Ring of Honor
Ring of Honor Wrestling Entertainment, LLC | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Public company |
Fondazione | 2002 |
Fondata da | |
Sede principale | Bristol |
Gruppo | Sinclair Broadcast Group |
Settore | Sport Spettacolo |
Prodotti | |
Sito web | www.rohwrestling.com |
La Ring of Honor (ROH) è una federazione di wrestling statunitense con sede nella città di Baltimora fondata nel 2002 da Rob Feinstein.
Dal maggio 2007 la federazione propone dei pay-per-view che vengono registrati e poi pubblicati successivamente in DVD. Dal marzo 2009 fino al mese di marzo 2011 la federazione ha avuto il suo show televisivo trasmesso sul canale HDNet intitolato Ring of Honor Wrestling. Dal settembre 2011 ad oggi, lo show settimanale viene trasmesso sul canale SBG (Sinclair Broadcast Group).
Gli show in pay-per-view vengono trasmessi via Internet in modalità iPPV sul sito ufficiale della ROH dal marzo 2011, mentre prima avvenivano attraverso VOD (Video on demand).
Oltre a far presenziare gli atleti del ROH Dojo, la scuola di wrestling promossa dalla federazione, in show di altre federazioni quali la Maryland Championship wrestling, la ROH ha stretto una proficua collaborazione con la federazione giapponese della New Japan Pro Wrestling e, attraverso di essa, con la messicana Consejo Mundial de Lucha Libre, oltre che con la National Wrestling Alliance.
ProdottoModifica
La Ring of Honor propone un tipo di wrestling più tecnico rispetto a quello delle due major e pertanto anche i match tendono ad avere una durata maggiore.
Code of HonorModifica
Il Code of Honor consiste in un insieme di regole che i wrestler devono rispettare durante i match allo scopo di avvicinare lo stile della federazione a quello tipico del wrestling giapponese (il puroresu) e distinguersi così da ogni altra promozione statunitense.
Le cinque regole originali venivano ricordate dai commentatori nel corso delle varie puntate ed erano le seguenti:
- Salutarsi con una stretta di mano prima e dopo ogni match;
- Nessuna interferenza né durante un match altrui, né lasciare che qualcuno interfersica a proprio favore;
- Nessun attacco a tradimento;
- Non opporsi in nessun modo alle decisioni arbitrali;
- Non farsi squalificare.
Con particolare riferimento alle prime tre regole, questo codice era molto utile per rendere over gli heel: la prima regola, ad esempio, è legata alla figura di Christopher Daniels, il più importante tra gli heel della ROH, che assieme alla sua stable, The Prophecy, non rispettava il codice, rifiutando in particolar modo la stretta di mano.
La quarta e la quinta regola vennero create con l'intento di garantire maggior enfasi alle fasi finali degli incontri, i quali erano quindi soliti concludersi con schienamenti o sottomissioni. Nelle rare occasioni in cui un match terminava a causa di un'interferenza esterna, la reazione negativa dei fan si faceva molto più forte.
All'inizio del 2004 il booker Gabe Sapolsky iniziò a capire che il Code of Honor avesse fatto il suo tempo e pertanto ai wrestler non fu più richiesto di seguirlo. Il codice ricomparì in seguito in una nuova formulazione:
- Saluta con una stretta di mano il tuo avversario prima e dopo ogni match, se lo rispetti;
- Mantieni alto il livello del match;
- Rispetta l'arbitro.
ROH RankingModifica
La ROH istituì inoltre un sistema basato sul ranking al fine di stabilire il primo contendente per ognuno dei titoli difesi nella federazione. Tale classifica teneva conto delle vittorie consecutive degli atleti, determinando quindi una bassa posizione per wrestler con record negativi ed una posizione più alta per i wrestler con un record positivi. Il primo classificato otteneva il "Number One Contenders Trophy".
Tale metodo venne abolito in seguito alla creazione del nuovo Code of Honor e venne sostituito dal Contenders Ring, un più complesso sistema di scelta che portava alla determinazione di una nuova classifica al termine di ogni show della federazione. I wrestler che comparivano in più del 75% delle votazioni finali di ogni show erano considerati nel Contenders Ring, dal quale venivano presi gli sfidanti sia per il World Championship che per il Pure Championship.
Nel gennaio del 2005 la ROH rinunciò anche al Contender Ring e da quel momento i wrestler desiderosi di un match contro il campione dovevano inoltrare una sorta di petizione ai dirigenti della federazione. Una volta inoltrata la petizione, l'attività del wrestler veniva monitorata, in modo da determinare le sue qualità, il suo rispetto verso il Code of Honor e le sue abilità.
Nell'ottobre del 2005 la dirigenza della federazione decise il ritorno al sistema della Top Five, ma questa volta il voto veniva espresso solo durante la prima settimana del mese. I voti venivano dati in base alle vittorie e le qualità dei possibili sfidanti, con particolare attenzione al mese precedente alla votazione. Nel luglio del 2006 la ROH mise nuovamente da parte il concetto della Top Five, lasciando la possibilità ai campioni di lanciare sfide.
Titoli e detentoriModifica
Titolo | Campione/i | Vittoria | ||||||
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Nome | Regno | Data | Giorni | Evento | Città | |||
ROH World Championship | Rush | 2° | 29 febbraio 2020 | 323+ | Gateway to Honor | St. Charles | ||
ROH World Television Championship | Dragon Lee | 1° | 13 dicembre 2019 | 401+ | Final Battle | Baltimora | ||
ROH Pure Championship | Jonathan Gresham | 1° | 23 agosto 2020 | 147+ | ROH Pure Tournament | Baltimora | ||
ROH World Tag Team Championship | Jay Lethal e Jonathan Gresham | 1° | 13 dicembre 2019 | 401+ | Final Battle | Baltimora | ||
ROH World Six-Man Tag Team Championship | MexiSquad (Bandido, Flamita e Rey Horus) |
1° | 11 gennaio 2020 | 372+ | Saturday Night at Center Stage | Atlanta |
Titoli RitiratiModifica
Nome | Data di ritiro | Ultimo Campione | Note |
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Women of Honor World Championship | 1º gennaio 2020 | Kelly Klein | Ritirato dopo il licenziamento di Kelly Klein. |
TorneiModifica
Riconoscimento | Ultimo vincitore | Data |
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Survival of the Fittest | Marty Scurll | 4 novembre 2018 |
Honor Rumble | Kenny King | 6 aprile 2019 |
Tag Wars | Brody King e PCO | 26 gennaio 2019 |
Top Prospect Tournament | Dak Draper | 28 settembre 2019 |
Altri riconoscimentiModifica
La ROH vanta anche cinque Triple Crown Champions, ovvero quei wrestler che nel corso della loro carriera hanno vinto il titolo mondiale (ROH World), di coppia (ROH Tag) e di seconda fascia (ROH Television o Pure): Eddie Edwards, Roderick Strong, Jay Lethal, Matt Taven e Christopher Daniels. Inoltre Daniels e Matt Taven sono Grand Slam Champion, avendo vinto l'ROH World Championship, ROH World Tag Team Championship, il titolo Television e l'ROH World Six-Man Tag Team Championship.
Eventi specialiModifica
- Saturday Night at Center Stage
- Bound by Honor
- Honor Reigns Supreme
- Anniversary Show
- Best in the World
- Death Before Dishonor
- Glory By Honor
- Final Battle
CollaborazioniModifica
- Supercard of Honor (NJPW, NWA)
- Global Wars (NJPW)
- War of the Worlds (NJPW)
- Honor Rising: Japan (NJPW)
- Global Wars Espectacular (CMLL)
CuriositàModifica
Nel film The Wrestler viene utilizzato il ring della ROH per l'incontro finale tra Randy "The Ram" Robinson e The Ayatollah. Inoltre diversi lottatori della ROH, tra cui Nigel McGuinness, Claudio Castagnoli e Bobby Dempsey, compaiono nella pellicola.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ring of Honor
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su rohwrestling.com.