Riserva naturale di Gamla

riserva naturale e sito archeologico delle alture del Golan

La riserva naturale di Gamla è una riserva naturale e un sito archeologico situato al centro delle alture del Golan, circa 20 km a sud dell'insediamento israeliano di Katzrin.

Riserva naturale di Gamla
גמלא
Terreno montuoso nei pressi di Gamla
Tipo di areaRiserva naturale
StatoBandiera d'Israele Israele
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Israele
Riserva naturale di Gamla
Riserva naturale di Gamla
Visuale aerea

La riserva naturale si estende lungo due corsi d'acqua, il Gamla e il Daliot, ed ospita attrazioni naturali e archeologiche.[1]

Tra quelle naturali si possono trovare la più grande colonia nidificante di grifoni di Israele, vari altri rapaci e una varietà di fauna e piante selvatiche.[1]

Tra le attrazioni archeologiche ci sono l'antica città di Gamla e un campo di dolmen dell'età del bronzo comprendente 716 dolmen.[1] A monte del torrente Gamla è situata una cascata alta 51 metri, la più alta in Israele e nei territori occupati da Israele,[1] che durante l'estate e l'autunno si prosciuga.[1][2]

La riserva contiene anche molti altri punti d'interesse, come un monumento commemorativo e le rovine di un villaggio di epoca bizantina. Il memoriale è dedicato ai coloni ebrei delle alture del Golan che sono morti durante le guerre di Israele e in seguito ad attacchi terroristici;[1] tra i resti del villaggio cristiano del IV-VII secolo d.C., noto con il nome arabo di Deir Qeruh, spicca un monastero ben conservato all'interno di una chiesa[1] con un'abside quadrata – una caratteristica nota sin dall'antica Siria e Giordania, ma non presente nelle chiese a ovest del fiume Giordano.[3]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g (EN) Gamla Nature Reserve, su Israel Nature and Parks Authority. URL consultato il 12 luglio 2018.
  2. ^ (EN) Aviva Bar-Am, Going for Gold in Gamla, su Jerusalem Post,, 31 gennaio 2010. URL consultato il 12 luglio 2018.
  3. ^ (EN) Jerome Murphy-O'Connor, The Holy Land: An Oxford Archaeological Guide from Earliest Times to 1700, collana Oxford Archaeological Guides, Oxford, Oxford University Press, 2008, pp. 289-290, ISBN 978-0-19-923666-4.

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