinaldo di Jülich-Geldern in francese: Renaud IV de Gueldre (136525 giugno 1423) fu Duca di Gheldria e Duca di Jülich, dal 1402 alla sua morte.

Rinaldo di Jülich e Gheldria
Fiorino di Rinaldo IV di Gheldria
Duca di Jülich
Stemma
Stemma
In carica16 febbraio 1402 –
25 giugno 1423
PredecessoreGuglielmo III
SuccessoreAdolfo
Duca di Gheldria
come Rinaldo IV
In carica16 febbraio 1402 –
25 giugno 1423
PredecessoreGuglielmo I
SuccessoreArnoldo
Nome completoRinaldo di Jülich-Geldern
Altri titoliConte di Zutphen
Nascita1365
Morte25 giugno 1423
Luogo di sepolturaMonastero di Monnikenhuizen, nei pressi di Arnhem
PadreGuglielmo II di Jülich
MadreMaria di Gheldria
ConsorteMaria d’Harcourt
ReligioneCattolicesimo

Origine modifica

Rinaldo, secondo il Rerum Belgicarum Annales Chronici Et Historici, era il figlio secondogenito del Duca di Jülich, Guglielmo II e della duchessa di Gheldria e Contessa di Zutphen, Maria di Gheldria[1], che, secondo il Kronijk van Arent toe Bocop, era la figlia quartogenita del Duca di Gheldria e conte di Zutphen, Rinaldo II e della sua prima moglie, Sophia Berthout[2], erede della signoria di Malines[3], figlia del signore di Malines, Fiorenzo Berthout e di Matilde di Marck, e nipote del vescovo di Utrecht (1296-1301), Guglielmo Berthout.
Guglielmo II di Jülich, secondo il documento n° 306 del Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Volume 3, era il figlio secondogenito del Duca di Jülich, Guglielmo I[4] e della moglie[5], Giovanna di Hainaut[6], figlia del Conte di Hainaut e conte d'Olanda e di Zelanda, Guglielmo e di Giovanna di Valois, la figlia terzogenita di Carlo di Valois e di Margherita d'Angiò, e come ci ricorda la Chronologia Johannes de Beke, era sorella del futuro re di Francia (1328) Filippo VI[5].

Biografia modifica

Suo zio, il duca di Gheldria e Conte di Zutphen, Edoardo morì il 24 agosto 1371, combattendo al fianco di suo padre, Guglielmo II, contro Venceslao I di Lussemburgo[7], che aveva attaccato il ducato di Jülich, ma fu sonoramente sconfitto a Baesweiler, dove perse parte del suo esercito e parecchi nobili persero la vita e Venceslao stesso fu fatto prigioniero[8]. Allora, l'altro zio, Rinaldo III, che era stato imprigionato da Edoardo, fu liberato e fu riconosciuto nuovamente duca di Gheldria[7].
Rinaldo III resse il ducato per poco più di tre mesi, morì il 4 dicembre di quello stesso anno[3]. Siccome, né Rinaldo, né Edoardo avevano lasciato eredi, il ducato andò alle sorellastre[7]; siccome la primogenite, Margherita, era morta a Rinaldo succedette la secondogenita, Matilde[3], zia di Guglielmo, che fu contestata dalla sorella, sua madre, Maria; la contestazione portò alla Prima guerra di successione gheldriana; infatti i suoi genitori, Guglielmo e Maria, con l'appoggio di una parte della popolazione, pretendevano il ducato a nome di suo fratello, Guglielmo, che allora aveva circa 7 anni; le due fazioni, degli Hekers, che sosteneva sua zia, Matilde, e dei Bronchoerit, che sosteneva sua madre, Maria, si scontrarono in armi[9] e la guerra durò circa otto anni, e sua madre, con l'appoggio del Re di Boemia ed Imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV, ebbe la meglio[10], e, nel 1379, dopo un'ultima sconfitta, sua zia, Matilde ed il marito, Giovanni II di Blois-Châtillon, Conte di Blois di Dunois e di Soissons e Signore d'Avesnes[11], rinunciano definitivamente al ducato di Gheldria[12].

  Lo stesso argomento in dettaglio: Prima guerra di successione gheldriana.

Sua madre, Maria, divenuta duchessa di Gheldria[2], nel 1380, cedette il ducato a Guglielmo I, ormai maggiorenne, che era già stato riconosciuto duca dall'Imperatori del Sacro Romano Impero, Carlo IV di Lussemburgo.

Nel 1393, alla morte di suo padre, Guglielmo II, suo fratello, Guglielmo gli succedette, nel Ducato di Jülich, come Guglielmo III.

Suo fratello, Guglielmo, morì nel 1402, senza eredi legittimi, per cui Rinaldo gli succedette, come ci viene confermato dalla Chronique normande de Pierre Cochon[13].

Rinaldo, nel 1406 si alleò con suo cognato, Giovanni, il signore di Arkel[14]; si alleò anche con Guglielmo II di Baviera-Straubing, anche Conte d'Olanda e Hainaut per impedire al successore di Antonio di Borgogna nel Ducato di Brabante, che fallì e portò alla rottura dell'alleanza; dopo una tregua, nel 1411, si riaprì il contenzioso con Guglielmo II di Baviera-Straubing[15], e, nel 1413, si rappacificarono[16].

Rinaldo morì nel 1423 e fu tumulato nel monastero di Monnikenhuizen, nei pressi di Arnhem.
Dopo la sua morte senza eredi legittimi, nel Ducato di Jülich, gli succedette un membro della famiglia Jülich Adolfo (figlio di Guglielmo II di Berg, figlio di Gerardo di Berg, fratello di Guglielmo II di Jülich), mentre, nel Ducato di Gheldria, gli succedette Arnoldo di Egmond, nipote della figlia di Guglielmo II di Jülich e di Maria di Gheldria, Giovanna, e del di lei marito, Giovanni signore di Arkel; la loro figlia, Maria di Arkel, ed il marito, Giovanni II di Egmond, erano i genitori di Arnoldo[17].

Matrimonio e discendenza modifica

Secondo la Chronique normande de Pierre Cochon, Rinaldo aveva sposato Maria d’Harcourt[13] che, secondo la Histoire généalogique de la maison de Harcourt. Tome 3, era figlia del conte d'Harcourt e di Aumale, visconte di Saint-Sauveur e di Châtellerault, Signore d'Elbeuf, di Lillebonne, di Brionne, d'Aarschot e di La Saussaye, Giovanni VI d'Harcourt e di Caterina di Borbone[18]; Maria dopo essere rimasta vedova, si sposò, in seconde nozze, nel 1426 (dispensa papale rilasciata l'8 novembre 1426), con l'erede dei ducati di Jülich e di Berg, Roberto di Berg, figlio di Adolfo, Duca di Jülich-Berg. Maria morì dopo il 1427[19].
Rinaldo da Maria non ebbe figli[19][20].

Rinaldo da una o più amanti di cui non si conoscono né i nomi né gli ascendenti, ebbe 4 figli illegittimi[20].

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Gerardo VI, conte di Jülich Guglielmo IV, conte di Jülich  
 
Riccarda di Gheldria  
Guglielmo I, duca di Jülich  
Elisabetta di Brabante Goffredo di Brabante, signore d'Aerschot  
 
Giovanna, signora di Vierzon e Maizières  
Guglielmo II, duca di Jülich  
Guglielmo I, conte di Hainaut Giovanni I, conte di Hainaut  
 
Filippa di Lussemburgo  
Giovanna di Hainaut  
Giovanna di Valois Carlo, conte di Valois  
 
Margherita, contessa d'Angiò  
Rinaldo, duca di Jülich e Gheldria  
Reginaldo I, conte di Gheldria Ottone II, conte di Gheldria  
 
Filippa di Dammartin  
Rinaldo II, duca di Gheldria  
Margherita di Fiandra Guido di Dampierre, conte di Fiandra  
 
Isabella di Lussemburgo, marchesa di Namur  
Maria, duchessa di Gheldria  
Fiorenzo Berthout, signore di Malines Gualtiero VI Berthout, signore di Malines  
 
Maria d'Alvernia  
Sofia Berthout, signora di Malines  
Matilde di Mark Engelberto I, conte di Mark  
 
Elisabetta di Valkenburg  
 

Note modifica

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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